Una nuova mentalità

È tutta questione di… equilibrio. Ogni essere umano adulto non dovrebbe credere di essere troppo originale rispetto a tutto ciò che è presente nell’universo. Eppure, sono ancora molte le persone che lo pensano, che ritengono di essere originali, e per questo indispensabili, tanto da credere che tutte le altre espressioni della natura possano essere sottomesse al proprio volere. Non vi è nulla di più sbagliato di questa credenza. Per alcuni individui il proprio mondo, necessariamente piccolo, è il mondo di tutti e per tutti, mentre la conquista più evolutivamente importante della nostra mente è quella di valutare le cose secondo […]

  

Lentamente, molto

È tutta questione di… semplicità universale. Lentamente, molto lentamente… Dallo strisciare a pancia in giù, passiamo nella posizione a carponi, e intorno ad un anno e mezzo riusciamo anche ad alzarci su due piedi, per camminare senza il sostegno dell’adulto. Siamo legati ad un comandamento biologico fin dalla nascita che è quello di alzarci da terra, pur restando ad essa legati ed uniti, per cercare, allungando le nostre ossa giorno per giorno, di raggiungere il cielo. Come tartarughe, ci dirigiamo verso il cielo che non raggiungeremo mai fisicamente e che è uguale per tutti, con le stesse stelle, anche se […]

  

Con la propria testa?

È tutta questione di… semplicità universale. È auspicabile credere di pensare con la propria testa? Direi proprio di no, perché non biologicamente verosimile, perché il nostro personale sviluppo mentale avviene sempre in relazione agli altri, fin dai primi momenti di vita. È fisiologicamente un’assurdità ritenere che possa accadere qualcosa di simile, quando il nostro corpo è espressione di un sistema in cui tutte le singolarità di cui è composto concorrono a formare un sistema perfetto dove tutto ciò che accade è necessario alla vita del sistema stesso. Si pensi alla gestazione nell’utero materno. Dopo la venticinquesima settimana, quando lo splancocranio […]

  

L’abitudine? Noi

È tutta questione di… cervello. Il termine abitudine deriva dal latino habitus, dal verbo habeo, che significa stare in senso intransitivo, e, a seconda dei contesti nel quale viene impiegato il termine, può essere tradotto con forma, aspetto, contegno, oppure comportamento esteriore. L’aspetto interessante che vorrei mettere in luce è che in tutti questi casi, per i nostri antenati latini il sostantivo habitus indicava tanto una qualità del corpo quanto una qualità della mente. Con Dante il termine inizia ad essere tradotto anche con abito, intendo con esso sia vestito che abito mentale. In effetti, dopo il periodo augusteo, dal […]

  

Come viviamo?

È tutta questione di… realtà. Dire che l’uomo è dominato dalla natura appare tanto inesatto quanto dire che l’uomo domina la natura. In realtà, il territorio presenta proposte, pone comunque alcune condizioni e l’uomo risponde ad esse elaborando così, a poco a poco, il suo adattamento al territorio e sviluppando una azione continua per condizionarne il potere. Il filo che lega il territorio o ecosistema all’uomo non è diretto come non lo è il rapporto stimolo-risposta. Tra lo stimolo del territorio e la risposta dell’uomo intercorrono complessi processi intermedi che si concludono in quella che noi oggi definiamo interiorizzazione di […]

  

Questa fine

È tutta questione di… ospitalità. Ieri sera, grazie ad un carissimo amico e collega calabrese, ci siamo ritrovati telematicamente uniti per farci gli auguri di fine anno e buon inizio. Eravamo una trentina di persone, esponenti delle più svariate professioni, maschi e femmine con una visione comunque partecipata della vita sociale, ossia impegnati a vario titolo a favore di questa nostra nazione. Quando è toccato il mio turno, mi sono fatto aiutare da Emily: “Quando atto e volontà saranno estinti non per le nostre azioni saremo giudicati ma per ciò che Dio stima avremmo fatto se più divini fossimo noi […]

  

La nostra condizione

È tutta questione di… separazione. Ogni tanto, invece di commentare una notizia che considero significativa, preferisco fare “il punto della situazione” esistenziale nella quale si ha la sensazione, o la percezione, di trovarci. Mi sembra che possa essere utile farlo, proprio per non perdere di vista la condizione antropologica nella quale viviamo, tanto come italiani che come “cittadini del mondo”. La riflessione generale che emerge in me, nella lettura dei quotidiani nazionali ed internazionali, è sostanzialmente una: la classe politica che ogni Stato possiede è esattamente quello che ogni popolo si merita. E molto spesso io stesso ho affermato tale […]

  

Assolutamente niente

È tutta questione di… riconoscenza. Penso sia interessante, e soprattutto utile, per tutti noi, visionare questa pagina con alcuni spot commentati, e concludere con questo ultimo, oltremodo geniale, secondo me. Certo, non dimenticheremo facilmente questo 2020 e spero che la memoria coinvolta non sia quella a breve termine ma agisca quella a lungo termine, fissando con relativa precisione, se non gli eventi nella loro precisa cronologia, almeno le riflessioni personali e comuni che ogni persona avrà compiuto su di loro. Soprattutto, mi auguro che questa esperienza sia colta dai nostri giovani come noi adulti non siamo stati in grado di […]

  

Tempi virali

È tutta questione di… prudenza. Come premessa a questo articolo è necessario ricordare che l’equilibrio nei giudizi, nel parlato e nelle azioni dovrebbe essere uno stile comportamentale del tutto auspicabile in questo periodo storico. Sembra che pochi facciano uso di questa saggia modalità. Non mi riferisco solo alla questione legata a zio Covid-19, caratterizzata da una comunicazione che riflette nella sostanza l’incapacità di prendere decisioni univoche, precise e chiare, ma anche a tutto ciò che continua ad accadere nel mondo. Trump non accetta la sconfitta, se sconfitta vi è stata, e cerca di ostacolare in tutti i modi, anche quelli […]

  

Produci, consuma e crepa

È tutta questione di… sacralità. Oggi, desidero ragionare sulle riflessioni di una persona che conosco personalmente dal 2009, con la quale ho ancora occasione di lavorare e che rappresenta per me (ma non solo per me… fortunatamente) l’espressione di quella intellettualità accogliente e chiara di cui questa nazione ha un forte e impellente bisogno. In realtà, penso che questo bisogno sia mondiale, mentre l’Italia esemplifichi egregiamente la desertificazione da cui questa stessa necessità emerge. La persona cui mi riferisco è Giuliana Mieli, di cui potete ricavare le informazioni nel web, e che ha ultimamente pubblicato alcune sue considerazioni scientifico-filosofiche. Ovviamente […]

  

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