vivere-il-tuo-corpo-carlos-martiel-roma-2016-1La Galleria Rossmut di Roma ospita  dal 6 dicembre– in esclusiva assoluta per l’Italia – la mostra dell’artista CARLOS MARTIEL (L’Havana, 1989).CM-Sospechoso

La prima mostra personale in una galleria italiana del giovane artista cubano sarà accompagnata durante l’opening da una sua performance inedita e ideata appositamente per l’evento romano.

Da sempindexre Martiel si esprime con il corpo, l’arte è corporale.

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Le performance di MARTIEL, spesso provocatorie e crude, esplorano la natura dell’esistenza, le barriere sociali e le tradizioni culturali. Una serie di azioni rivolte al pubblico, in cui l’artista cerca di toccare la profondità dell’essere umano attraverso dispositivi di sofferenzindex4a e di privazione e spesso anche rischiosi, come in “EXPULSIÓN”  facendosi cucire sulla pelle le 12 stelle della bandiera europea, o trafitto da una freccia come nella perfor57098_Carlos Martiel_2mance “TROFEO”, realizzata al PAC di Milano in occasione della mostra Cuba. Tatuare la storia è come scrivere la storia ancora oggi, o ancora lo si può ricordare  perché cosparso di insetticida per scarafaggi nell’ultima azione “PLAGA”, tenutasi allo ZAC di Palermo lo scorso 7 ottobre 2016. Le sue sono metafore agghiaccianti, crude, reali. Comunica a tutti senza paura. Scrive romanzi reali con il suo corpo.

Carlos Martiel vive e lavora a New York e L’Havana. I suoi lavori sono stati inclusi in alcune delle più importanti manifestazioni mondiali come la Biennale dell’Havana, la Biennale di Pontevedra (Spagna), l’International Performance Art Biennale di Houston (Stati Uniti) e la Biennale di Casablanca (Marocco). Ha inoltre realizzato mostre individuali e performance in Canada, Stati Uniti, Italia, Guatemala e Cuba ed esposto in Grecia, Estonia, Argentina e Italia. Infine, ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui il Franklin Furnace Fund a New York, il CIFOS Grants & Commissions Program Award a Miami e Arte Laguna a Venezia.

Carlo Franza

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