Noi stessi

È tutta questione di… cognizione di sé. Spiegare e capire la banalità ha costituito una meta importante per le conquiste scientifiche occidentali. Siamo partiti da Galileo per giungere ad Einstein, passando da Isaac Newton, Pierre-Simon de Laplace e Marcelin Berthelot, sforzandoci, anche con successo, di inseguire la complessità per ridurla a semplicità. Con Déscartes, Auguste Comte e il circolo di Vienna, è iniziata l’era che dalla complessità arriva alla semplificazione, attraverso la convinzione che tutto nel mondo sia una successione di cause ed effetti. Nel seguire questa convinzione, ossia credere che la ragione sia in grado di individuare le leggi […]

  

La rivelazione

È tutta questione di… prospettiva. Il passato, presente e futuro sono azioni della nostra mente. Sono idee, scenari, realizzati dal nostro cervello, dal suo funzionamento. Sono utili espedienti esistenziali con i quali ordiniamo le nostre esperienze. È così che inventiamo il tempo, considerando quello che eravamo attraverso la memoria di quello che ricordiamo di noi stessi, delle situazioni che abbiamo vissuto (passato), e di quello che pensiamo essere ora (presente) per cambiare in avvenire (futuro). Viene così a crearsi un vero e proprio spazio tridimensionale: il luogo della nostra mente in cui abitano le esperienze passate, quelle attuali e l’immaginazione […]

  

Ci salveremo?

È tutta questione di… cervello. Come ho già avuto occasione di comunicare nei social, in questo periodo storico della mia esistenza sto avendo l’occasione professionale di frequentare un certo numero di giovani, oltre agli studenti universitari che ogni anno frequentano il mio corso. Mi riferisco alla fascia di età che va dai quattordici ai diciannove anni. Ebbene, questi giovani sono effettivamente preoccupati per quanto sta accedendo in questa nostra Europa, e si stanno sempre più rendendo conto di quanto sia necessario comprendere le dinamiche storico-culturali che fanno parte delle singole nazioni del mondo. E sono sostanzialmente due le domande che […]

  

Tutto è breve

È tutta questione di… igiene. La situazione nella quale si sta trovando l’Europa e tutto il mondo pare essere complessa e anche intricata. E quando questi due termini possono essere applicati contemporaneamente, in uno spazio e tempo umani, sembra davvero difficile trovare una soluzione. Eppure, la nostra specie è sempre riuscita a risolvere i propri problemi, anche a costo di molto dolore, spesse volte mortifero. Non mi interessa assolutamente commentare ciò che sta accadendo in un’ottica geopolitica, proprio perché non saprei da quale parte iniziare, e perché penso che sia giusto rispettare le diverse professionalità e competenze in questo ambito. […]

  

Giovani d’oggi

È tutta questione di… solidarietà. Coloro che mi leggono da tempo sanno che, rispetto ai giovani dei nostri tempi, ho sempre cercato di esprimere opinioni il più possibile equilibrate. In altri termini, non ho mai creduto fosse utile demonizzare questa generazione, né salvarla da considerazioni anche impietose circa l’assunzione di comportamenti non conformi al vivere civile. Questa mattina, all’interno di un Istituto di Istruzione Superiore della Provincia di Massa Carrara (“A. Meucci” di Massa), ho partecipato ad una assemblea generale, indetta dai rappresentanti del corpo studentesco, con l’appoggio e la co-organizzazione della Dirigenza (Prof. Antonio Giusa). Alle due assemblee, una […]

  

Dopo

È tutta questione di… realismo. Come non mi sono gabellato come virologo, non mi travestirò da esperto di geo-strategia, oppure da politologo. Posso, però, e con un atteggiamento di umiltà cognitiva, esporre una serie di considerazioni, partendo proprio dal titolo che ho voluto dare a queste riflessioni. Dopo qualsiasi conflitto, il dopo rappresenta un momento importante, perché è quello legato alla ricostruzione. Una ricostruzione tutt’altro che solo materiale, rispetto alle macerie prodotte sui campi di battaglia, ma sostanzialmente di immagine e basata su elementi di credibilità internazionale. È evidente a tutti noi che, nel caso della Russia, la credibilità non […]

  

In Francia

È tutta questione di… mediocrità. Partiamo da questa notizia e dalle considerazioni riportate in questo articolo. Di per sé, non si tratta di qualcosa di originale, perché in questi ultimi decenni ci siamo abituati ad esternazioni di questo tipo, e di matrici le più diverse, siano esse religiose o politiche. Quindi, non sono oggetto di scandalo, almeno per me. Eppure, il mondo sociale francese, che in molti aspetti si avvicina al nostro italiano, questa affermazione ha suscitato un certo clamore, come se il destino delle prossime elezioni fosse affidato alle esternazioni di questo signore. Un signore che, come si legge […]

  

La fine

È tutta questione di… unione. Anche questo complesso 2021 giunge al termine, o meglio… siamo noi ad aver calendarizzato il concetto di “fine” e dunque quello di “inizio”. E, come sempre accade ogni anno, almeno per qualche giorno (e l’importante è che non siano comunque troppi…) ognuno di noi “tira le proprie somme”. Ebbene, in quest’ottica, mi sembra chiaro che le somme più significative di questo anno siano legate alla pandemia, la quale porta con sé una serie di bilanci globali di fronte ai quali sarà difficile voltarci da un’altra parte per non prenderli in considerazione e valutarli. Una valutazione […]

  

L’abitudine

È tutta questione di… stile di vita. Le attuali neuroscienze hanno dimostrato come la forza dell’abitudine, sia essa buona oppure cattiva, determini la formazione degli atteggiamenti mentali che andranno poi a configurarsi in atteggiamenti comportamentali. Sono, in effetti, proprio gli atteggiamenti mentali che possono di volta in volta concretizzarsi in quelli contingenti comportamentali, a determinare la formazione delle abitudini, ossia di risposte quasi automatiche di fronte a stimoli che sono stati memorizzati dalla mente. Non a caso il termine abitudine deriva dal latino habitus, con il quale si indica una vera e propria forma di comportamento che si presenta al […]

  

Più veloci del tempo?

È tutta questione di… prudenza. Lo sappiamo bene: non conviene mai avere fretta. Non possiamo ottenere tutto e subito. Anche la donna, quando concepisce un figlio e ancor più quando il figlio nasce, deve rielaborare il suo rapporto col tempo. Nove mesi scanditi dalle tappe di sviluppo del feto, l’attesa del parto, la nascita e il tempo successivo dedicato totalmente al figlio rendono cosciente la madre che il tempo è del figlio e non più suo. Non possiamo fare i genitori più velocemente del tempo fisiologico di cui dispongono i figli per crescere. La gatta frettolosa fa i gattini ciechi. […]

  

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