The National Gallery of Canada ha dato il via all’inaugurazione della mostra “Canadassimo”, una nuova installazione del collettivo BGL al Padiglione Canada, in occasione della 56. Esposizione Internazionale d’Arte − la Biennale di Venezia.
Canadassimo beneficia del sostegno della Royal Bank of Canada, sponsor ufficiale, di Aimia sponsor principale e della National Gallery of Canada Foundation.

In questa presentazione ai Giardini di Castello, aperta fino al 22 novembre 2015, il collettivo BGL composto da Jasmin Bilodeau, Sébastien Giguère, Nicolas Laverdière invita i visitatori a vivere un’avventura sorprendente nel Padiglione Canada.

Come spesso succede con le opere di BGL, “Canadassim”o alleggerisce i confini convenzionali dell’esperienza artistica. Nascosto in parte da impalcature, che danno l’impressione di una mostra ancora in allestimento, il Padiglione Canada è diventato una gigantesca installazione immersiva. Trasformando completamente lo spazio, BGL ha approfittato dell’architettura dell’edificio per creare un percorso inusuale attraverso un mondo di prodotti, oggetti e materiali in cui l’arte si avvicina al mondo del consumismo e dell’economia.

I visitatori accedono al padiglione attraversando un mini market rionale con i suoi scaffali riforniti di cibo in scatola e prodotti di uso domestico. A questo luogo strano e caotico, segue uno spazio abitativo in ristrutturazione che conduce a un atelier colmo di oggetti di ogni tipo, soprattutto centinaia di barattoli ricoperti di vernice gocciolante. Da questo spazio, salendo una scala, si accede all’impalcatura coperta da un terrazzo che sporge dal Padiglione, creando un punto panoramico sui Giardini. Qui i visitatori sono invitati a introdurre delle monete in un labirinto di grondaie che percorre le grandi vetrate dell’edificio. Questa gesto evidenzia l’aspetto economico di Canadassimo e i legami complessi fra interno ed esterno, fra la struttura del Padiglione e gli elementi architettonici dell’installazione. BGL hanno detto riferendosi al progetto messo in opera: “Nella suo essere superlativo, Canadassimo crea una sorta di frenesia materialista. Quando abbiamo visitato il padiglione per la prima volta, siamo rimasti colpiti dalla sua architettura a misura d’uomo, che non corrisponde del tutto al suo ruolo di spazio espositivo, e dalla sua posizione nei Giardini della Biennale. Abbiamo così pensato di integrare lo spazio con un’installazione labirintica e giocare con l’ambiente aggiungendo un’estensione esterna e facendo entrare i visitatori in un minimarket nei Giardini, come se per accedere all’arte si dovesse passare attraverso un’area di servizio”. E la stessa Marie Fraser, curator of the exhibition: “Le opere di BGL spesso incarnano una relazione diretta con la materia e la necessità, nell’urgenza di riappropriarsi delle condizioni materiali. Creata quasi interamente con materiali riciclati, Canadassimo trasmette un senso di eccesso a cui la società contemporanea è soggetta, ma evoca anche la figura eccentrica dell’artista che raccoglie di tutto e di più. I numerosi riferimenti alla cultura canadese e agli stili di vita del Nord America, così come l’allargamento che aumenta notevolmente la superficie del padiglione con il suo aspetto incompiuto, fanno sorgere il dubbio nella mente dei visitatori invitando anche a riflettere sul contesto di una rappresentanza nazionale”. E ancora Marc Mayer, Director and CEO of the National Gallery of Canada: “In qualità di commissario del Padiglione del Canada alla 56. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia, la National Gallery of Canada è orgogliosa di presentare il lavoro di BGL, un collettivo che ha dato il meglio di sé con una forza estetica da non sottovalutare. Sono convinto che il pubblico internazionale sarà tanto entusiasta di questo lavoro quanto lo sono i canadesi”. E per finire, George Lewis, Group Head, RBC Wealth Management & Insurance “Alla RBC, crediamo fortemente che l’arte abbia il potere di arricchire le nostre vite e la nostra comunità. Sosteniamo artisti di diverse discipline per garantire loro una piattaforma sia locale sia internazionale in cui far valere i loro talenti. È un onore per RBC essere lo sponsor ufficiale del Padiglione Canada alla Biennale Arte 2015 e siamo felici di rafforzare il nostro impegno per le arti contribuendo alla realizzazione di questo evento internazionale”.

Su BGL
Negli ultimi 20 anni, il collettivo BGL ha preso parte a numerose mostre, inclusi eventi al MASS MoCA (North Adams, United States, 2012), MAC/VAL (Val-de-Marne, France, 2011-2012), the National Gallery of Canada (2008-2009), Casino Luxembourg–Forum d’art contemporain, Luxembourg (2005), the LaM (Lille Métropole, France, 2003) and the Musée d’art contemporain de Montréal (2001).
Il collettivo ha anche partecipato alla Bienal del fin del mundo (2007), alla Biennale de Montréal (2007), alla Bienal de la Habana (2006) e al Manif d’art, alla Biennale de Québec (2000, 2005), alle Nuits blanches in Calgary (2012), Paris (2011) and Toronto (2008). BGL è rappresentato da Parisian Laundry in Montreal e Diaz Contemporary in Toronto.

Su Marie Fraser
Marie Fraser insegna storia dell’arte e museologia alla Université du Québec a Montréal. Ha organizzato circa trenta mostre in Canada ed Europa ed è stata il curatore capo del Musée d’art contemporain de Montréal dal 2010 al 2013.
BGL
Canadassimo, 2015.
Installation réalisée pour le pavillon du Canada lors de la 56e exposition internationale d’art – La Biennale di Venezia.
Photo :Paolo Pellion di Persano, avec l’autorisation de BGL, de la Parisian Laundry, Montréal, et de la Diaz Contemporary, Toronto
BGL
Canadassimo, 2015.
Lavori in corso per il Padiglione del Canada alla 56. Esposizione Internazionale – la Biennale di Venezia 2014
Photo © Ivan Binet
Courtesy BGL, Parisian Laundry, Montreal, and Diaz Contemporary, Toronto
Carlo Franza