Il Cavour (C 550) la portaerei per aeromobili a decollo corto ed atterraggio verticale della Marina Militare italiana, in servizio dal 2009 (dal 2011 nave ammiraglia della flotta), lo scorso 2 febbraio ha fatto ingresso nel porto di Rota (Andalusia). Si tratta di una tappa intermedia del viaggio per gli Stati Uniti.
“Si tratta di un’attività di natura tecnico-operativa con importanti risvolti sul piano strategico-militare per il Paese nel panorama internazionale”, ha dichiarato l’Ambasciatore italiano a Madrid, Riccardo Guariglia che, nell’impossibilità di effettuare una visita alla nave a causa del protocollo anti-covid a cui è sottoposto l’equipaggio, ha raggiunto telefonicamente da Madrid il Comandante, Capitano di Vascello Giancarlo Ciappina, per dargli il benvenuto in Spagna.
Il Cavour in Usa acquisirà la certificazione per operare con i moderni velivoli F-35B, a decollo corto e atterraggio verticale, che progressivamente andranno a sostituire gli AV-8B Plus.
Il Cavour fu commissionato a Fincantieri nel 2000 e, successivamente fu costruito , prima nel cantiere navale di Riva Trigoso e poi a Genova. La portaerei è stata completata poi, nel cantiere del Muggiano della Spezia. Il Cavour ha effettuato la prima prova di navigazione a dicembre 2006 e ia marzo 2008 è stato consegnato alla Marina Militare per i collaudi finali, al termine dei quali nel giugno 2009 è entrata in servizio con la consegna della bandiera di combattimento avvenuta nel porto di Civitavecchia.

Il Cavour nel porto di Rota (Andalusia) visto da due angolazioni diverse. “Un’operazione di grande importanza politica e di amicizia verso la Spagna”, ha dichiarato l’Ambasciatore Italiano a Madrid Riccardo Guariglia.


L’Ambasciatore italiano in Spagna Guariglia ha sottolineato l’importanza, anche politica, della scelta del porto spagnolo di Rota per effettuare l’ultima sosta prima di compiere la traversata atlantica verso la base americana di Norfolk in Virginia. Guariglia ha augurato a tutto l’equipaggio il pieno successo della missione che impegnerà la nave per diverse settimane.
“Come sottolineato dal Ministro Guerini in occasione della partenza della portaerei dal porto di Taranto, con gli F-35B l’Italia diventerà uno dei pochi Paesi al mondo a poter esprimere una capacità portaerei con velivoli da combattimento di 5ª generazione”, ha aggiunto l’Ambasciatore.
Il Cavour è stato costruito per combinare varie funzionalità fra cui, oltre alla predominante azione aerea tramite modelli V/STOL ed elicotteri, anche scenari di operazioni anfibie, comando complesso e di trasporto di personale civile e militare e di veicoli pesanti. Il Cavour è posto alle dirette dipendenze del Comando in Capo della Squadra Navale.
Il Cavour ha ripreso il mare lo stesso pomeriggio del 2 febbraio. L’Ambasciatore Guariglia e il Comandante Ciappina si sono dati appuntamento a bordo al termine della missione, il Cavour farà ritorno in Europa.
La portaerei ha una lunghezza di 244 metri e una larghezza che va dai 34,5 ai 51 metri. È alta quasi 37 metri e ha una velocità di 29 nodi (52km/h). Ospita un equipaggio di 1210 militari e può portare 22 aeromobili, di cui 10 aerei F-35B o aerei Harrier II AV-8B Plus e 12 elicotteri ASW, ASuW. La quantità massima raggiunge i 36 aeromobili tra il ponte di volo e Hangar.
La nave è stata così chiamata in onore di Camillo Benso di Cavour ed è diventata la NUM (Nuova Unità Maggiore) della Marina Militare, affiancando la portaerei Giuseppe Garibaldi. Questo nome ha un significato storico per la Marina Militare Italiana: è un grande riconoscimento per il forte impulso che il piemontese Conte di Cavour diede, all’indomani dell’Unità d’Italia, all’espansione ed alla qualificazione della marina italiana sorta dalla fusione delle marine preunitarie.