Le coppie italiane procreano (artificialmente) in Spagna

Si parte per un viaggio per le ragioni più disparate. Per scoprire nuove realtà, per inseguire la propria carriera o semplicemente per fuggire dal caos quotidiano. Ma negli ultimi anni ci sono italiani che compiono un viaggio diverso, portando con sé un carico che pesa più di una valigia: il desiderio di diventare genitori. Partono e tentano il tutto e per tutto lontano dall’Italia, per accedere a tecniche di fecondazione che qui sono vietate dalla legge vigente. E sperano. Tali limitazioni sono contenute nella legge 40 del 2004, la quale permette l’accesso a tecniche di fecondazione assistita “alle coppie maggiorenni […]

  

Terrorismo secessionista a Barcellona?

All’alba di questa mattina a Barcellona con una vasta operazione di polizia di cinquecento agenti, sono state arrestate nove persone vincolate con i CDR, i Comitati di Difesa della Repubblica (della Catalogna).  Secondo la Procura (la Fiscalia) gli arrestati stavano preparando, numerosi attentati dinamitardi in occasione dell’anniversario dell’1 ottobre 2017, data del referendum ancostituzionale da cui sfociarono gravi scontri tra i votanti e la Policia Nacional inviata a Madrid dall’allora premier spagnolo Mariano Rajoy. È attesa tra poche settimane dal Tribunale Supremo di Madrid la sentenza del Proces a dodici membri della politica e della Generalitat accusati di disobbedienza e […]

  

Ed elezioni saranno. Per la quarta volta.

La Spagna continua a guardarsi indietro, mitizzando l’età dell’oro del granitico bipartitismo iberico, quando trenta minuti dopo la chiusura delle urne era già chiaro chi avesse vinto e chi no. Dopo le proteste degli Indignados, confluito nel primo partito populista Podemos, seguito due anni dopo da Ciudadanos, più anziano di formazione, ma sempre sotto lo sbarramento, la democracía nata nel 1978, ha visto soltanto ingovernabilità, instabilità  e sovente, molti tentativi di disgregazione dell’unità nazionale con le spinte delle forze centripete catalane e basche. Uno, due, tre…e forse anche quattro tentativi di formare un esecutivo che potesse camminare con le sue […]

  

L’Italia diventerà il più grande hot-spot per i migranti?

Che ne pensate dell’immagine copertina dell’ultimo numero di Left? Deve quindi l’Italia, ora che ha un Governo mezzo rosso, diventare il più grande grande hot-spot del Mediterraneo per i flussi di migranti? Ne abbiamo le risorse? O finiremo per sputtanarci a livello mondiale con qualche scandalo di malversazione di denaro pubblico come è successo nella gestione dei migranti che sembra più proficua del traffico di cocaina?

  

Bruxelles chiede alla Spagna misure più drastiche contro l’inquinamento ambientale

La Commissione europea ha mostrato preoccupazione per la situazione ambientale in Spagna e la mancanza di una lotta più severa contro l’inquinamento. Lo ha scritto in una lettera che il Commissario europeo per l’ambiente, Karmenu Vella ha inviato al governo di Madrid. Il commissario avverte che tutte le amministrazioni (nazionali, regionali e locali) “devono mobilitarsi e contribuire” con “misure” per migliorare la qualità dell’aria, che rappresenta una “situazione grave”. Ed evidenzia che le valutazioni della sua squadra sottolineano che i piani esistenti in Spagna non sono sufficienti per rispettare i limiti legali. Sebbene non menzioni esplicitamente Madrid, allude alla non […]

  

La Spagna è ancora una calamita per i giovani italiani in cerca di lavoro e benessere

È dai primi anni del Duemila che molti giovani italiani ed europei si sono mossi verso la Spagna per cercare un lavoro. Il buon livello della qualità della vita, il clima gradevoli e i prezzi contenuti degli affitti hanno innescato un fitto movimento verso Madrid, Salamanca, Barcellona, Valencia e le Isole Baleari e Canarie. L’idea di molte multinazionali di creare i loro centri per servizio clienti e assistenza post vendita hanno richiesto nei loro call center personale di madrelingua italiano, francese, inglese e tedesco assieme alle principali lingua scandinave. Da qualche anno è richiesto anche l’arabo, il cinese e il […]

  

La Spagna va al voto con l’ultra destra e le femministe

A quattro giorni dalle elezioni gli spagnoli hanno le idee poco chiare. Dopo aver ascoltato i quattro candidati alla presidenza di Governo (il quinto, il leader di Vz, Santiago Abascal non ha ritenuto opportuno accettare il dibattito in Tv), si è visto un Pedro Sànchez, ex premier uscente, brillare molto poco e impegnarsi nel ricordare gli scandali di corruzione al collega del Partito Popular Pablo Casado, piuttosto che elencare i punti programmatici della sua politica. Domenica  37 milioni di spagnoli sono chiamati alle urne per la terza volta in quasi quattro anni, per tentare di eleggere un esecutivo in grado di […]

  

Elezioni spagnole: il peso del voto femminile

A quattro giorni dalle elezioni legislative, la Spagna si fa i conti in tasca, aiutata dalle previsioni, e scopre, senza sorprendersi, che il suo quadro politico è fermo allo scorso autunno: un fragile castello di numeri precari per una maggioranza targata Socialisti (Psoe), in rialzo, ma di molto sotto la maggioranza assoluta (170 seggi), in balia del rischio di cadere al primo alito, anche se con otto punti di vantaggio sull’opposizione dei Popolari (PP).  Il Psoe del premier uscente Pedro Sánchez, infatti, è il favorito, rispetto alle legislative anticipate del 2016, con il 28 per cento, potrebbe ottenere tra i […]

  

Dopo quindici anni, la ferita di Atocha è ancora aperta

Quindici anni fa l’esplosione di Atocha e della storia hanno segnato la mia vita di corrispondente. Ero ritornato in Spagna da una sola settimana, dopo una pausa a Milano di un paio di mesi e mi ritrovai nell’inferno del terrorismo islamista. Quella mattina ero a Barcellona, 600 km più a nord-est, io con il collega fotografo ci buttammo in strada, con la radio accesa e un Paese immobile e sconvolto che non credeva che avessero colpito con tanta crudeltà il suo cuore pulsante, Madrid, la Capital. Treni fermi, aerei a terra, scuole chiuse e tanta paura e impotenza. Arrivare a […]

  

Pedro Sánchez una meteora socialista

Rischia di essere ricordato come una meteora del Governo socialista, nato dal ribaltone del 2018, durato meno di otto mesi. Pedro Sánchez, “Pedro el chulo”, “il bel Pedro” per la sua prestanza fisica e bellezza,  46 anni, venuto al mondo in un anno bisestile, giorno 29 febbraio, è di pura razza socialista madrilena, quella di Gonzales, per intenderci. Ma questo lignaggio non l’ha salvato dalla scoppola ricevuta ieri dai traditori catalani, i ribelli secessionisti che vogliono la Catalogna una repubblica indipendente dalla Spagna. Quim Torra, attuale presidente catalano, con l’eminenza grigia della Generalitat, l’autoesiliatosi Carlos Puigdemont da Bruxelles, hanno posto […]

  

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