L’Uruguay stanco di nove anni di sinistra, va alle urne

Urne aperte oggi in Uruguay per il secondo turno delle elezioni presidenziali. A differenza di Bolivia, Brasile, Chile e Colombia dove la tensione è altissima da varie settimane, dopo che si sono verificati colpi di Stato e tentativi di ribellione e rivolta, finiti nel sangue, nel piccolo stato del Cono Sur regna la tranquillità. Il quotidiano statunitense New York Times racconta un fatto singolare: una decina di giorni fa, per caso alcuni sostenitori di due partiti opposti si sono incrociati nel Parque del Prado, nel centro di Montevideo, correva un po’ di tensione, come in tutte le altre province, quando i due […]

  

Spagna, i Socialisti vincono le elezioni. Boom di Vox che raddoppia

Per la seconda volta in sette mesi il Partito Socialista (Operaio) Spagnolo vince le legislative, perdendo 3 seggi in Parlamento, confermandosi la prima forza politica spagnola con il 28% delle preferenze e 120 seggi. Ottimo risultato per Pablo Casado e il suo Partito Popolare: fa dimenticare lo stoico tonfo del 28 aprile quando scese a 66 seggi, domenica ha preso il 20,8% guadagnando 22 seggi (88 in totale). Ma il vero, grande vincitore di questa ennesima tornata elettorale è lui, Santiago Abascal, leader del movimento di estrema destra Vox che ha raddoppiato il suo consenso, passando dai 24 seggi di […]

  

La Spagna oggi va alle urne con il fantasma dell’ingovernabilità

Fino alle 20 di oggi urne aperte in Spagna per le elezioni legislative. Trentasette milioni di spagnoli sono chiamati a eleggere 350 deputati del Parlamento e 265 senatori. È la quarta volta dal 2015 che si vota in quella che è la crisi politica più inedita e lunga della giovane democrazia spagnola. Nell’ultimo accorato appello del premier uscente Pedro Sànchez il chiaro invito agli spagnoli a correre alle elezioni per portare fuori dal pantano, dal bloqueo l’intricatissima situazione politica del Paese, i cui ultimi mesi del dibattitosono stati influenzati da una nuova crisi secessionista della Catalogna con Madrid. E proprio le […]

  

I separatisti volevano occupare il Parlamento di Barcellona

A pochissimi giorni dalle legislative di domenica prossima, la notizia esplode con tutto il suo fragore in un contesto già teso, dopo settimane di accuse violente scambiatesi tra politici e guerriglia urbana per le strade delle cittàcatalane (soprattutto a Barcellona). Alcuni membri dei CDR (gruppi indipendentisti radicali sostenitori della Repubblica Indipendente di Catalogna) che erano stati arrestati a settembre per aver preparato attentati con esplosivi in Catalogna, avevano anche in progetto di occupare il Parlament di Barcellona per prendere “in ostaggio” i deputati e, soprattutto, il presidente della Catalogna, Quim Torra. C’era quindi la volontà  di occupare il Parlamento catalano, asserragliandosi […]

  

Il Portogallo continua a tenersi a sinistra

Il premier uscente dei Socialisti Portoghesi (PS) António Costa, classe 1961, portati piuttosto male, ce l’ha fatta per la seconda volta, vincendo le elezioni di domenica scorsa 6 ottobre. Ha vinto, ma contrariamente alle previsioni e ai primi exit pool, non ha ottenuto la maggioranza assoluta, ma la minima con il 36,7% delle preferenze pari a 95 seggi su 230 del Parlamento. Il Partito Socialista Democratico, con una linea politica di centrodestra e al governo fino al 2015, si è piazzato al secondo posto con il 28,1% (70 seggi), mentre le previsioni lo davano 10 punti percentuali sotto i Socialisti […]

  

Ed elezioni saranno. Per la quarta volta.

La Spagna continua a guardarsi indietro, mitizzando l’età dell’oro del granitico bipartitismo iberico, quando trenta minuti dopo la chiusura delle urne era già chiaro chi avesse vinto e chi no. Dopo le proteste degli Indignados, confluito nel primo partito populista Podemos, seguito due anni dopo da Ciudadanos, più anziano di formazione, ma sempre sotto lo sbarramento, la democracía nata nel 1978, ha visto soltanto ingovernabilità, instabilità  e sovente, molti tentativi di disgregazione dell’unità nazionale con le spinte delle forze centripete catalane e basche. Uno, due, tre…e forse anche quattro tentativi di formare un esecutivo che potesse camminare con le sue […]

  

La nuova legge sui mutui impenna la vendita delle case in Spagna

Tra luglio e agosto la vendita delle case in Spagna è aumentata del 21%. Un dato sorprendente che è merito della nuova Legge sui Mutui che il Governo spagnolo ha approvato a fine giugno. Dopo un lungo braccio di ferro tra associazione consumatori, banche e Governo, alla fine è arrivato un decreto che viene molto in aiuto di chi compra casa. La Spagna è il Paese che più di tutti ha sofferto in Europa per la crisi finanziaria, il blocco dell’emissione dei crediti, e l’impossibilità di molte famiglie di continuare a pagare le rate del mutuo, hanno provocato migliaia di […]

  

La Spagna è ancora una calamita per i giovani italiani in cerca di lavoro e benessere

È dai primi anni del Duemila che molti giovani italiani ed europei si sono mossi verso la Spagna per cercare un lavoro. Il buon livello della qualità della vita, il clima gradevoli e i prezzi contenuti degli affitti hanno innescato un fitto movimento verso Madrid, Salamanca, Barcellona, Valencia e le Isole Baleari e Canarie. L’idea di molte multinazionali di creare i loro centri per servizio clienti e assistenza post vendita hanno richiesto nei loro call center personale di madrelingua italiano, francese, inglese e tedesco assieme alle principali lingua scandinave. Da qualche anno è richiesto anche l’arabo, il cinese e il […]

  

Che ne sarà della “Rocca” con la Brexit?

La Brexit coinvolge anche quella che gli spagnoli chiama “La Rocca”, Gibilterra, il territorio d’Oltremare britannico (ceduto da Madrid a Londra nel 1713), la cui sovranità è oggetto di contesa con Madrid: gli abitanti di Gibilterra hanno votato al 95,9% contro la Brexit nel 2016. Sulla «Rocca», una sorta di piccola Svizzera interdipendente con l’Andalusia – che la circonda e con la quale ha un giro d’affari di oltre 700 milioni di euro di scambi – Regno Unito e Spagna hanno già raggiunto un accordo. Si tratta di uno speciale protocollo sulle future relazioni, in cui si dice che lo […]

  

Podemos vuole le case vuote delle banche

Lorena Cabrerizo, deputata eletta di Podemos, il movimento nato nel 2013 dalla rivolta degli Indignados del maggio 2012,  lo scorso giovedì, durante un dibattito in Parlamento a Madrid, ha lanciato una proposta: “Espropriare tutti gli appartamenti che le banche spagnole hanno ripreso nel loro portafoglio dalle famiglie che non hanno più pagato le rate del mutuo per restituirli a chi ha preso la casa”. Parliamo di 200 mila appartamenti che tra il 2010 e 2015 sono finiti in quello che, gli economisti, chiamano il “il fondo degli avvoltoi””. La deputata Capraio appartiene alla corrente “anticapitalismo” di Podemos, ha chiarito che il […]

  

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