Il dolore

È tutta questione di… prospettiva. Nell’articolo precedente ho affrontato il concetto di abitudine, ed ora vi propongo alcune considerazioni sul prosieguo esistenziale, rispetto alle riflessioni della volta scorsa. Con il dolore acquisto consapevolezza del valore di un’abitudine, di una ripetizione che si verifica da anni nella mia vita. Quando mi abituo a qualche cosa, ad avere, ad esempio, una serie di attenzioni da una persona che considero un amico, appena l’amico è nelle condizioni di mancare a questa abitudine, sono subito pronto ad affermare che è cambiato, che è persino diventato un’altra persona. E abbiamo accennato alla tendenza che ogni […]

  

Gli altri

È tutta questione di… mistero. Da dove nasce la noia, e che cos’è soprattutto? Nasce dall’idea che la strada vecchia sia sempre meglio della nuova. Anche quando non si è più nelle condizioni, come oggi, di riconoscere quale strada stiamo calpestando. Ed è una fissazione della nostra mente, che si fonda sulla propria megalomania, secondo la quale desideriamo esprimere la nostra onnipotenza verso ciò che è stato. Cerchiamo, quando siamo noiosi, di affermare a noi stessi che tutto ciò che è stato è sempre meglio rispetto a quello che si è. Con la noia si diventa vecchi, nel senso peggiore […]

  

Un buon funzionamento

È tutta questione di… umiltà. L’azione del dubitare è espressione di un buon funzionamento della mente, dunque di un apparato neurofisiologico centrale, il cervello, che reagisce bene alla vita. Altrettanto importante è la presenza del dubbio su una eventuale verità da scoprire. Ma quando questo dubbio diventa la meta finale di un atteggiamento secondo cui nulla in questo mondo è certo, si cade nella confusione più totale. Quella che, secondo me, stiamo vivendo a quasi tutti i livelli di vita quotidiana: in famiglia, a scuola, in vacanza, con gli amici e al supermercato. Invece, il dubbio è una strategia per […]

  

Il saldo esistenziale

È tutta questione di… fragilità. In Europa, la nascita di vere e proprie strategie educative può essere datata intorno alla seconda metà Seicento. Da questo momento in poi emerge il concetto di infanzia, intesa come periodo di vita che deve essere accuratamente protetto e controllato. L’attenzione per il bambino non è però di tipo affettivo-emozionale, ossia legato alle reali ed infantili esigenze espresse dal non-adulto, quanto rivolta alla definizione di spazi all’interno dei quali collocare il bambino: scuole, istituti, asili, etc. Si inaugura così l’avvento di una concezione contraddittoria: accanto all’attenzione per il bambino con la creazione di spazi ad […]

  

Esperienza e intuizione

È tutta questione di… futuro. Fate finta di trovarvi in autostrada sulla corsia di sorpasso, a una velocità sostenuta (ma sempre entro i limiti concessi dal Codice della Strada…). State sorpassando un camion dietro al quale, nella corsia di destra, si trova un’altra auto. Quasi senza esserne del tutto coscienti, avete la sensazione netta che l’auto dietro al camion stia per azionare il segnalatore di sorpasso e inserirsi davanti a voi, nella corsia di sorpasso. Cosa fate? Avete sostanzialmente due possibilità: a) rallentare quasi bruscamente, verificando prima se dietro di voi avete un’altra auto in sorpasso, oppure b) accelerare velocemente […]

  

Pensare?

È tutta questione di… conoscenza. Tutti gli uomini ritengono che il pensare sia un’attività spontanea, equivalente al camminare o al respirare. In effetti, da quando il cervello si costituisce nel mondo vitale e come unità operativa di alcuni organismi viventi, si può sostenere esista il pensiero. Tuttavia, l’estrema individualità che caratterizza lo stile del pensiero di ognuno, e le differenze esistenti tra i vari individui, suggeriscono l’idea che la capacità di pensare sia suscettibile di modificazioni. Tutti gli uomini (o quasi tutti…) hanno per anni frequentato i banchi di scuola, apprendendo nozioni, memorizzando fatti e date. Poco tempo si è […]

  

Il nostro Stato

È tutta questione di… realismo. Anche se non tutti hanno compreso il vero motivo che mi ha portato, dall’inizio della pandemia, a definire il virus zio COVID-19, continuo a credere che il mondo, in seguito a questa epidemia ormai pandemica che ancora imperversa, necessariamente cambierà. Certo, non sono un veggente e non possiedo ovviamente una palla di vetro in cui vedere il futuro, ma sono nelle condizioni, come molti altri italiani, di rendermi conto che un cosiddetto “cambio di passo“ è necessario. E non si tratta di un cambiamento esclusivamente politico, ma come ho già avuto occasione di dire in […]

  

La nostra condizione

È tutta questione di… separazione. Ogni tanto, invece di commentare una notizia che considero significativa, preferisco fare “il punto della situazione” esistenziale nella quale si ha la sensazione, o la percezione, di trovarci. Mi sembra che possa essere utile farlo, proprio per non perdere di vista la condizione antropologica nella quale viviamo, tanto come italiani che come “cittadini del mondo”. La riflessione generale che emerge in me, nella lettura dei quotidiani nazionali ed internazionali, è sostanzialmente una: la classe politica che ogni Stato possiede è esattamente quello che ogni popolo si merita. E molto spesso io stesso ho affermato tale […]

  

Dinastie

È tutta questione di… cognizione di sé. Non ci possiamo certo meravigliare di questa notizia. È così da sempre, ed abbiamo testimonianze del diverso trattamento sanitario riservato ai membri della famiglia dei faraoni dell’antico Egitto, rispetto a quello propinato agli schiavi. Ed oggi, esistono sempre i faraoni, le loro famiglie, pargoli compresi, e gli schiavi. I primi sono coloro che gestiscono le finanze del mondo, trasversali e presenti in ogni dove e comunque, e gli altri sono i cittadini che, da nuovi schiavi, si adeguano alle leggi. Ho già avuto occasione di scrivere, proprio in questo blog, che azioni identiche, […]

  

Le Cinque Stalle

È tutta questione di… povertà mentale. Partiamo dalla lettura di questo articolo, e le considerazioni potrebbero essere molte. Voi tutti sapete, però, che tento di dare una spiegazione antropologico-mentale nelle mie riflessioni, ossia cerco di leggere i comportamenti umani, compresi quelli intellettuali, alla luce delle teorie dell’evoluzione e della mente, e secondo una prospettiva teleologica. Certo, la prospettiva è personale, anche se rinvenibile in alcuni aspetti in una scuola di pensiero definita darwinismo teista. Allora, ecco cosa penso rispetto alle vicende che stanno caratterizzando la vita di un Movimento para-politico italiano, i Cinque Stelle (ossia, Stalle), che sembravano essere il […]

  

Il blog di Alessandro Bertirotti © 2024
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