L’uso del potere

È tutta questione di… realtà. Nell’articolo precedente abbiamo considerato i vari tipi di potere e ci siamo anche resi conto che essi possono sovrapporsi, perché, ad esempio, un leader può negare una ricompensa a fini di coercizione. La distinzione che però abbiamo operato ci serve per riconoscere con maggiore consapevolezza le fonti di questo potere. Per esempio, quando un dirigente esprime verso un sottoposto una valutazione negativa, esercitando l’uso coercitivo del proprio potere, quell’azione tenderà a ridurre il potere carismatico del collaboratore nei confronti degli altri suoi colleghi. Le scienze sociali hanno dimostrato che, quando le autorità si affidano alle […]

  

La ricompensa

È tutta questione di… precisione. La ricompensa è un elemento importante nelle azioni persuasive. All’interno della nostra struttura neurocognitiva, nel cervello, esiste un sistema che viene definito mesolimbico dopaminergico o sistema della ricompensa, caratterizzato da un gruppo di strutture neuronali responsabili della motivazione, dell’apprendimento associativo e delle emozioni positive. Per comprendere l’importanza di questo sistema, è necessario innanzitutto definire che cosa intendiamo per ricompensa: la proprietà attraente e motivazionale di uno stimolo che induce l’individuo a realizzare un comportamento appetitivo. In altri termini, possiamo definire ricompensa un qualsiasi stimolo, evento, attività, situazione oppure oggetto che ha il potenziale la capacità […]

  

La struttura sociale

È tutta questione di… saper giudicare. All’inizio di un nuovo anno accademico, il primo giorno di lezione, entrato in aula, ogni studente si guarda intorno alla ricerca di visi conosciuti e alcuni riescono a fare un cenno di saluto a un paio di amici. Individuata l’aula, all’interno della quale gli studenti si devono recare, per la prima lezione del corso programmato dall’ateneo (o dalle scelte che ogni studente ha compiuto nella compilazione del proprio piano di studi), si occupa un posto e si comincia a fare due chiacchiere con il compagno seduto accanto. Pochi minuti più tardi, entra in aula […]

  

La furba e gli scemi

È tutta questione di… interessi non universali. Le considerazioni che state per leggere prendono avvio da questo articolo. La prima riflessione che vorrei condividere con voi riguarda il concetto di paradosso. La vita della nostra specie, quindi dell’intera umanità, è caratterizzata da un insieme di intenzioni che possono realizzarsi o meno in azioni. Nella tradizione popolare esiste il detto secondo cui “tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”, con lo scopo di ricordare a tutti noi quanto sia difficile dare seguito alle intenzioni, che si manifestano nella nostra mente sotto forma di pensieri. In sostanza, esiste […]

  

Armi e Dna

È tutta questione di… scelte. Negli ultimi giorni, i media italiani hanno condotto una serie di servizi dedicati all’ultima strage avvenuta nel Stati Uniti, nella quale sono morti 19 bambini e 2 insegnanti. Qualche giorno dopo, il marito di un’insegnante uccisa è morto a sua volta di infarto, lasciando 4 figli. Il criminale assassino, giovanissimo, ha una storia psicopatologica evidente, ora che la conosciamo tutti. E, certo, la sua storia individuale non è solo il risultato di una responsabilità personale, perché, come nel caso di ogni essere umano, l’esistenza individuale è sempre la sintesi della propria biografia genetica e di […]

  

Una porta antipanico

È tutta questione di… progettualità. Dalle ricerche scientifiche effettuate, emerge chiaramente come i circuiti neuronali del cervello umano siano veicolo evolutivo importante, e al tempo stesso siano veicolati dalle esigenze delle mutate condizioni esistenziali. Essi si riorganizzano continuamente, in base alle soluzioni che devono trovare per agevolare i processi adattivi con l’ausilio di nuovi strumenti, siano questi utensili, ossia oggetti concreti, che utensili cognitivi. Quando l’uso di questi due tipi di oggetti può essere progettato da un gruppo di esperti, oppure favorito da questi stessi esperti attraverso prodotti ad hoc, si entra nel mondo dell’utilità sociale, economica e dunque politica. […]

  

Dall’io… al noi

È tutta questione di… cognizione di sé. L’abilità di tenere sotto controllo il processo mentale grazie al quale si prendono decisioni, circa il proprio fare e il proprio progettare esistenziali, prende il nome di automonitoraggio del processo decisionale. In altri termini, quando possediamo un buon livello di autoconsapevolezza esistenziale, siamo in grado di sapere se disponiamo o meno di tutte quelle informazioni che gli permettono di realizzare (o meno) una buona progettazione della nostra vita. Diventiamo, cioè, in grado di prendere una decisione comportamentale informata. Il monitoraggio degli esiti di un’azione è il prerequisito di un sistema progettuale esistenziale capace […]

  

Obesi mentali

È tutta questione di… stupidità. Un sintomo importante che possiamo riscontrare del funzionamento sano della nostra mente è la capacità e volontà di svilupparsi in altezza, tralasciando lo sviluppo in larghezza. La maturità, una conquista lenta nel corso della nostra evoluzione personale, è in effetti il risultato della capacità di affinare la conoscenza di se stessi, nel tentativo di andare nel profondo della propria identità, ossia cercando di conoscersi al di là delle nostre stesse manifestazioni. Scoprire il nostro inferno significa procedere ad inferas, ossia in un viaggio verso la parte più nascosta di noi, ciò che per Carl Gustav […]

  

Fame

È tutta questione di… realtà. Proviamo a pensare di avere fame, molta fame, e di passare accanto ad una tavola calda self-service. Vediamo come potrebbe essere analizzata la nostra esperienza sensoriale in questo caso. Informazioni generali, come verificare se all’interno della tavola calda vi è molta gente o poca, se il profumo è invitante, e se i colori sono accoglienti ci faranno decidere se entrare o cercare qualche cosa di diverso. Appena entrati, una volta al bancone, cominceremo a valutare l’offerta delle diverse proposte culinarie, dando anche un’occhiata alle persone che si trovano dietro, pronte a servirci: se ci sorridono, […]

  

Il pensiero è emozione

È tutta questione di… scienza utile. Le distinzioni che spesso leggiamo, o di cui sentiamo parlare, tra pensiero e sentimenti, processi emotivi e processi cognitivi, sono assolutamente artificiali e arbitrarie. Esse ostacolano la comprensione reale del funzionamento della nostra mente. Tutti i processi mentali sono il risultato di un’elaborazione di informazioni connotate emozionalmente, anche quelle che pensiamo essere oggettivamente asettiche, come la percezione di un oggetto dalla forma banale e scontata. L’emozione è l’energia che dirige, amplifica ed organizza ogni attività mentale, e trasforma tale attività in esperienza di vita, vissuta soggettivamente, con precise caratteristiche. Emerge chiaramente, dunque, che le […]

  

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