Il New Pop di Choi Jeong Hwa. Un artista coreano in cima alle classifiche dell’arte.
La mostra ha per titolo “Happy together”, che vuol dire “di buon auspicio”, di buon augurio. E’ quanto gioiosamente mette in scena l’artista, il coreano Choi Jeong Hwa, che a dire il vero di creatività ne ha fin troppa. Debbo confessare che gli artisti coreani li ho sempre trovati nuovi e intriganti, mai ripetitivi, o peggio ancora scimmiottanti. Choi Jeong Hwa ha sicuramente dei capitali creativi che gli danno una piattaforma di lavoro incredibile, per la novità, per il linguaggio, per l’uso dei materiali e del loro riciclo. Non a caso il coreano era uno dei transformer di una mostra recentemente ospitata al MAXXI di Roma. Perché lui con la plastica costruisce giungle e scenari urbani, dove scolapasta impilati diventano alberi e il tessuto delle coperte usato per riscaldare e rinvigorire i migranti che attraversano il mare (e finiscono,talvolta, stremati sulle nostre navi o coste), diventa un gigantesco fiore di loto.
Le foto che potete vedere rimandano al Museo Kiasma di Helsinki e si può notare così come la plastica può dare novella vita e diventare altra cosa, nuovo oggetto, opera d’arte. In questo caso anche un vivace lampadario che sorprende e incanta i visitatori, ma anche altro, anzi una carrellata di oggetti che paiono proprio superfuturisti. Sicuramente di questo Choi Jeong Hwa ne sentiremo parlare ancora e ne avrà certo di che stupirci.
Carlo Franza