Cialtroni con pubblico

È tutta questione di… semplicità universale. Sono anni che, in questo nostro contraddittorio mondo occidentale, pullulano individui che si dichiarano in grado di migliorare, nel breve periodo, attraverso un corso, un seminario o quant’altro di simile, le condizioni esistenziali e mentali di coloro che credono in tale miracolo. Ognuno di questi individui, tendenzialmente maschi (e, forse, dovremmo chiederci anche il perché…) promette di “risolvere” quasi tutte le problematiche individuali che pongono il raggiungimento del successo professionale ed esistenziale, al di fuori della propria esperienza di vita. E sono molte le persone, anche femmine umane (altra cosa che, forse, dovremmo considerare […]

  

Da settembre in poi

È tutta questione di… scelte. Se non avessimo fiducia nelle nostre capacità, dunque anche nella nostra mente, nessun individuo potrebbe possedere una opinione nei confronti delle cose, a maggior ragione nei confronti di un fenomeno che vogliamo trasformare in dato verificabile. Ogni atto umano è un atto di fiducia. Quando un uomo smette di agire, smette di pensare a se sé in una situazione diversa rispetto a quella nella quale si trova. Ecco perché senza azione/non azione non esiste coscienza. Non è possibile raggiungere l’obiettivo se non si possiede la fiducia nel proprio cammino, nelle proprie idee e nelle proprie […]

  

Border line

È tutta questione di… equilibrio. Tutti gli oggetti immobili ed isolati in uno spazio sono percepiti dal nostro cervello come privi di tempo. Un sistema fisso ed immutabile non presenta dinamismo fra gli elementi che lo compongono. Nel caso in cui uno solo degli oggetti o delle situazioni che costituiscono l’insieme cambi, si alterano tutti i rapporti all’interno del sistema. In questo modo, si ha un prima ed un dopo e si crea il tempo. I cambiamenti non sono vincolati dalla presenza dell’Uomo. Avvengono cambiamenti, nel mondo della fisica visibile e invisibile, che sono indipendenti dalla nostra esistenza. Quando nella […]

  

Commensurabilità

È tutta questione di… soldi. Nello scorso articolo, ho descritto il “problema dello scambio“. Continuo, in questo che state leggendo, a proporvi qualche soluzione ai quesiti presenti nello scritto precedente. In effetti, risponde alle domande Aristotele, nella sua Etica Nicomachea, nel Libro V, quando parla di commensurabilità. Il grande filosofo greco ci dice infatti che tutte le cose che possono costituire oggetto di scambio devono, in qualche modo e misura, essere commensurabili. È necessario, cioè, che esista un riferimento oggettivo, valido per tutti, con il quale misurare mediamente ciò che può essere in eccesso o in difetto in uno scambio. […]

  

La riflessione

È tutta questione di… miseria. Il termine riflessione esprime un concetto che acquista significati differenti in base al contesto di riferimento in cui è inserito. Ma ciò che è importante in questa sede osservare è che questo termine pone in evidenza, e sempre, un rapporto plurimo fra le cose: a) la riflessione, in geometria, è parte delle isometrie, che sono tutte quelle trasformazioni, movimenti e spostamenti, che mantengono inalterate le caratteristiche misurabili delle figure geometriche euclidee; b) in informatica, la riflessione è la capacità di un programma di eseguire elaborazioni su se stesso, andando a modificare la struttura interna del […]

  

Animali razionali?

È tutta questione di… ipotesi. È celebre la definizione che il filosofo greco Aristotele fornisce dell’uomo: animale razionale. Egli concepisce la ragione come la capacità di svolgere correttamente deduzioni di tipo sillogistico, sulla base di alcune premesse. Essa si distingue dall’intelletto, che coglie intuitivamente i fondamenti primi delle scienze, senza avvalersi di passaggi discorsivi. In seguito, sia i filosofi neoplatonici sia Sant’Agostino subordinano la ragione all’intelletto, proprio perché la prima è una conoscenza discorsiva, dunque inferiore alla conoscenza puramente intuitiva del secondo. Per Thomas Aquinas, Dio conosce solo intuitivamente, senza conquistare le verità una alla volta. Dio non utilizza i […]

  

Idee?

È tutta questione di…riflessione. La mente umana seleziona e divide. Nella sua costante elaborazione in effetti costruisce, utilizzando concetti (categorie) che I. Kant definisce “a priori”. La vita si presenta apparentemente come un tutto unico, inconfondibile e, in un certo senso, persino irripetibile. “L’evoluzione è un fatto, ed è tra i fatti più sicuri noti alla scienza. Ma è dovuta iniziare in qualche modo. La selezione naturale non può far funzionare le sue meraviglie finché non sono presenti certe condizioni minime, la più importante delle quali è un sistema accurato di duplicazione – il dna, o qualcosa che funzioni come […]

  

La cultura siamo noi

È tutta questione di… umanità. La nostra mente è culturale e non può essere diversamente. Quando si parla di mente culturale si intende affermare che la logica della organizzazione della mente è basata sulla struttura della cultura. In altri termini, la mente (che come suo parente più tangibile possiede il cervello, per dirla con Gary Marcus) organizza i suoi contenuti in base alle categorie culturali. Anni di studi e di ricerche sistematiche consentono di asserire che l’Antropologia culturale è in grado di riconoscere e quindi utilizzare, in un modello cognitivistico, almeno 14 coordinate mentali (categorie della mente culturale), mediamente presenti […]

  

Il passato inutile

È tutta questione di… saper giudicare. Non sto parlando del “passato di verdure”, anche se questa nostra attuale società globale è, in effetti, molto più simile a questo che ad un buon minestrone di verdure riconoscibili nel piatto. Mi riferisco al passato, inteso come ciò che è accaduto prima del presente. Parlo del tempo, e la splendida definizione che troviamo nella Fisica di Aristotele, “la misura del movimento, secondo il prima e il poi”, sembra non sia stata ancora compresa dai nostri contemporanei. La dimostrazione della tragica verità di quanto sto scrivendo è evidente nella distruzione sistematica delle statue, oppure […]

  

Uno vale molti

È tutta questione di… mistero. Nel mio precedente articolo ho parlato della speranza, cercando di definirla anche dal punto di vista antropologico-mentale. Ora, vorrei fare con voi un ragionamento che potremmo definire logico-deduttivo, e dunque di tipo aristotelico. Noi occidentali sappiamo bene quanto dobbiamo al grande filosofo greco, specialmente quando ci riferiamo al metodo con il quale la nostra mente compie i ragionamenti, oppure i sillogismi. Sappiamo anche che il grande filosofo di fine ottocento, Immanuel Kant, ha mutuato dalla logica del grande pensatore greco il ruolo delle categorie mentali nella decodifica della realtà. Per fare un esempio, ogni volta che […]

  

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