Una nuova mentalità

È tutta questione di… equilibrio. Ogni essere umano adulto non dovrebbe credere di essere troppo originale rispetto a tutto ciò che è presente nell’universo. Eppure, sono ancora molte le persone che lo pensano, che ritengono di essere originali, e per questo indispensabili, tanto da credere che tutte le altre espressioni della natura possano essere sottomesse al proprio volere. Non vi è nulla di più sbagliato di questa credenza. Per alcuni individui il proprio mondo, necessariamente piccolo, è il mondo di tutti e per tutti, mentre la conquista più evolutivamente importante della nostra mente è quella di valutare le cose secondo […]

  

Tutto è breve

È tutta questione di… igiene. La situazione nella quale si sta trovando l’Europa e tutto il mondo pare essere complessa e anche intricata. E quando questi due termini possono essere applicati contemporaneamente, in uno spazio e tempo umani, sembra davvero difficile trovare una soluzione. Eppure, la nostra specie è sempre riuscita a risolvere i propri problemi, anche a costo di molto dolore, spesse volte mortifero. Non mi interessa assolutamente commentare ciò che sta accadendo in un’ottica geopolitica, proprio perché non saprei da quale parte iniziare, e perché penso che sia giusto rispettare le diverse professionalità e competenze in questo ambito. […]

  

Relazioni

È tutta questione di… incontro. Le relazioni che stabiliamo con il mondo sono regolate dalle qualità che noi attribuiamo ai vari elementi costitutivi della relazione siano essi persone, oggetti o situazioni. Consideriamo i concetti di bello e di brutto, che sono due qualità attribuibili al mondo, ma che non appartengono al mondo. Il bello ed il brutto di una cosa dipendono dal tipo di relazione di significato che io voglio stabilire con quella cosa. Se a me piace una sedia perché è comoda, posso non accorgermi del fatto che sia anche bella, perché la mia valutazione si basa sul concetto […]

  

Border line

È tutta questione di… equilibrio. Tutti gli oggetti immobili ed isolati in uno spazio sono percepiti dal nostro cervello come privi di tempo. Un sistema fisso ed immutabile non presenta dinamismo fra gli elementi che lo compongono. Nel caso in cui uno solo degli oggetti o delle situazioni che costituiscono l’insieme cambi, si alterano tutti i rapporti all’interno del sistema. In questo modo, si ha un prima ed un dopo e si crea il tempo. I cambiamenti non sono vincolati dalla presenza dell’Uomo. Avvengono cambiamenti, nel mondo della fisica visibile e invisibile, che sono indipendenti dalla nostra esistenza. Quando nella […]

  

Punti di vista

È tutta questione di… confronto. Proviamo ad immaginare di essere in barca, magari da soli, con il mare calmo, piatto, come si suole dire. È notte fonda, intorno alle tre del mattino, alla fonda, immersi nei propri pensieri, anche se attenti che l’àncora non ari, e si continui a mantenere la posizione del nostro ormeggio. È una splendida notte di agosto e le stelle in cielo sono davvero tante. Non sappiamo dove concentrare il nostro sguardo in alto, perché gli stimoli sono tanti, quante infinite sono le stelle della Via Lattea che ci sovrasta. E poi ci sono i rumori […]

  

Commensurabilità

È tutta questione di… soldi. Nello scorso articolo, ho descritto il “problema dello scambio“. Continuo, in questo che state leggendo, a proporvi qualche soluzione ai quesiti presenti nello scritto precedente. In effetti, risponde alle domande Aristotele, nella sua Etica Nicomachea, nel Libro V, quando parla di commensurabilità. Il grande filosofo greco ci dice infatti che tutte le cose che possono costituire oggetto di scambio devono, in qualche modo e misura, essere commensurabili. È necessario, cioè, che esista un riferimento oggettivo, valido per tutti, con il quale misurare mediamente ciò che può essere in eccesso o in difetto in uno scambio. […]

  

I nostri colori

È tutta questione di… educazione permanente. Se voglio conoscere più approfonditamente un albero, devo aver avuto la possibilità di vedere o toccare molti alberi simili e diversi tra loro. Per la nostra mente è di fondamentale importanza stabilire similitudini, dunque somiglianze e differenze, in sostanza, variazioni fra le cose. Senza questa capacità di differenziazione tutto ci apparirebbe talmente uguale da non stimolare in noi nessun desiderio di conoscenza. La curiosità si educa, nel senso che, durante l’infanzia, è possibile stimolare e potenziare nel bambino la sua disponibilità all’essere curioso senza, per questo, renderlo intrusivo. Il bambino nasce già fornito di […]

  

Quando ci esprimiamo

È tutta questione di…confronto. Tutto ciò che giunge a noi, nonostante faccia parte di un luogo fisicamente lontano da noi, l’ambiente esterno, entra nel nostro perimetro mentale secondo un processo osmotico silenzioso, semivolontario o del tutto involontario. Durante questo passaggio costante e continuo si dispiega la nostra esistenza, la quale viene a configurarsi in sintonia con l’osmosi di cui siamo portatori. Una relazione talmente stretta, costante e continua, spesso gestita inconsciamente, in nome della quale la mente individuale e la natura del mondo sono in rapporto tra loro senza soluzione di continuità. Anzi, penso che siano tra loro talmente contigue, […]

  

Dov’è il problema?

È tutta questione di… educazione permanente. Nessun essere umano, prima di nascere, chiede di nascere. Nessuno chiede di abitare per nove mesi in quel particolare utero, all’interno di quella specifica famiglia, con quel preciso padre. Nessuno chiede di venire in questo mondo in una precisa geografia, in un territorio, né tanto meno si chiede di nascere in un reciso periodo storico. Tutti noi viviamo, nonostante la nostra volontà e proprio in questa dolenza-nolenza si manifesta il mistero della vita. In questa situazione, che peraltro accomuna tutti gli esseri umani sulla terra, come si può credere effettivamente di scegliere se adottare […]

  

Scegliere il bene

È tutta questione di… educazione permanente. Quando la nostra mente, pur sapendo dove risiede il bene in riferimento ad una precisa circostanza, sceglie il male, lo fa per avere dopo la possibilità di pentirsene. Come potrebbe funzionare la coscienza umana se ogni azione fosse sempre frutto della propria volontà? Non potrebbe formarsi nessuna coscienza, perché la mente non avrebbe nessun termine di paragone. Facciamo un esempio. Come potrei io accorgermi che l’acqua è calda se per tutta la vita non faccio esperienza dell’acqua fredda? Sarebbe letteralmente impossibile, perché la mente non avrebbe la necessità di definire con un aggettivo qualificativo, […]

  

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