In una lunga intervista per il quotidiano spagnolo El País, Matteo Renzi, leader di Italia Viva, non le manda di certo a dire alla maggioranza di cui fa parte. Infatti, dopo aver ricattato il suo stesso Governo in Senato e, da giorni, con varie dichiarazioni sui quotidiani italiani, a El Pais dichiara. “Se Conte non fa marcia indietro siamo pronti a far cadere il Governo“. Renzi insiste proprio nel momento in cui il premier Giuseppe Conti è impegnato a Bruxelles per la delicata questione dei fondi. Alfonso Bonafede, capo della delegazione M5s e ministro, non ci sta: “È irresponsabile attaccare il Governo di cui si fa parte, per di più usando un quotidiano estero, minacciando addirittura una crisi mentre il Consiglio Ue è ancora in corso e l’Italia sta facendo valere le proprie ragioni. Questo vuol dire indebolire deliberatamente l’Italia a livello internazionale. Non solo non è accettabile ma è irrispettoso nei confronto di tutti gli italiani”.
Renzi al giornale spagnolo ribadisce che vuole che su Recovery fund e cabina di regia si ridiscuta tutto da capo. E questo nonostante il confronto sia avvenuto in almeno una dozzina di incontri al ministero. A El Pais dice di essere pronto a ritirare appoggio all’esecutivo ma ripete di essere convinto che questo non comporterà un ritorno anticipato alle urne. “Il presidente della Repubblica deve verificare se ci sono i numeri in Parlamento” per una nuova maggioranza”, dichiara al quotidiano spagnolo di Madrid e aggiunge: “Credo che ci siano. Se Conte vuole pieni poteri come Salvini, allora io devo dire ‘no’”.