Sub specie aeternitatis

È tutta questione di… consapevolezza. Spinoza ipotizza che l’uomo, attraverso l’intelletto, possa guardare la realtà “sub specie aeternitatis“, così come la vede Dio, in maniera totalizzante e assoluta. La ragione, dal canto suo, stabilisce soltanto corrette connessioni causali, procedendo discorsivamente, ma non giunge mai alla comprensione unitaria del reale. L’intelletto invece – operante intuitivamente – rivela che tutte quelle cause colte dalla ragione sono effetti di una causa infinita, da cui tutto deriva: Dio. La superiorità dell’intelletto sulla ragione risiede, secondo Spinoza, nella capacità del primo di cogliere la realtà nella sua interezza attraverso un colpo d’occhio intuitivo (dal latino […]

  

Il diverso da sé

È tutta questione di… ignoranza. Quando l’individuo si trova nelle condizioni di elaborare il nuovo, la necessità di percepirsi identico a se stesso lo induce ad avere timore del diverso da sé. In sostanza, abbiamo paura che ciò che non conosciamo modifichi e stravolga l’idea che possediamo di noi stessi. La paura risiede nella eventualità che il nuovo induca modificazioni dell’identità, sia in senso fisico sia mentale. Questo accade perché “il vivere” è per ognuno di noi un imperativo categorico al quale non è possibile rinunciare. In questo dinamico processo, il non conosciuto significa per noi la minaccia di una […]

  

Mala tempora

È tutta questione di… intelligenza. Oggi, leggerete qualche cosa di relativamente nuovo, perché scriverò alcune considerazioni generali sul periodo storico, anche mondiale, che stiamo tutti vivendo. Con una premessa: è difficile rendersi conto effettivamente di cosa stia avvenendo nel mondo, quali atteggiamenti sociali e culturali si stiano sviluppando e dove, in effetti, ci porteranno. E questo, perché? Secondo me, gli strumenti cognitivi e di analisi che questa contemporanea situazione sociale richiede sono decisamente più sofisticati ed elitari, rispetto a quelli dei tempi che furono. Oggi, è necessario frequentare la scienza, le sue ricerche e suoi dibattiti, con maggiore preparazione, proprio […]

  

Venite da noi!

È tutta questione di… chiarezza e coraggio. Ho già avuto occasione di riflettere con voi sul processo cognitivo che la nostra mente utilizza nel momento in cui vuole prendere alcune decisioni. Ecco perché in questa sede non mi ripeto. Voglio però soffermarmi su alcune dichiarazioni che si possono leggere nei social, rispetto ad alcuni ultimi eventi. I giovani che leggono questo blog sanno perfettamente che il periodo evolutivo che stanno vivendo, appunto la gioventù, è caratterizzato da una serie di elementi altamente positivi. Per esempio, la proiezione verso il futuro e i desideri di vedere realizzati i progetti per i […]

  

La mia speranza

È tutta questione di… disponibilità mentale. È vero che non possiamo fare previsioni. In genere, non le possiamo fare in nessuna condizione esistenziale, perché non è possibile ipotecare né conoscere il futuro. Nello stesso tempo, però, è anche vero che si può auspicare la presenza di opzioni possibili, sulla base di personali considerazioni esistenziali e sulla base della conoscenza di come si è evoluta la nostra specie. Possiamo cioè pensare al nostro futuro tanto in ottica individuale quanto in ottica plurale, e secondo quello che pensa la grande Anna Harendt sarebbe meglio prospettare un futuro pubblico. Partiamo subito da una […]

  

L’influenza che influenza…

È tutta questione di… mediocrità. Continuo nelle mie riflessioni su quanto sta accadendo attualmente nel mondo. Oggi, sono oltremodo personali, e basate su convinzioni religiose, le mie, ovviamente. Non so se potranno e saranno condivise, ma, in genere, non scrivo le mie parole per cercare il consenso, preferisco siano stimolanti, e lo siano da molti punti di vista, rivolte a persone abituate a farsi domande anche complesse, difficili. Bene, comincio. Mi sto facendo questa domanda: “Cosa l’Uomo dovrebbe osservare e mettere in pratica per definirsi davvero saggio e intelligente“? Ho una risposta, essenziale, anche se parziale: l’Uomo dovrebbe osservare il […]

  

Quale Gesù?

È tutta questione di… disperazione. Ne Il nome della rosa, Umberto Eco, fa dire, sul finale, a Jorge da Burgos, che “il riso uccide la paura, e senza la paura non ci può essere la fede”. Questa è considerazione che emerge in me, dalla lettura di questa notizia. In effetti, di fronte a queste manifestazioni di intelligenza umana (perché, certamente, gli autori, i creativi, di questo manifesto si ritengono al di sopra degli altri esseri umani religiosi cristiani) è spontaneo porsi una serie di domande. La prima: cosa sarà mai accaduto nella storia di questi autori di così grave, traumatico e […]

  

Mangia, mangia…

È tutta questione di… povertà mentale. Che Joe Bastianich fosse un uomo sopra le righe già lo sapevamo. Stavolta ha alzato l’asticella lanciando sui social una foto che lo ritrae sotto la riproduzione de “L’Ultima Cena” e postandola con la scritta: ”Si mangia!!! #buonapasqua #happyeaster”. Inutile dire che si è scatenata l’ira di quanti hanno visto la foto. Se la fisiognomica e la mimica vogliono dire qualcosa, questo scatto mette in evidenza un Bastianich dal sorriso tra l’ironico e l’allusivo; le mani, composte in un gesto che può apparire di preghiera, aumentano il tono dissacrante dell’immagine complessiva. La domanda che mi […]

  

La demenza gender

È tutta questione di… intelligenza. E questa notizia proprio ci voleva, nel senso che, effettivamente, si era presa una china a dir poco ridicola; strumentale alla raccolta di voti, tanto in Italia e, secondo me, quanto nel mondo. Che diventi un problema di identità andare in un bagno pubblico è semplicemente assurdo e, sempre dal mio punto di vista, persino lesivo del libero arbitrio individuale. Mi spiego meglio. Se una persona, in base al sentimento autoidentitario che nutre, decide di andare nel bagno delle donne, anche se sessualmente maschio, non vedo perché non possa entrarvi. Se qualche donna ha problemi, […]

  

Andare oltre

È tutta questione di… ipotesi. Ora che è apparsa una ricerca in grado di dimostrare la verità, si potrà anche dire che lo avevo scritto nel 2011, quando uscì il mio La mente ama, per i tipi della Lucia Pugliese Editore, a Firenze. Eppure, ho avuto molte critiche, specialmente da eminenti neuroscienziati, i quali hanno continuato ad affermare che l’intelligenza è espressione di una organizzata complessità, dunque rinvenibile quando i neuroni si organizzano in popolazioni di neuroni all’interno del cervello, mentre ogni singola cellula, da sola, non è detto sia intelligente. In questa ricerca emerge chiaramente che ogni neurone possiede […]

  

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