L’Islam censura e mette il burqa all’arte greca
Siamo nel Quatar, uno stato grande come la Corsica che si affaccia nel golfo Persico. In questa monarchia assoluta, per quanto l’emiro in carica Hamad bin Khalifa al Thain voglia aprire all’ Occidente il suo regno, e intenda farne un polo regionale e internazionale per la cultura e l’istruzione, capitano cose inverosimili. Va subito detto che in questo stato vige la religione islamica sunnita wahabita che vuol dire islam conservatore e integralista. Giorni fa a Doha capitale del regno, nel Museo dello sport e dell’olimpismo diretto da Christian Wacher, in collaborazione con il Ministero della Cultura greco si è aperta […]