L’uso del potere

È tutta questione di… realtà. Nell’articolo precedente abbiamo considerato i vari tipi di potere e ci siamo anche resi conto che essi possono sovrapporsi, perché, ad esempio, un leader può negare una ricompensa a fini di coercizione. La distinzione che però abbiamo operato ci serve per riconoscere con maggiore consapevolezza le fonti di questo potere. Per esempio, quando un dirigente esprime verso un sottoposto una valutazione negativa, esercitando l’uso coercitivo del proprio potere, quell’azione tenderà a ridurre il potere carismatico del collaboratore nei confronti degli altri suoi colleghi. Le scienze sociali hanno dimostrato che, quando le autorità si affidano alle […]

  

le religioni e le loro funzioni sociali

È tutta questione di… ritorno alle origini. Una definizione interessante di religione è quella fornita da Emile Durkheim: un sistema unificato di credenze e pratiche rituali relative al sacro  che associa le persone in una comunità morale. In quest’ottica, il concetto di religione non include alcun riferimento preciso al teismo, ossia ad una convinzione che esistano una o più divinità, siano esse immanenti o trascendenti. Il sociologo francese, dunque, considera religione anche il buddismo, che è da molti, me compreso, catalogato invece come una filosofia esistenziale. In effetti, il buddismo insegna ai propri seguaci come cercare l’illuminazione, attraverso una condotta […]

  

“Volere” in Italia? Impossibile

È tutta questione di… avidità. All’interno del comportamento di una persona, la normale tendenza ad agire dovrebbe derivare dalle motivazioni personali. Queste ultime sono stimolate da una serie di incentivi situazionali, ossia contingenti e legati alle vicende di vita individuali. In quest’ottica, gli obiettivi individuali che ogni persona persegue, all’interno di un preciso periodo storico, dovrebbero derivare da motivi e bisogni persistenti. Sorge quindi spontanea una domanda: se le nostre azioni sono il frutto di questi motivi e bisogni, a cosa serve attivare un processo di volontà? In realtà, per compiere azioni che sono il frutto di una relativamente libera […]

  

Cialtroni con pubblico

È tutta questione di… semplicità universale. Sono anni che, in questo nostro contraddittorio mondo occidentale, pullulano individui che si dichiarano in grado di migliorare, nel breve periodo, attraverso un corso, un seminario o quant’altro di simile, le condizioni esistenziali e mentali di coloro che credono in tale miracolo. Ognuno di questi individui, tendenzialmente maschi (e, forse, dovremmo chiederci anche il perché…) promette di “risolvere” quasi tutte le problematiche individuali che pongono il raggiungimento del successo professionale ed esistenziale, al di fuori della propria esperienza di vita. E sono molte le persone, anche femmine umane (altra cosa che, forse, dovremmo considerare […]

  

Da settembre in poi

È tutta questione di… scelte. Se non avessimo fiducia nelle nostre capacità, dunque anche nella nostra mente, nessun individuo potrebbe possedere una opinione nei confronti delle cose, a maggior ragione nei confronti di un fenomeno che vogliamo trasformare in dato verificabile. Ogni atto umano è un atto di fiducia. Quando un uomo smette di agire, smette di pensare a se sé in una situazione diversa rispetto a quella nella quale si trova. Ecco perché senza azione/non azione non esiste coscienza. Non è possibile raggiungere l’obiettivo se non si possiede la fiducia nel proprio cammino, nelle proprie idee e nelle proprie […]

  

La prudenza dei simboli

È tutta questione di… prudenza. In tutte le culture umane di cui siamo a conoscenza, siano esse di tipo storico (ossia con una storiografia documentata e documentabile) oppure astoriche (ossia a tradizione orale), i simboli, e dunque la loro circolazione all’interno dei gruppi umani che compongono quella cultura, sono indispensabili per la sopravvivenza. Tutto ciò che è statico è mortale, perché ciò che è immobile è perfetto, non subisce nessuna usura, né contaminazione da parte del tempo. Ecco perché qualsiasi Dio è un motore immobile: Egli muove tutto, pur restando fermo. Da questo punto di vista, possiamo persino affermare che […]

  

Il tempo della speranza

È tutta questione di… ingredienti per il benessere. Il tempo è il nostro cambiamento, oppure la nostra ripetizione, e noi non lo utilizziamo, perché il tempo siamo noi stessi (ovviamente, mi sto riferendo alla percezione cognitiva terrestre ed umana). Cerchiamo di chiarire questa affermazione. Quando tutte le mattine ci svegliamo, dopo aver iniziato a “carburare” consumando la colazione, cominciamo a pensare a quello che dobbiamo fare durante il giorno. La mente immagina come ci si deve vestire, per esempio. Quando siamo pronti per uscire chiudiamo la porta di casa alle nostre spalle e andiamo al lavoro. Con queste ed altre […]

  

Con il trascorrere del tempo

È tutta questione di… natura. Con il trascorrere del tempo, ogni individuo giunge a comprendere che la terra, e tutto ciò che essa ospita, esiste a prescindere dalla presenza dell’Homo, perché trovarci su questa terra non è assolutamente vincolante per la sua esistenza. Sembra un concetto ovvio e accettabile per tutti, eppure non è così, altrimenti non ci sarebbero persone che si ammalano al solo pensiero di lasciare un giorno tutte le cose che hanno accumulato nella vita terrena. Poiché le bare non possiedono tasche, non è possibile portarsi dietro, dopo morti, quello che riteniamo sia di nostra proprietà: le […]

  

Negare l’evidenza

È tutta questione di… libertà. Partiamo da questa notizia, relativamente triste. Però, prima di riflettere, assieme a voi, su quanto leggerete nell’articolo che ho inserito in ipertesto, preferisco fare riferimento ad uno degli ultimi discorsi di Angela Merkel, proprio rispetto alla situazione pandemica in Germania. Questo è il suo discorso, nelle parti essenziali e più commoventi. Interessante, secondo me, il riferimento alle motivazioni che l’hanno indotta, in gioventù, a studiare Fisica. Un vero e proprio insegnamento ai deficienti che possiamo definire negazionisti. Gruppi di individui che certamente non sarebbero mai potuti esistere in Cina, come di fatto non sono esistiti. […]

  

Mala tempora

È tutta questione di… intelligenza. Oggi, leggerete qualche cosa di relativamente nuovo, perché scriverò alcune considerazioni generali sul periodo storico, anche mondiale, che stiamo tutti vivendo. Con una premessa: è difficile rendersi conto effettivamente di cosa stia avvenendo nel mondo, quali atteggiamenti sociali e culturali si stiano sviluppando e dove, in effetti, ci porteranno. E questo, perché? Secondo me, gli strumenti cognitivi e di analisi che questa contemporanea situazione sociale richiede sono decisamente più sofisticati ed elitari, rispetto a quelli dei tempi che furono. Oggi, è necessario frequentare la scienza, le sue ricerche e suoi dibattiti, con maggiore preparazione, proprio […]

  

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