Migliorare si può

È tutta questione di… riconoscenza. Tutte le innovazioni tecnologiche trasformano il nostro modo di pensare e persino la struttura del nostro cervello. La nostra vita sociale è oggi essenzialmente tecnologica, con un suo immaginario che modifica la stessa idea che possediamo di realtà. È proprio questa idea che produce nuove visioni della politica e dell’umanità stessa. Ognuno di noi vive su questa terra una sostanziale condizione di impotenza, specialmente rispetto al trascorrere del tempo, ma proprio questa condizione ci insegna a convivere con i nostri limiti. Uno di questi – che abbiamo in comune con tutti gli esseri umani – […]

  

L’urgenza di connessione autentica

È tutta questione di… ragionevolezza. La nostra evoluzione suggerisce che le caratteristiche distintive dell’umanità (l’intelligenza, la creatività, il linguaggio, il nostro stesso successo ecologico e demografico) sono il frutto di adattamenti evolutivi derivati dalle attività culturali dei nostri antenati. Oppure, possono essere conseguenze dirette di simili adattamenti. Certo, per l’evoluzione della nostra specie, l’eredità culturale sembra tanto importante quanto quella genetica. Spesso, tendiamo a pensare che l’evoluzione sia avvenuta attraverso la selezione naturale, attribuendole un processo in cui determinati cambiamenti dell’ambiente esterno (come l’estinzione dei grandi predatori, i mutamenti del clima oppure le epidemie) innescano miglioramenti evolutivi nei tratti di […]

  

Interno ed esterno

È tutta questione di… unione. Quando Protagora, intorno al 451 a.C., ci ricorda che «di tutte le cose è misura l’uomo, di quelle che sono per quello che sono e di quelle che non sono per quello che non sono», vuole riferirsi alla costante presa di coscienza che ogni individuo opera verso se stesso, di fronte a qualsiasi situazione esistenziale, sia essa esterna oppure interna. Scegliere la parte invisibile ma ascoltabile di se stessi, quella interna, oppure quella visibile, esterna, di se stessi, implica l’adozione di due diversi stili di vita, che hanno profonde ripercussioni all’interno del complessivo funzionamento della […]

  

Come spiegare?

È tutta questione di… precisione. Nella nostra mente vi sono come due coppie di binari paralleli sui quali passano due treni condotti comunque dallo stesso conducente, il quale, in base al tipo di treno che deve gestire, cambia meta, ma non metodo di guida. In entrambi i casi, sia nella quotidianità che nella ricerca scientifica, si provano identiche frustrazioni e dolori quando emerge il limite umano di fronte alla forza della natura. E quando scopriamo, proprio attraverso la presenza del dolore, che la nostra volontà possiede dei limiti, il più grande e misterioso dei quali è la morte, siamo costretti […]

  

La condotta

È tutta questione di… realismo. Cosa è una condotta? Prima di rispondere, è bene fare qualche considerazione. Se qualcuno ci chiedesse da quale elemento davvero importante è caratterizzata la nostra giornata quotidiana, dopo aver pensato per qualche secondo diremmo tutti: dalla volontà, che è in realtà un intento di realizzare i nostri desideri, i nostri progetti per la giornata. In effetti, è proprio così. La nostra vita quotidiana si svolge all’insegna di questo imperativo che ci siamo posti, anche senza esserne molto consapevoli. E perché è così? Per un motivo banale e semplice, ma non per questo meno importante: perché […]

  

Noi stessi

È tutta questione di… cognizione di sé. Spiegare e capire la banalità ha costituito una meta importante per le conquiste scientifiche occidentali. Siamo partiti da Galileo per giungere ad Einstein, passando da Isaac Newton, Pierre-Simon de Laplace e Marcelin Berthelot, sforzandoci, anche con successo, di inseguire la complessità per ridurla a semplicità. Con Déscartes, Auguste Comte e il circolo di Vienna, è iniziata l’era che dalla complessità arriva alla semplificazione, attraverso la convinzione che tutto nel mondo sia una successione di cause ed effetti. Nel seguire questa convinzione, ossia credere che la ragione sia in grado di individuare le leggi […]

  

La rivelazione

È tutta questione di… prospettiva. Il passato, presente e futuro sono azioni della nostra mente. Sono idee, scenari, realizzati dal nostro cervello, dal suo funzionamento. Sono utili espedienti esistenziali con i quali ordiniamo le nostre esperienze. È così che inventiamo il tempo, considerando quello che eravamo attraverso la memoria di quello che ricordiamo di noi stessi, delle situazioni che abbiamo vissuto (passato), e di quello che pensiamo essere ora (presente) per cambiare in avvenire (futuro). Viene così a crearsi un vero e proprio spazio tridimensionale: il luogo della nostra mente in cui abitano le esperienze passate, quelle attuali e l’immaginazione […]

  

Giovani d’oggi

È tutta questione di… solidarietà. Coloro che mi leggono da tempo sanno che, rispetto ai giovani dei nostri tempi, ho sempre cercato di esprimere opinioni il più possibile equilibrate. In altri termini, non ho mai creduto fosse utile demonizzare questa generazione, né salvarla da considerazioni anche impietose circa l’assunzione di comportamenti non conformi al vivere civile. Questa mattina, all’interno di un Istituto di Istruzione Superiore della Provincia di Massa Carrara (“A. Meucci” di Massa), ho partecipato ad una assemblea generale, indetta dai rappresentanti del corpo studentesco, con l’appoggio e la co-organizzazione della Dirigenza (Prof. Antonio Giusa). Alle due assemblee, una […]

  

La fine

È tutta questione di… unione. Anche questo complesso 2021 giunge al termine, o meglio… siamo noi ad aver calendarizzato il concetto di “fine” e dunque quello di “inizio”. E, come sempre accade ogni anno, almeno per qualche giorno (e l’importante è che non siano comunque troppi…) ognuno di noi “tira le proprie somme”. Ebbene, in quest’ottica, mi sembra chiaro che le somme più significative di questo anno siano legate alla pandemia, la quale porta con sé una serie di bilanci globali di fronte ai quali sarà difficile voltarci da un’altra parte per non prenderli in considerazione e valutarli. Una valutazione […]

  

Commensurabilità

È tutta questione di… soldi. Nello scorso articolo, ho descritto il “problema dello scambio“. Continuo, in questo che state leggendo, a proporvi qualche soluzione ai quesiti presenti nello scritto precedente. In effetti, risponde alle domande Aristotele, nella sua Etica Nicomachea, nel Libro V, quando parla di commensurabilità. Il grande filosofo greco ci dice infatti che tutte le cose che possono costituire oggetto di scambio devono, in qualche modo e misura, essere commensurabili. È necessario, cioè, che esista un riferimento oggettivo, valido per tutti, con il quale misurare mediamente ciò che può essere in eccesso o in difetto in uno scambio. […]

  

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