La fine

È tutta questione di… unione. Anche questo complesso 2021 giunge al termine, o meglio… siamo noi ad aver calendarizzato il concetto di “fine” e dunque quello di “inizio”. E, come sempre accade ogni anno, almeno per qualche giorno (e l’importante è che non siano comunque troppi…) ognuno di noi “tira le proprie somme”. Ebbene, in quest’ottica, mi sembra chiaro che le somme più significative di questo anno siano legate alla pandemia, la quale porta con sé una serie di bilanci globali di fronte ai quali sarà difficile voltarci da un’altra parte per non prenderli in considerazione e valutarli. Una valutazione […]

  

Il mercato delle…

È tutta questione di… crisi. Come vedete, non ho completato il titolo di questo mio intervento. Ho pensato che fosse onesto, da parte mia, non offendere l’agricoltura, in essa comprendendo coltivazione ed allevamento, sia dal punto di vista filogenetico, come importante invenzione della specie umana, sia da quello nazionale, perché rappresenta per noi un settore imprenditoriale, e di qualità. Bene, ora abbiamo una nuova maggioranza: un numero totale di euro, previsto in dodicimila al mese (spiccioli più o meno…), per ogni singolo parlamentare. Non dobbiamo mai dimenticare il vero motivo per cui siamo ridotti in questo Stato, per quanto riguarda […]

  

Geometria variabile

È tutta questione di… scelte. Sentiamo spesso dire che tutti confidano nella Magistratura, e che le cose dovranno fare il loro corso. Intanto, ovviamente, non sappiamo più nulla di Palamara e nemmeno delle sorti degli Onorevoli e Senatori implicati nei suoi affari? A miei tempi a scuola, al termine della dimostrazione di un teorema di geometria si scriveva l’acronimo c.v.d., come volevasi dimostrare. In effetti, la nostra politica, intendo dire quella occidentale e ormai in gran parte mondiale, è, come la nostra diplomazia, a geometria variabile, ossia cambiano costantemente le relazioni tra i termini, ma restano uguali le sostanze clientelari. […]

  

Questa fine

È tutta questione di… ospitalità. Ieri sera, grazie ad un carissimo amico e collega calabrese, ci siamo ritrovati telematicamente uniti per farci gli auguri di fine anno e buon inizio. Eravamo una trentina di persone, esponenti delle più svariate professioni, maschi e femmine con una visione comunque partecipata della vita sociale, ossia impegnati a vario titolo a favore di questa nostra nazione. Quando è toccato il mio turno, mi sono fatto aiutare da Emily: “Quando atto e volontà saranno estinti non per le nostre azioni saremo giudicati ma per ciò che Dio stima avremmo fatto se più divini fossimo noi […]

  

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