A causa della pandemia di SARS CoV 2 anche quest’anno le famose e pittoresche processioni di Pasqua non si stanno svolgendo in questa Semana Santa (Settimana santa). Un anno fa furono vietate tutte le manifestazioni religiose pasquali che attirano strada centinaia di fedeli e di turisti.

Sono sospese anche le messe perché Pasqua coincide con l’ordine di confinamento votato dal Governo di Madrid e valido per tutte le diciassette comunità spagnole. Insomma succede e si ripete ciò che è successo un anno fa con grande delusione degli spagnoli, fedeli e non, poiché le manifestazioni in forma di processioni, antico retaggio della tradizione cristiana iberica, sono di una bellezza e originalità unica. La maggior parte dei turisti che decidono di trascorrere la pasqua in Spagna, lo fanno solitamente per assistere alle processioni pasquali. Anche questuano, con i turisti che arrivano con il contagocce e che possono soggiornare, per ora solo nelle Isole Baleari e Canarie (in città devono seguire tutta la profilassi di controlli e quarantene di dieci giorni).

Il Comune di Madrid ha avvertito con un tweet che la maggior parte delle chiese saranno aperte ma il numero di messe sarà limitato e sotto il controllo delle autorità affinché vengano svolte tutte le misure sanitarie.