Noi stessi

È tutta questione di… cognizione di sé. Spiegare e capire la banalità ha costituito una meta importante per le conquiste scientifiche occidentali. Siamo partiti da Galileo per giungere ad Einstein, passando da Isaac Newton, Pierre-Simon de Laplace e Marcelin Berthelot, sforzandoci, anche con successo, di inseguire la complessità per ridurla a semplicità. Con Déscartes, Auguste Comte e il circolo di Vienna, è iniziata l’era che dalla complessità arriva alla semplificazione, attraverso la convinzione che tutto nel mondo sia una successione di cause ed effetti. Nel seguire questa convinzione, ossia credere che la ragione sia in grado di individuare le leggi […]

  

Punti di vista

È tutta questione di… confronto. Proviamo ad immaginare di essere in barca, magari da soli, con il mare calmo, piatto, come si suole dire. È notte fonda, intorno alle tre del mattino, alla fonda, immersi nei propri pensieri, anche se attenti che l’àncora non ari, e si continui a mantenere la posizione del nostro ormeggio. È una splendida notte di agosto e le stelle in cielo sono davvero tante. Non sappiamo dove concentrare il nostro sguardo in alto, perché gli stimoli sono tanti, quante infinite sono le stelle della Via Lattea che ci sovrasta. E poi ci sono i rumori […]

  

Presidente

È tutta questione di… partecipazione. Come tutti sappiamo, siamo prossimi all’elezione del nostro nuovo Presidente della Repubblica. Un’elezione che spetta al Parlamento (ed ai delegati delle regioni) e che dovrà eleggere chi rappresenterà per 7 anni, nel suo modo di essere e di agire, l’intero popolo italiano. Certo, molte cose sono cambiate in questo periodo storico recente, specialmente in seguito all’avvento della pandemia, la quale modificherà il suo modo di esistere, ma continuerà ancora per anni a farci compagnia. Sarà dunque il caso che siano gli esseri umani a modificare qualche loro atteggiamento, proprio perché all’interno del Sistema Natura le […]

  

L’inizio

È tutta questione di… partecipazione. “Vivi attraverso quel piccolo pezzo di tempo che è tuo, ma quel pezzo di tempo non è di per sé la tua vita, è la somma di tutte le altre vite che sono contemporanee alla tua… Quello che sei è espressione della storia” (Robert Penn Warren, da World Enough and Time, 1950). Ho voluto riportare questa citazione, perché penso ci permetta di riflettere sul nostro futuro. E quando scrivo “nostro” mi riferisco all’umanità nella sua interezza, perché come antropologo della mente non posso che ragionare in questi termini, rispetto a coloro i quali, anche nel […]

  

Le cose e noi

È tutta questione di… bellezza. Nell’articolo precedente a questo, abbiamo visto che le cose del mondo, così come gli avvenimenti e le persone, diventano espressione della solidarietà che proviamo verso la realtà, affinché tutto quello che viviamo sia percepito come qualcosa di indispensabile per noi, per la nostra stessa identità. E lentamente, senza accorgercene, cominciamo a entrare nel mondo senza fare una grande distinzione fra ciò che siamo e come stiamo nel mondo, perché il nostro stare nel mondo dipende dalle relazioni d’amore che abbiamo saputo instaurare con tutti gli elementi che lo costituiscono. E quando questi elementi sono immagazzinati […]

  

Funzionare

È tutta questione di… prospettiva. Una fra le caratteristiche fondamentali del funzionamento cerebrale è l’assoluto coinvolgimento di miliardi di cellule, organizzate in popolazioni di neuroni, che mettono in atto comportamenti specifici per il raggiungimento di altrettanti scopi. Una caratteristica che è però costantemente in relazione con la specificità di altre cellule neuronali, sia vicine che lontane. Quando parliamo di cervello umano, ma non solo umano, immaginiamoci di essere di fronte a un puzzle dove ogni singola tessera, seppure diversa nella sua forma e dunque specifica, si incastri perfettamente con quella accanto, andando a formare l’immagine che tale puzzle finale vuole […]

  

Con la testa degli altri

È tutta questione di… realtà. Se prestiamo attenzione a ciò che la psicologia generale dice circa il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, ci rendiamo conto che si tratta della presa di coscienza che ogni individuo esiste solo in quanto inserito in un gruppo. Eppure, nonostante questo sia un dato di fatto oggettivo, nel senso che accade in tutte le culture del mondo umano, il concetto di maturità che abbiamo sviluppato (specialmente nel mondo occidentale) sembra essere associato alla capacità di pensare con la propria testa. In realtà, si pensa anche con la testa degli altri. Con i concetti di autonomia e […]

  

Questo mondo

È tutta questione di… cognizione di sé. La nostra esistenza si dispiega nella dimensione fisica e sociale. Rispettivamente definibili, in ottica psico-antropologica, ambiente e territorio. Certo, rispetto a tutti noi, la responsabilità etico-culturale che il politico incarna nella progettazione di strumenti che agevolino la qualità della vita dei territori umani è maggiore. Anche se questo tipo di discorso è applicabile, forse, a tutte le attività umane, visto che tutti noi siamo inseriti in una dimensione culturale e sociale nella quale non possiamo escludere la presenza dell’altro, diverso da noi eppure sempre con noi. Dal punto di vista prettamente cognitivo, ciò […]

  

Sicurezza e novità

È tutta questione di… futuro. Esiste un’ipotesi evolutivo-culturale denominata spinta culturale. Questa idea considera alcuni apprendimenti sociali come migliori, perché in grado di influenzare fortemente l’intero gruppo umano che vi partecipa. In quest’ottica, è importante la dimensione del gruppo umano che vive questo miglioramento neuro-cognitivo, e non solo con utensili innovativi, ma anche con strumenti simbolici. Più il gruppo è grande e più tempo si trascorre in compagnia di altri individui, maggiori sono le opportunità di un apprendimento socioculturale efficace. Provate a pensare, secondo questa prospettiva, cosa hanno di fatto determinato il Web e l’ingresso nella nostra vita culturale e […]

  

Il tempo della speranza

È tutta questione di… ingredienti per il benessere. Il tempo è il nostro cambiamento, oppure la nostra ripetizione, e noi non lo utilizziamo, perché il tempo siamo noi stessi (ovviamente, mi sto riferendo alla percezione cognitiva terrestre ed umana). Cerchiamo di chiarire questa affermazione. Quando tutte le mattine ci svegliamo, dopo aver iniziato a “carburare” consumando la colazione, cominciamo a pensare a quello che dobbiamo fare durante il giorno. La mente immagina come ci si deve vestire, per esempio. Quando siamo pronti per uscire chiudiamo la porta di casa alle nostre spalle e andiamo al lavoro. Con queste ed altre […]

  

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