Spagna, intenzione di voto: Socialisti al primo posto col 41,3%

Gi stessi socialisti che non riescono a trovare un’alleanza possibile con Podemos, secondo l’ultimo sondaggio de El País e Sociological Research Center (CIS) sarebbero ancora in vetta alle preferenze se gli spagnoli andassero oggi alle urne. I Socialisti, incapaci dopo novanta giorni di dare un nuovo governo al Paese, otterrebbero, secondo l’intenzione di voto, il 41,3% delle preferenze. Al secondo posto, ma con un rilevante distacco, il Partido Popular di Pablo Casado con il 13,7%, tallonato da Podemos con il 13,1%. Al 12,3% Ciudadanos che subirebbero una forte battuta d’arresto rispetto al precedente sondaggio di giugno. Il sondaggio include l’intenzione […]

  

Carola a El País: “Salvini fa uso del sessismo e razzismo”

Qualche giorno fa El Pais, il quotidiano socialdemocratico più letto di Spagna, ha intervistato Carola Rackete. Vi riporto i passi più interessanti. D: Come è diventato un simbolo della resistenza della politica “Porti Chiusi” di Salvini? R: Non mi interessa parlare di lui e della sua politica assurda. Dico solo che sapevamo che infrangere quella legge avrebbe attirato molta attenzione su di noi, benché Molte persone stanno aiutando i migranti in Europa, accogliendo i rifugiati. D: Mario Vargas Llosa ha annunciato che chiederà il premio Nobel per la pace. R. Sono rimasta molto sorpresa. Mia sorella mi ha inviato le […]

  

Bruxelles chiede alla Spagna misure più drastiche contro l’inquinamento ambientale

La Commissione europea ha mostrato preoccupazione per la situazione ambientale in Spagna e la mancanza di una lotta più severa contro l’inquinamento. Lo ha scritto in una lettera che il Commissario europeo per l’ambiente, Karmenu Vella ha inviato al governo di Madrid. Il commissario avverte che tutte le amministrazioni (nazionali, regionali e locali) “devono mobilitarsi e contribuire” con “misure” per migliorare la qualità dell’aria, che rappresenta una “situazione grave”. Ed evidenzia che le valutazioni della sua squadra sottolineano che i piani esistenti in Spagna non sono sufficienti per rispettare i limiti legali. Sebbene non menzioni esplicitamente Madrid, allude alla non […]

  

Sea Watch, questa volta la Spagna tace

Il ministro degli Interni Salvini segue la sua politica di respingimento così come da anni la Spagna applica, nel silenzio del’Europa, la stessa norma, anche in modo più severo e senza strappi (come, invece, avviene in Italia). Ada Colau, la sindaca progressista, appoggiata da Podemos e dai comunisti catalani, però stavolta è rimasta in silenzio davanti al rifiuto italiano alla Sea Watch di sbarcare i migranti raccolti davanti alla Libia. Nemmeno Madrid ha commentato. Silenzio sulla questione. Non come un anno fa esatto, quando le navi Aquarius e Open Arms furono accolte nei porti di Barcellona e Valencia. Ma un […]

  

La Spagna scopre le sue “terre rare” e fa concorrenza a Pechino

Dopo oro, diamanti e petrolio, la nuova ricchezza che vine dal ventre del terreno sono le “terre rare” (rare earth metals, ndr), che custodiscono gli ingredienti principali e indispensabili non solo per smartphone, ma per tutta la tecnologia digitale 3.0. Sono 17 elementi chimici più richiesti dall’industria mondiale e si sono trovati Castilla-La Mancha, la grande regione nel cuore della Spagna che ora potrebbe abbandonare la sua vocazione per l’agricoltura e il vino per far posto all’estrazione delle terre rare in particolare di scandio, ittrio e i lantanoidi, nomi poco conosciuti, ma indispensabili per i microchip dei nuovi iPhone o […]

  

Che ne sarà della “Rocca” con la Brexit?

La Brexit coinvolge anche quella che gli spagnoli chiama “La Rocca”, Gibilterra, il territorio d’Oltremare britannico (ceduto da Madrid a Londra nel 1713), la cui sovranità è oggetto di contesa con Madrid: gli abitanti di Gibilterra hanno votato al 95,9% contro la Brexit nel 2016. Sulla «Rocca», una sorta di piccola Svizzera interdipendente con l’Andalusia – che la circonda e con la quale ha un giro d’affari di oltre 700 milioni di euro di scambi – Regno Unito e Spagna hanno già raggiunto un accordo. Si tratta di uno speciale protocollo sulle future relazioni, in cui si dice che lo […]

  

Podemos vuole le case vuote delle banche

Lorena Cabrerizo, deputata eletta di Podemos, il movimento nato nel 2013 dalla rivolta degli Indignados del maggio 2012,  lo scorso giovedì, durante un dibattito in Parlamento a Madrid, ha lanciato una proposta: “Espropriare tutti gli appartamenti che le banche spagnole hanno ripreso nel loro portafoglio dalle famiglie che non hanno più pagato le rate del mutuo per restituirli a chi ha preso la casa”. Parliamo di 200 mila appartamenti che tra il 2010 e 2015 sono finiti in quello che, gli economisti, chiamano il “il fondo degli avvoltoi””. La deputata Capraio appartiene alla corrente “anticapitalismo” di Podemos, ha chiarito che il […]

  

La Spagna va al voto con l’ultra destra e le femministe

A quattro giorni dalle elezioni gli spagnoli hanno le idee poco chiare. Dopo aver ascoltato i quattro candidati alla presidenza di Governo (il quinto, il leader di Vz, Santiago Abascal non ha ritenuto opportuno accettare il dibattito in Tv), si è visto un Pedro Sànchez, ex premier uscente, brillare molto poco e impegnarsi nel ricordare gli scandali di corruzione al collega del Partito Popular Pablo Casado, piuttosto che elencare i punti programmatici della sua politica. Domenica  37 milioni di spagnoli sono chiamati alle urne per la terza volta in quasi quattro anni, per tentare di eleggere un esecutivo in grado di […]

  

Quarantasei senzatetto morti di freddo a Barcellona

Lo scrivono, compatti e senza retorica, i maggiori quotidiani spagnoli e catalani: da El Pais a La Vanguardia. E sono dati che spingono a fermarsi a riflettere. Quarantasei morti di freddo e fame tra i senza tetto di Barcellona calcolati negli ultimi dodici mesi. È l’altro lato, quello oscuro, di una delle città più solari di Spagna, d’Europa e, forse, del mondo. Ci sono tremila e cinquecento persone che vivono ogni giorno per le strade nella prospera capitale della Catalogna, la prima città di Spagna per ricchezza pro-capite. E a questo gruppo di disperati, si aggiunge quello dei mendicanti che, […]

  

Le cifre folli dell’inflazione venezuelana

A Caracas una scatoletta di tonno da 140 grammi costa 1,1 milioni di bolivar; un chilo di pollo con ossa e pelle 1,37 milioni; un chilo di formaggio a fette 2,8 milioni; un chilo di patate 679.995; due rotoli di carta igienica 688.000 e dodici uova valgono 526.000. E ora considerate che un stipendio minimo in Venezuela è di un milione di bolivar. Nel 2018 l’inflazione in Venezuela ha raggiunto 2 milioni e 900 mila punti. A febbraio 2019 era del 530 per cento. Comprenderete da queste cifre folli che il bolivar vale come la cartastraccia ed è la valuta […]

  

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