25Dic 23
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
È tutta questione di… umanità. Abbiamo ampiamente visto, nei precedenti articoli, che le dinamiche di potere sono presenti a tutti i livelli della vita sociale Ora è interessante esaminare il potere dal punto di vista relazionale, ossia soffermandoci in particolare sul problema della legittimazione. Il sociologo Max Weber introduce una distinzione importante tra i concetti di autorità e potere Il potere, come abbiamo visto, è la possibilità di affermare la propria volontà anche andando contro l’opposizione altrui. Sono i casi dei rapitori, oppure dei dittatori militari: non siamo in una situazione di obbedienza spontanea, ma di una coercizione basata unicamente […]
Scritto in
Umanità - Tag:
affermazione,
antropologia della mente,
convenzione,
distinguere,
dittatore,
leggi,
legittimare,
Max Weber,
militare,
minacciare,
novecento,
obbedire,
opposizione,
presidente della repubblica,
Primo Ministro,
razionalità,
regole,
situazione,
sociologia,
spontaneo,
studi,
tradizione
Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024
19Giu 23
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
È tutta questione di… benessere. Le norme sono le aspettative e le regole di una cultura, rispetto ad un comportamento che viene ritenuto appropriato. In quest’ottica, il comportamento che viola le norme di una cultura è deviante. In linea generale, le norme costituiscono un ponte fra le idee (perché rappresentano sia un modo di pensare che il contenuto di un pensiero) di una cultura e le sue consuetudini, perché suggeriscono quale sia il comportamento appropriato da adottare. Le norme possono comunicare a tutte le persone, appartenenti a quella data cultura, ciò che dovrebbero fare e che cosa non dovrebbero fare, […]
Scritto in
Benessere - Tag:
abitudini,
antropologia della mente,
comportamenti,
condanna,
conoscenze,
considerare,
costumi,
credenze,
cultura,
Diritto,
disporre,
fondamentali,
formale,
gruppi,
informale,
internet,
leggi,
linguaggio,
ogburn,
parole,
pena,
plasmare,
prescrizione,
ritardo culturale,
scrittura,
società,
Tecnologia,
telematica,
valori,
valutare,
vergogna,
voce
Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024
09Gen 23
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
È tutta questione di… schifezza. Sono sempre stato d’accordo con Benedetto XVI, specialmente quando parlava di “dittatura del relativismo”. Inoltre, dal mio punto di vista, sarebbe stato particolarmente opportuno aggiungere, a questo concetto, un ulteriore termine, ossia “assoluto”, e quindi riformulare la frase come “dittatura del relativismo assoluto“. Si potrebbe, a questo punto, riflettere a lungo sui significati antropologico ed evolutivo contenuti in tale definizione, ma, per una questione di tempo e spazio, mi limito a fare qualche precisazione che ritengo essere essenziale. Qualche giorno fa, presso le stanze del Teatro Guglielmi di Massa, alla presenza delle autorità politiche (il […]
Scritto in
Schifezza - Tag:
antropologia della mente,
Benedetto XVI,
biologia,
caos,
comunicazione,
criminalità,
democrazia,
demoniaco,
Dio,
diritti,
dittatura,
donne,
doveri,
etica universale,
faticare,
femmine,
giornali,
impiccagione,
iran,
Islam,
leggi,
Libertà,
maschi,
media,
morale,
morte,
Natura,
nazione,
occidentale,
oriente,
Pantea Parsapour,
pena di morte,
popoli,
potere,
qatargate,
relativismo assoluto,
religione,
Russia,
schiavitù,
Stati Uniti,
talebani,
ucraina,
violenza
Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024
04Lug 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
È tutta questione di… realismo. Bene, lo sapevamo tutti, in fondo, che sarebbe finita così. Quello che però non vogliamo ammettere, e che, invece, io scrivo con serenità, è che il magistrato Alessandra Vella ha esercitato il suo potere di giudice secondo i termini discrezionali che la legge italiana le permette. Tutto qui. Cosa voglio dire, ancora in altre parole? Voglio dire che secondo lei “non è stato commesso il reato di resistenza e violenza a nave da guerra, mentre il reato di resistenza a pubblico ufficiale è stato giustificato da una scriminante legata all’avere agito nell’adempimento di un dovere, […]
Scritto in
Realismo - Tag:
Agrigento,
Alessandra Vella,
amministrazione,
antropologia della mente,
Carola Rackete,
discrezionalità,
europa,
Forse Armate,
germania,
governo italiano,
Guardia di Finanza,
ideologia,
italiani,
Lampedusa,
leggi,
magistratura,
migranti,
popolo,
Procura della Repubblica,
Sea watch,
sinistra,
società
Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024
18Mar 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
È tutta questione di… inciviltà. L’ennesima solita notizia, e dunque niente di nuovo. Certo, con la chiusura delle cooperative che accoglievano gli immigrati, per inserirli nel tessuto sociale e normale della società italiana, non resta altro che entrare ed uscire di galera, con quella velocità consentirà solo in Italia, grazie a leggi che evidentemente lo permettono. Se non fosse in qualche modo possibile, è logico che l’interpretazione del magistrato non lo porterebbe ad agire in questi termini. Una interpretazione si può dare solo se esiste un testo da interpretare. Senza testo, nessuna interpretazione. Mi sembra relativamente facile il concetto. E […]
Scritto in
Inciviltà - Tag:
affari,
antropologia della mente,
carcere,
cooperative,
droga,
elettori,
elezioni europee,
immigrazione,
inciviltà,
irregolare,
Italia,
leggi,
magistratura,
Matteo Salvini,
milano,
pena,
regolare,
roma,
sentenze,
votazioni
Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024
24Lug 17
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
È tutta questione di… cattiveria. Sarà il caso di rivedere il nostro concetto giuridico di minorenne. E dunque, rivedere anche quello di maggiorenne. Se da parte della Legge è legittimo il trattamento differenziato in base all’età, mi sembra giusto ragionare sul fatto che si possa differenziare il dolore e la deturpazione nel corpo e nella mente della vittima. La forza di un minore aggressivo di oggi, è meno distruttiva di quella di un maggiorenne che tratta nello stesso modo? Inoltre, qui non si tratta di forza isolata, singolare, perché questi individui “minori” si spostano spesso assieme a “maggiori”, e realizzano […]
Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024