A cura dell’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei e in collaborazione con la Biblioteca Nazionale di Torino, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e con il Patrocinio della Città di Torino, la mostra “L’incisione contemporanea nelle Tre Venezie. Quest’esposizione avvia il percorso di attività del 2015, in corrispondenza con il secondo anniversario dalla nascita dell’Associazione Nazionale Incisori(febbraio 2013 – febbraio 2015). La mostra presenta un’ampia ricognizione sulle ricerche dell’incisione contemporanea nelle Tre Venezie. Esposte le opere di ventisei artisti del nord-est, che operano in Trentino Alto Adige, in Veneto e in Friuli Venezia Giulia. Artisti che includono storici docenti di incisione dell’Accademia di Venezia e loro allievi, ormai da molti anni affermati artisti. Accanto ad opere realizzate con tecniche tradizionali come l’acquaforte, l’acquatinta, la puntasecca, il bulino, la maniera nera e la xilografia, si troveranno in mostra lavori caratterizzati da nuove ricerche e sperimentazioni. Sono esposti anche alcuni libri d’artista. La necessità di informare il grande pubblico sull’attualità delle ricerche in ambito incisorio è scopo primario dell’Associazione che affianca alla mostra, anche in questo caso, un laboratorio didattico con lezioni sulle tecniche di stampa, tanto che una dimostrazione pratica di incisione e stampa è stata tenuta anche durante l’inaugurazione della mostra dal socio incisore Elisabetta Viarengo Miniotti. E per tutta la durata della mostra alcune opere sono esposte anche in Gallerie e Librerie del centro storico. La lista delle Gallerie e Librerie che espongono opere degli artisti dell’Associazione è pubblicata sulla pagina facebook. com/incisoricontemporanei.

Espongono: Debora Antonello, Tiziano Bellomi, Roger Benetti, Silvia Braida, Lara Monica Costa, Graziella Da Gioz, Alessandro De Bei, Gino Di Pieri, Dario Delpin, Valentino De Nardo, Fernando Di Stefano, Gianni Favaro, Francesco Geronazzo, Bruno Gorlato , Mario Guadagnino, Stefano Luciano, Cesco Magnolato, Elettra Metallinò, Raffaele Minotto, Bonizza Modolo, Ivo Mosele, Claudio Olivotto, Olivia Pegoraro, Carla Semprebon, Giuseppe Vigolo, Marina Ziggiotti.

Fra gli espositori menzione d’onore a Graziella Da Gioz, da anni impegnata in un lavoro singolare sul paesaggio italiano, artista  e  docente di chiara fama che conosce come pochi tecniche a stampa di eccezionale mestiere. Segni, graffiati, scavi, stemperamenti, morsure, incisioni, tutto si muove all’interno di uno scavo poetico del paesaggio italiano che rivive così in modo inusuale.

 Carlo Franza