Una mostra dedicata alla stampa originale d’arte, per rendere omaggio a due storiche realtà modenesi: la Biblioteca Poletti – aperta 150 anni fa, nel 1872 grazie al lascito dell’omonimo architetto, che volle dotare la sua città di una biblioteca pubblica utile per gli studi di arte e architettura – e il Laboratorio d’Arte Grafica di Modena, guidato da Roberto Gatti e da Anna Maria Piccinini, che dal 1979 coinvolge e affianca artisti di rilievo nazionale e internazionale. Due luoghi di diffusione, valorizzazione e custodia della grafica d’arte da cui sono passati grandissimi artisti.

“La collezione rivelata. Carte e libri d’artista dal Laboratorio d’Arte Grafica di Modena”dal 17 dicembre al 19 marzo 2023 a Modena, nella duplice sede del Complesso San Paolo e della Biblioteca Poletti, è un  percorso, attraverso le carte a stampa realizzate dal Laboratorio, che propone alcune delle opere più significative “nascoste” tra le cassettiere dell’archivio. Il Laboratorio d’Arte Grafica di Modena ha prodotto in 43 anni quasi 2000 stampe originali, coinvolgendo artisti di diverse generazioni, operanti dalla metà del Novecento ad oggi, da Enzo Trevisi a Zofia Zaccaria, da Roberto Barni a Zhang Hong Mei, costituendo un archivio eterogeneo di stampe originali e libri d’artista, formato da opere create da autori di fama internazionale, accanto a semplici appassionati di arte incisoria. Questa retrospettiva espone 194 opere di 78 artisti di estrazione diversa: da Mimmo Paladino a Joe Tilson, da Carla Accardi a Mimmo Germanà, da Pablo Echaurren a Franco Guerzoni, da Enrico Della Torre, fino a Franco VaccariFerdinando Scianna e Sandro Martini, solo per citarne alcuni. La mostra, curata da Roberto Gatti e Francesca Mora, è a ingresso gratuito ed è stata realizzata dal Servizio Biblioteche e Archivio Storico del Comune di Modena anche grazie a un contributo della Regione Emilia-Romagna.

La “collezione” in mostra è composta da un lato da una serie di libri d’artista – in parte contenuti nel fondo speciale della Biblioteca Poletti – e dall’altro da opere a fogli sciolti,  su carta di diverse dimensioni, dai piccolissimi ai grandi formati. La straordinarietà di queste opere è data dall’approccio scrupoloso alla materia calcografica da parte di Roberto Gatti e Anna Maria Piccinini, che per realizzare le grafiche degli artisti hanno operato da sempre nel rispetto delle metodologie di lavoro nate in epoca rinascimentale: incisioni all’acquaforte, acquatinta, maniera nera, ceramolle, carborundum, xilografie e linoleografie.

Opere al Complesso San Paolo

Nella sede del Complesso San Paolo vengono presentati, tra le varie opere, oltre 40 libri d’artista di autori di ambito emiliano, come Giuliano Della Casa, Carlo Cremaschi, Davide Benati, Wainer Vaccari, a fianco di artisti di ambito nazionale e internazionale come Mimmo Paladino, William Xerra e Joe Tilson, autori che hanno lavorato con il laboratorio con assiduità, portando alla costituzione di veri e propri nuclei di archivio (di Paladino si contano oltre 400 opere grafiche). Degli stessi autori vengono proposte alle pareti opere di grande dimensione, ottenute da lastre di 100×100 centimetri, a evidenziare la distintività del laboratorio, tra i pochi in Italia in grado di realizzare grafiche di grande formato.

Opere alla Biblioteca Poletti

Parte dei volumi esposti al San Paolo è presente nel Fondo di libri d’artista della Biblioteca Poletti, che conta oggi quasi 1500 esemplari. In occasione della mostra, il fondo si arricchisce di una nuova opera, realizzata da 15 artisti nazionali e internazionali. Il volume, curato da Roberto Gatti, è composto da 15 carte di 160 x 57 centimetri, sulle quali ogni artista è intervenuto attraverso le tecniche del disegno, della pittura e del collage. La Sala di Lettura della biblioteca ospita questi 15 lavori realizzati – e donati – da Assadour, Roberto Barni, Laura Castagno, Andrea Chiesi, Carlo Cremaschi, Giuliano Della Casa, Pablo Echaurren, Franco Guerzoni, Luca Leonelli, Nicoletta Moncalieri, Giulia Napoleone, Ugo Nespolo, Luca Maria Patella, Wainer Vaccari e William Xerra, che al termine della mostra verranno uniti in un’opera unica, a omaggiare i 150 anni della Biblioteca. Nella stessa sala vengono esposte all’interno dei tavoli di consultazione 12 grafiche appartenenti alla serie I Cento amici del Laboratorio, scaturite dal progetto omonimo iniziato nel 2009 che invita annualmente un artista – che ha collaborato in modo significativo con il Laboratorio – a donare un’opera per i “cento” aderenti. All’ingresso della biblioteca, è esposta l’edizione del Quarantennale del Laboratorio, presente anch’essa nel fondo speciale dei libri d’artista. L’opera viene presentata in fogli liberi, un totale di 20 grafiche realizzate da altrettanti autori, a testimonianza dell’impegno e della passione che ha sempre unito il Laboratorio ai propri artisti. L’edizione è composta da opere di Assadour, Nanni Balestrini, Roberto Barni, Davide Benati, Andreina Bertelli, Carlo Cremaschi, Giuliano Della Casa, Enrico Della Torre, Pablo Echaurren, Franco Guerzoni, Hyun Joo Hong, Luca Leonelli, Sandro Martini, Giulia Napoleone, Mimmo Paladino, Luca Patella, Graziano Pompili, Ferdinando Scianna, Joe Tilson, Wainer Vaccari. A corredo della mostra un ricco catalogo a cura di Roberto Gatti, con testi di Francesca Mora e Sandro Parmiggiani.

 Carlo Franza

 

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