Considerazioni generali

È tutta questione di… consapevolezza. Bene… abbiamo in carica un nuovo governo e mi sembrano d’obbligo alcune considerazioni del tutto antropologico-mentali, e poco partitiche. D’altronde, sono un antropologo della mente, e diventa per me difficile pensare come se non lo fossi. Gli italiani hanno espresso la loro preferenza, secondo una percentuale chiara e precisa. E la conseguenza è ciò che è accaduto in questi giorni: velocità e (almeno per me…) chiarezza circa possibili rotte che lo stesso governo dovrebbe intraprendere e soprattutto seguire. Dopo molti anni in cui non si votava, oppure si votava e la chiarezza dalle urne non […]

  

Lo stato generale

È tutta questione di… trasparenza. Sono terminati gli Stati Generali del nostro governicchio e lo “stato generale” della nazione è penoso. Anzi, continua ad essere drammatico con la prospettiva di un autunno peggiore. Forse questi individui (che hanno l’ardire di governarci così…) non si sono resi conto che non ci sono soldi in circolazione. Le persone preferiscono rimanere a casa, e anche se qualcuno, per necessità, esce, da quello che sento, ho l’impressione che soldi ne girino pochi. Al di là del fatto che vi è qualche cosa che comunque non torna, nella gestione di tutta la faccenda legata allo zio Covid-19, la […]

  

Italia incompetente… e arrogante

È tutta questione di… equilibrio. Sappiamo tutti che il mondo, rispetto a qualche decennio fa, è cambiato. D’altra parte, il cambiamento fa parte dello spirito del mondo, e non ha senso credere che i comportamenti e gli atteggiamenti mentali delle persone restino sempre gli stessi. Il dinamismo è il sale effettivo della nostra vita, e senza i mutamenti che avvengono in noi e nel mondo esterno non potremmo mai sostenere che stiamo evolvendo. Ebbene, sulla base di questo assunto, biologicamente e antropologicamente evidente, è però necessario che con il termine cambiamento possiamo anche riferirci alla volontà di rivedere le proprie posizioni, […]

  

Crimini e migranti europei

È tutta questione di… Unione. Bene, ossia male, perché questa situazione è indecorosa, indegna e tipica di quella Unione Europea fasulla e criminale di cui tutti noi sappiamo. Ma, come sempre, le colpe sono di coloro che non accolgono, mentre è certamente meglio stipare le persone in questo modo, peggio di animali in cattività. Sì, perché in cattività si fornisce il cibo, si curano gli animali e si cerca di rendere la gabbia, se non d’oro, almeno vivibile. Qui, no, assolutamente. Intanto, da noi, ci sono coloro che si fanno installare statue in onore di migranti, ed altri che continuano […]

  

Magistrati italiani

È tutta questione di… realismo. Bene, lo sapevamo tutti, in fondo, che sarebbe finita così. Quello che però non vogliamo ammettere, e che, invece, io scrivo con serenità, è che il magistrato Alessandra Vella ha esercitato il suo potere di giudice secondo i termini discrezionali che la legge italiana le permette. Tutto qui. Cosa voglio dire, ancora in altre parole? Voglio dire che secondo lei “non è stato commesso il reato di resistenza e violenza a nave da guerra, mentre il reato di resistenza a pubblico ufficiale è stato giustificato da una scriminante legata all’avere agito nell’adempimento di un dovere, […]

  

Affondiamo?

È tutta questione di… salvaguardia. Dunque, anche la Corte di Strasburgo respinge il ricorso della Sea Watch. Insomma, rifiuta l’istanza della Ong tedesca, che, con la sua imbarcazione e la capitana continua a fluttuare nel mare, stracolma di povera gente. Oltretutto, è bene sapere qualcosa di più su questa Ong così buona, e lo scoprire qui. Le ultime notizie rivelano che la nave ha forzato il blocco, e che la Guardia di Finanza è a bordo. Ora le conseguenze. Però, cosa significa, in pratica e in sostanza, tutto questo? Significa, semplicemente, che con questo Governo, rispetto ai precedenti, emerge chiaramente […]

  

Castrati dalla Lega

È tutta questione di… patologia. Partiamo da questa notizia. E direi che è significativa, per una serie di motivi. La mia prima considerazione è di origine prettamente scientifica. In effetti, rendere legale una tale pratica, la castrazione chimica, significa ammettere in tutta evidenza l’impossibilità di operare un intervento psicoterapeutico nei confronti di questi criminali. In altre parole, vi è ben poco da fare quando abbiamo di fronte persone che si sono macchiate di questo orribile delitto. E quindi, oltre ad un periodo di afflizione in carcere (e del quale non ci si fida, evidentemente), è necessario procedere con un ulteriore […]

  

Ridotti così…

Tutta questione di… prospettiva. È notizia di questi giorni che la Camera ha approvato la proposta di legge costituzionale per la riduzione dei parlamentari. Da 630 a 400 deputati e da 315 a 200 senatori elettivi, oltre alla fissazione del limite massimo alla nomina dei senatori a vita, stabilito in 5 membri. È ben vero che si tratta soltanto della prima delle due letture conformi, previste dalla nostra Costituzione per le modifiche al testo della Carta e che, dunque,  è presto per cantare vittoria. Ciò nondimeno, il fatto che i due rami del Parlamento si siano espressi positivamente sulla questione […]

  

Il minestrone Bonafede

È tutta questione di… ignoranza. Prescrizione, prescrizione… Si sta parlando molto della riforma di questo istituto, e che il M5S vuole introdurre. Quale migliore occasione per informarsi presso la fonte diretta, se non seguire la puntata di “Agorà” (la trasmissione che va in onda su RAI 1) del 18 luglio, durante la quale  il ministro della Giustizia era invitato a parlare? In effetti, Bonafede è intervenuto (al minuto 26:16) della puntata, parlando proprio di prescrizione, e ha detto che ci si può permettere “che i reati cadano in prescrizione come lo yogurt”. Ho proseguito nella visione della trasmissione, ma quella […]

  

Libia, Italia e migranti

È tutta questione di… disonestà. Dunque, ricapitoliamo e, stavolta, cerchiamo di non raccontarcela, ma di raccontarla. Anno 2008. Berlusconi e Gheddafi firmano il famoso trattato di “Amicizia, partenariato e cooperazione”, in virtù del quale, per la modica cifra di 5 miliardi di dollari, l’Italia compra dalla Libia maggiori quantità di gas e petrolio. Inoltre, sempre l’Italia compra il pattugliamento libico della costa, per impedire ai migranti di partire in direzione della nostra penisola. Scontata è la levata di scudi, da parte delle organizzazioni umanitarie dal momento che, a loro dire, le autorità libiche già detenevano gli aspiranti migranti sottoponendoli a […]

  

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