Aboliamo il Ministero dei Beni Culturali e accorpiamolo al Ministero dell’Istruzione e dell’Università. Il ministro Bray a casa. Prendiamo esempio da Berlino.
Gira e rigira non se ne fa nulla con questo Ministero, dirigenti e funzionari in rivolta, progetti zero, mancano soldi e idee. I soldi mancano persino per pagare la luce elettrica (bollette non pagate per 40 milioni di euro). Sarà bene che il Ministro Bray sia licenziato, il ministero chiuso e accorpato al Ministero dell’Istruzione e dell’ Università com’era una volta. Mi si dirà, ma come si faranno a gestire tutti i beni culturali? Si crea una Direzione Generale all’Interno del Ministero dell’Università, proprio com’era in passato, a partire dall’era Spadolini. Si può così risparmiare non poco, visto che le […]