Il dolore

È tutta questione di… prospettiva. Nell’articolo precedente ho affrontato il concetto di abitudine, ed ora vi propongo alcune considerazioni sul prosieguo esistenziale, rispetto alle riflessioni della volta scorsa. Con il dolore acquisto consapevolezza del valore di un’abitudine, di una ripetizione che si verifica da anni nella mia vita. Quando mi abituo a qualche cosa, ad avere, ad esempio, una serie di attenzioni da una persona che considero un amico, appena l’amico è nelle condizioni di mancare a questa abitudine, sono subito pronto ad affermare che è cambiato, che è persino diventato un’altra persona. E abbiamo accennato alla tendenza che ogni […]

  

Dov’è il problema?

È tutta questione di… educazione permanente. Nessun essere umano, prima di nascere, chiede di nascere. Nessuno chiede di abitare per nove mesi in quel particolare utero, all’interno di quella specifica famiglia, con quel preciso padre. Nessuno chiede di venire in questo mondo in una precisa geografia, in un territorio, né tanto meno si chiede di nascere in un reciso periodo storico. Tutti noi viviamo, nonostante la nostra volontà e proprio in questa dolenza-nolenza si manifesta il mistero della vita. In questa situazione, che peraltro accomuna tutti gli esseri umani sulla terra, come si può credere effettivamente di scegliere se adottare […]

  

Il saldo esistenziale

È tutta questione di… fragilità. In Europa, la nascita di vere e proprie strategie educative può essere datata intorno alla seconda metà Seicento. Da questo momento in poi emerge il concetto di infanzia, intesa come periodo di vita che deve essere accuratamente protetto e controllato. L’attenzione per il bambino non è però di tipo affettivo-emozionale, ossia legato alle reali ed infantili esigenze espresse dal non-adulto, quanto rivolta alla definizione di spazi all’interno dei quali collocare il bambino: scuole, istituti, asili, etc. Si inaugura così l’avvento di una concezione contraddittoria: accanto all’attenzione per il bambino con la creazione di spazi ad […]

  

Come viviamo?

È tutta questione di… realtà. Dire che l’uomo è dominato dalla natura appare tanto inesatto quanto dire che l’uomo domina la natura. In realtà, il territorio presenta proposte, pone comunque alcune condizioni e l’uomo risponde ad esse elaborando così, a poco a poco, il suo adattamento al territorio e sviluppando una azione continua per condizionarne il potere. Il filo che lega il territorio o ecosistema all’uomo non è diretto come non lo è il rapporto stimolo-risposta. Tra lo stimolo del territorio e la risposta dell’uomo intercorrono complessi processi intermedi che si concludono in quella che noi oggi definiamo interiorizzazione di […]

  

Il minestrone

È tutta questione di… consapevolezza. Non dico nulla di nuovo, né di particolarmente originale, specialmente di questi tempi, se scrivo che stiamo attraversando un periodo davvero importante della nostra evoluzione generale, come specie Homo sapiens sapiens. È anche relativamente vero che in ogni epoca e luogo, sia della storia che della geografia umana, si sono avuti periodi e situazioni in cui si è avvertita netta la sensazione di attraversare importanti momenti di passaggio. Antonio Machado ci ricorda, in effetti, che siamo come un viandante in questa vita: “Viandante, sono le tue orme il sentiero e niente altro. Viandante, non c’è […]

  

La “Rete cosmica di relazioni amorose”

È tutta questione di… amore. L’esistere dell’essere umano ha come elemento costante e caratterizzante il numero due, la dualità: rapporto madre-feto, genitore-figlio, due genitori, etc. Tra il due spesso compare il tre quando ai due genitori, per esempio, si aggiunge il figlio, quando alla diade madre-bambino si aggiunge il padre. Anche il cervello privilegia naturalmente il rapporto a tre, perché il pensiero necessita del rapporto con la realtà: rapporto a tre, tra l’io, l’altro e il mondo. Sempre all’interno della logica binaria troviamo la coscienza del bene e del male, che spesso vede l’individuo realizzare il male per avere la […]

  

La cultura siamo noi

È tutta questione di… umanità. La nostra mente è culturale e non può essere diversamente. Quando si parla di mente culturale si intende affermare che la logica della organizzazione della mente è basata sulla struttura della cultura. In altri termini, la mente (che come suo parente più tangibile possiede il cervello, per dirla con Gary Marcus) organizza i suoi contenuti in base alle categorie culturali. Anni di studi e di ricerche sistematiche consentono di asserire che l’Antropologia culturale è in grado di riconoscere e quindi utilizzare, in un modello cognitivistico, almeno 14 coordinate mentali (categorie della mente culturale), mediamente presenti […]

  

Il diverso da sé

È tutta questione di… ignoranza. Quando l’individuo si trova nelle condizioni di elaborare il nuovo, la necessità di percepirsi identico a se stesso lo induce ad avere timore del diverso da sé. In sostanza, abbiamo paura che ciò che non conosciamo modifichi e stravolga l’idea che possediamo di noi stessi. La paura risiede nella eventualità che il nuovo induca modificazioni dell’identità, sia in senso fisico sia mentale. Questo accade perché “il vivere” è per ognuno di noi un imperativo categorico al quale non è possibile rinunciare. In questo dinamico processo, il non conosciuto significa per noi la minaccia di una […]

  

Il nuovo oracolo

È tutta questione di… bellezza. Il grande Socrate, assieme all’oracolo di Apollo, a Delfi, sono espressioni della grandiosità intellettuale ed esistenziale dell’antica Grecia. Entrambi si concentrano su quel tipo di ragionamento umano che può avere concrete conseguenze nella vita quotidiana, e che entra a far parte della speculazione filosofica antica. Nelle loro indicazioni si scopre, forse, la presenza del primo metodo di vita (occidentale) che viene consigliato all’umanità, se vuole progredire nel terreno della conoscenza e del miglioramento. L’iscrizione “Conosci te stesso” del Tempio di Delfi è alla base della moderna neuroscienza, come se non ci fossimo tanto discostati da […]

  

Patriottismo vs Sovranismo

È tutta questione di… ridicolaggini politiche. In questo periodo di festa, cercando di mettere ordine nei miei pensieri, spesso inseriti nel flusso di una velocità quotidiana direi quasi patologica, ho riflettuto sull’invito – che ho espresso anche qui, nel blog – a lasciare questo Paese. Mi sono riferito ai giovani, ovviamente, e in nome di un futuro che presumo essere migliore al di fuori dei confini nazionali. Certo, la situazione mondiale, esistenziale perché economico-sanitaria, non permette di continuare a pensare in questi termini in modo assoluto, perché, tranne che per la Cina, che sta ricavando benefici nell’aver sconfitto zio Covid-19 […]

  

Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024
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