L’Italia a Palermo

È tutta questione di… civiltà. Si potrebbe parlare a lungo di memoria, ma questa certamente non è la sede adatta. Tuttavia, la realtà ci dice che, in qualsiasi società umana, proprio grazie alla memoria, assistiamo a cambiamenti che spesso definiamo progresso, mentre nei casi in cui tali cambiamenti non si verificano, parliamo di tradizione. Ebbene, questa notizia evidenzia il secondo caso, con il quale una società civile si assume la responsabilità di ricordare un uomo che ha duramente lottato per estirpare atteggiamenti, stili di vita, che il mondo intero definisce mafiosi. Conosco la Sicilia, ed amo con tutto il mio cuore […]

  

Sta cambiando qualcosa?

È tutta questione di… realismo. La radiografia è, sostanzialmente, questa. L’Emilia Romagna è storicamente un importante laboratorio elettorale, un vero e proprio termometro dell’andamento politico nazionale. E lo è, per altre ragioni, anche la Sicilia. E trovo tutto questo assai significativo. Potremmo riflettere a lungo sul perché avvenga tutto ciò, in queste due regioni che, evidentemente, rappresentano culturalmente molto più di quello che possiamo immaginare. Ma, questo è un altro discorso. Bonaccini ha vinto perché il PD romano è rimasto a casa, ed è stato lui a fare campagna elettorale. La retorica salviniana continua a produrre i propri effetti positivi. Fratelli […]

  

Asini che non volano

È tutta questione di… fallimento. Un hotel a cinque stelle è di lusso, come, alla fine, sembra aver dimostrato di essere una parte di questo Movimento. Forse si è mosso troppo, e le direzioni prese non si sono rivelate sempre le scelte migliori, o quelle che molti elettori pentastellati avrebbero auspicato. Quindi, le dimissioni da capo politico dei Cinque Stelle, al di là delle motivazioni pubbliche, alle quali gli italiani oramai credono assai poco (e rispetto a qualsiasi politico…), potrebbero essere lette nei modi seguenti. Da un certo punto di vista, ci si dimette, così a ridosso di una tornata elettorale […]

  

Perché il populismo?

È tutta questione di… riflessione. Partiamo da queste considerazioni, che giudico fonte preziosa di riflessioni a meditazioni. La prima considerazione è di ordine neuro-cognitivo, e si riferisce al fatto che il politologo di cui si parla nell’articolo linkato, afferma con giustezza scientifica che la mente è espressione delle proprie emozioni. Noi sappiamo, in effetti, che le emozioni hanno il compito evolutivo di dirigere le nostre scelte razionali, e che permettono una valutazione istantanea, intuitiva dell’ambiente, segnalando alla mente quali riflessioni siano utili per la sopravvivenza. Dunque, rispetto alla tristezza, per esempio, quando la nostra mente l’avverte, avviene quella elaborazione che permette […]

  

Maschi e coccole

È tutta questione di… igiene. L’argomento che voglio trattare oggi è delicato, serio e importante. E non solo come fatto in sé, ma per le riflessioni generali che induce nella mente di tutti noi lettori. Certo, si tratta di pensieri coraggiosi. E il termine coraggio, come dico sempre ai miei studenti, deriva dal termine latino cor, cordis, ossia cuore. La persona coraggiosa è una persona di cuore. E questo è il primo punto, rispetto all’esistenza negli Stati Uniti, e sempre più in crescita, di centri di auto aiuto, destinati ai maschi che vogliano ridefinire la loro idea di mascolinità. Come potete […]

  

Prima gli italiani?

È tutta questione di… educazione permanente. “Prima gli italiani”! E va bene. Ma quali italiani? Del Nord o del Sud, oppure delle Isole? Quelli che lavorano, quelli che crescono, oppure quelli che decrescono ogni giorno che passa perché si avvicinano allo zero sul proprio conto corrente, grazie alle poche tasse? Insomma, decidiamo a quali italiani ci stiamo rivolgendo, perché siamo tutto tranne che riuniti in una classe di individui politicamente solidali, e nel miglior senso della locuzione in corsivo. È inutile dire che ci sentiamo italiani quando andiamo all’estero, oppure quando gioca la nazionale di calcio, ed ultimamente, per fortuna, […]

  

L’hybris di Salvini

È tutta questione di… onnipotenza. Se fossi un iscritto alla Lega ragionerei così. L’unico comportamento che non era accettato dagli dei antropomorfi della mitologia greca antica era l’hybris, ossia, letteralmente, la tracotanza, l’eccesso, la superbia, l’orgoglio, oppure ancora la prevaricazione. Al termine hybris viene spesso associato quello di nemesis, che rappresenta la sua conseguenza. Infatti, significa vendetta degli dei, ira, sdegno, e si riferisce alla punizione giustamente inflitta dagli dei a chi si era macchiato di hybris. Si tratta di una fra le tante conseguenze negative inevitabili per colui che manifesta questo comportamento. Inoltre, non è nemmeno detto che sia […]

  

Se fosse un governo…

Tutta questione di… lealtà. Vi voglio raccontare una novella. Ci fu un tempo in cui Silvio Berlusconi venne fortemente osteggiato dalla Magistratura italiana milanese, condannato e relegato ai Servizi Sociali (non quelli, però, di #Bibbianopoli). Lo vedemmo in quel periodo decisamente contrito, rattristato, ma sostanzialmente silenzioso. Vive oggi lo stesso Silvio Berlusconi, un po’ cresciuto, che, nonostante la sua Forza Italia continui a perdere pezzi da ogni parte, rimane in silenzio, niente affatto rattristato e diventato eurodeputato (ho fatto persino la rima!). Perchè? Perchè sa di contare sul suo migliore e vero allievo, un certo Senatore Renzi, che dall’interno dell’”opposizione […]

  

Magistrati italiani

È tutta questione di… realismo. Bene, lo sapevamo tutti, in fondo, che sarebbe finita così. Quello che però non vogliamo ammettere, e che, invece, io scrivo con serenità, è che il magistrato Alessandra Vella ha esercitato il suo potere di giudice secondo i termini discrezionali che la legge italiana le permette. Tutto qui. Cosa voglio dire, ancora in altre parole? Voglio dire che secondo lei “non è stato commesso il reato di resistenza e violenza a nave da guerra, mentre il reato di resistenza a pubblico ufficiale è stato giustificato da una scriminante legata all’avere agito nell’adempimento di un dovere, […]

  

Ridotti così…

Tutta questione di… prospettiva. È notizia di questi giorni che la Camera ha approvato la proposta di legge costituzionale per la riduzione dei parlamentari. Da 630 a 400 deputati e da 315 a 200 senatori elettivi, oltre alla fissazione del limite massimo alla nomina dei senatori a vita, stabilito in 5 membri. È ben vero che si tratta soltanto della prima delle due letture conformi, previste dalla nostra Costituzione per le modifiche al testo della Carta e che, dunque,  è presto per cantare vittoria. Ciò nondimeno, il fatto che i due rami del Parlamento si siano espressi positivamente sulla questione […]

  

Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>