Le buone intenzioni

È tutta questione di… tristezza. Si comunica per esprimere reciprocamente le proprie conoscenze, capacità e modi di essere nel rapporto con gli altri, per mettere in comune con. La comunicazione avviene fra, almeno, due parti/soggetti che possiamo definire emettitore e ricevente e che, reciprocamente, scambiano a due o più vie, informazioni. In ogni azione formativa, dunque educativa, è presente quindi una azione comunicativa. Ne consegue che la qualità della nostra comunicazione determinerà necessariamente il risultato formativo in ogni campo in cui si realizza: dalla famiglia alla scuola, dal contesto professionale a quello politico. In altre parole, la qualità della nostra […]

  

L’urgenza di connessione autentica

È tutta questione di… ragionevolezza. La nostra evoluzione suggerisce che le caratteristiche distintive dell’umanità (l’intelligenza, la creatività, il linguaggio, il nostro stesso successo ecologico e demografico) sono il frutto di adattamenti evolutivi derivati dalle attività culturali dei nostri antenati. Oppure, possono essere conseguenze dirette di simili adattamenti. Certo, per l’evoluzione della nostra specie, l’eredità culturale sembra tanto importante quanto quella genetica. Spesso, tendiamo a pensare che l’evoluzione sia avvenuta attraverso la selezione naturale, attribuendole un processo in cui determinati cambiamenti dell’ambiente esterno (come l’estinzione dei grandi predatori, i mutamenti del clima oppure le epidemie) innescano miglioramenti evolutivi nei tratti di […]

  

Obesi mentali

È tutta questione di… stupidità. Un sintomo importante che possiamo riscontrare del funzionamento sano della nostra mente è la capacità e volontà di svilupparsi in altezza, tralasciando lo sviluppo in larghezza. La maturità, una conquista lenta nel corso della nostra evoluzione personale, è in effetti il risultato della capacità di affinare la conoscenza di se stessi, nel tentativo di andare nel profondo della propria identità, ossia cercando di conoscersi al di là delle nostre stesse manifestazioni. Scoprire il nostro inferno significa procedere ad inferas, ossia in un viaggio verso la parte più nascosta di noi, ciò che per Carl Gustav […]

  

Le cose e noi

È tutta questione di… bellezza. Nell’articolo precedente a questo, abbiamo visto che le cose del mondo, così come gli avvenimenti e le persone, diventano espressione della solidarietà che proviamo verso la realtà, affinché tutto quello che viviamo sia percepito come qualcosa di indispensabile per noi, per la nostra stessa identità. E lentamente, senza accorgercene, cominciamo a entrare nel mondo senza fare una grande distinzione fra ciò che siamo e come stiamo nel mondo, perché il nostro stare nel mondo dipende dalle relazioni d’amore che abbiamo saputo instaurare con tutti gli elementi che lo costituiscono. E quando questi elementi sono immagazzinati […]

  

Quando ci esprimiamo

È tutta questione di…confronto. Tutto ciò che giunge a noi, nonostante faccia parte di un luogo fisicamente lontano da noi, l’ambiente esterno, entra nel nostro perimetro mentale secondo un processo osmotico silenzioso, semivolontario o del tutto involontario. Durante questo passaggio costante e continuo si dispiega la nostra esistenza, la quale viene a configurarsi in sintonia con l’osmosi di cui siamo portatori. Una relazione talmente stretta, costante e continua, spesso gestita inconsciamente, in nome della quale la mente individuale e la natura del mondo sono in rapporto tra loro senza soluzione di continuità. Anzi, penso che siano tra loro talmente contigue, […]

  

Con la testa degli altri

È tutta questione di… realtà. Se prestiamo attenzione a ciò che la psicologia generale dice circa il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, ci rendiamo conto che si tratta della presa di coscienza che ogni individuo esiste solo in quanto inserito in un gruppo. Eppure, nonostante questo sia un dato di fatto oggettivo, nel senso che accade in tutte le culture del mondo umano, il concetto di maturità che abbiamo sviluppato (specialmente nel mondo occidentale) sembra essere associato alla capacità di pensare con la propria testa. In realtà, si pensa anche con la testa degli altri. Con i concetti di autonomia e […]

  

Fra il dire e il fare

È tutta questione di… realtà. Secondo la teoria cognitivista di Jean Piaget, quando la mente umana si trova di fronte alla necessità di risolvere un problema concreto procede secondo il metodo della simulazione inferenziale. La mente immagina soluzioni possibili, ossia azioni probabili, e immagina le conseguenze che potrebbero derivarne. E questo tipo di simulazione la si applica anche alle altre persone, grazie all’azione dei neuroni specchio, con i quali si condividono empaticamente le azioni altrui e le intenzioni che possono precedere le azioni stesse. È così che ognuno di noi può costruire modelli cognitivi generali sia della causalità che dell’intenzionalità, […]

  

Con il termine “cultura”

È tutta questione di… parole giuste. Con il termine cultura intendiamo l’insieme dei comportamenti e degli atteggiamenti di un gruppo umano storicamente determinato e determinantesi. In ottica antropologico-mentale, con questa parola ci si riferisce a tutti gli schemi di comportamento condivisi dai membri di una comunità e che fanno affidamento su informazioni trasmesse socialmente nel tempo. Dalle teorie scientifiche alle tecniche di ricerca del cibo in qualsiasi società, tribale o industriale, dal design automobilistico e navale agli stili musicali di successo: situazioni, competenze ed abilità che si sviluppano attraverso infiniti cicli di innovazione. Tutte cose che migliorano progressivamente una base […]

  

L’influenza informativa

È tutta questione di… futuro. Il termine informare deriva dal latino in formare, ossia “dare una forma a qualche cosa”. Con questo termine, che indica l’aspetto finale di atteggiamenti e convinzioni personali e culturali, ogni momento della nostra vita è informazione. Diamo forma ai nostri pensieri con il codice attraverso il quale li esprimiamo e riusciamo a ricevere informazioni dagli altri, interpretando i codici con i quali essi esprimono sé stessi. In sostanza, tutti gli esseri umani possiedono l’identico apparato sensoriale, e quindi per ottenere informazioni sul mondo facciamo spesso riferimento alle reazioni altrui per ricavare soluzioni. Ritornando sempre all’esempio […]

  

Pensare?

È tutta questione di… conoscenza. Tutti gli uomini ritengono che il pensare sia un’attività spontanea, equivalente al camminare o al respirare. In effetti, da quando il cervello si costituisce nel mondo vitale e come unità operativa di alcuni organismi viventi, si può sostenere esista il pensiero. Tuttavia, l’estrema individualità che caratterizza lo stile del pensiero di ognuno, e le differenze esistenti tra i vari individui, suggeriscono l’idea che la capacità di pensare sia suscettibile di modificazioni. Tutti gli uomini (o quasi tutti…) hanno per anni frequentato i banchi di scuola, apprendendo nozioni, memorizzando fatti e date. Poco tempo si è […]

  

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