Ancora  un libro di poesie  di Menotti Lerro, giovane professore salernitano  ormai milanese di adozione. Ha per titolo “Decanto”(Giuliano Ladolfi editore,2017). Per la verità il manoscritto iniziale aveva un altro titolo, ovvero “In Vino veritas” che ha poi lasciato il posto all’attuale. Forte, saporoso, linguisticamente intenso, potrei considerarlo questo libro anche una sorta di diario, in cui scorre una poesia ininterrotta, capace di suscitare anche scompiglio e turbamento(“… morto/ corpo vivo/ giulivo /assetato di coppe/ di vino /di carne infuocata/ strani presagi/ morsi randagi…”). E’ una linea  diaristico-colloquiale  che si offre al lettore  in presa diretta sulla realtà d’un’occasione, senza […]