CONTEMPORANeapolis. Itinerario d’arte nei luoghi del contemporaneo. Museo Nitsch, Metro Art ANM – Stazioni Toledo e Dante, museo MADRE. Un esempio di come vivere l’arte contemporanea.
Si dibatte da tempo su come vivere e far vivere l’arte contemporanea, su come far vivere i Musei, su come articolare e comunicare gli eventi dell’arte del nostro tempo. Ecco un modo originale, forte, sistemico, mirato, temporale, internazionale, di portarsi attorno e dentro la questione. Napoli e la sua intellettualità, e principalmente il MADRE, hanno trovato materia e management da “Innovation”.
Lunedì 13 giugno, dalle ore 10.00 alle ore 14.00, i Servizi Educativi del MADRE propongono CONTEMPORANeapolis, un itinerario gratuito alla scoperta dei luoghi del contemporaneo disseminati nel centro antico della città di Napoli. Il tour, realizzato in collaborazione con il Museo Archivio Laboratorio per le Arti contemporanee Hermann Nitsch e l’ANM-Azienda Napoletana Mobilità SpA nell’ambito del progetto MADRE/CAMPANIACONTEMPORANEA_Tour, toccherà alcune tappe simbolo della Napoli “capitale del contemporaneo”, attraversando i luoghi in cui tanti artisti hanno scelto di intervenire, per concludersi al MADRE con una visita al progetto “Per_formare una collezione” e in particolare all’opera Cittàlimbo Archives(2015) di Brigataes, che entrerà a far parte della collezione del museo e sarà presentata al pubblico venerdì 10 giugno alle ore 18.00, nell’ambito del nuovo progetto 2016 “Per_formare una collezione: per un archivio dell’arte in Campania”.
L’itinerario partirà alle ore 10.00 dal Museo Archivio Laboratorio per le Arti contemporanee Hermann Nitsch (in vico Lungo Pontecorvo 29, Napoli), spazio di documentazione e approfondimento delle tematiche filosofiche, poetiche e visive sviluppate dall’artista austriaco Hermann Nitsch (Vienna 1938). Oggetto della visita la collezione “Arena. Opere dall’opera”, ampia raccolta di “relitti” provenienti dalle azioni teatrali dell’artista dagli anni Sessanta ad oggi. Dalle ore 11.00, il tour proseguirà attraversando la Stazione Toledo e la Stazione Dante del circuito Metro Art-Stazioni dell’Arte-ANM, che costituisce oggi uno degli esempi più interessanti di museo decentrato e diffuso su un’intera area urbana, offrendo a tutti la possibilità di un incontro diretto e quotidiano con l’arte contemporanea. All’interno della Stazione Toledo, i grandi mosaici di William Kentridge, il Crater de luz e le Olas di Oscar Tusquets, l’immersione sottomarina di Bob Wilson e l’intervento Men at work di Achille Cevoli. In Stazione Dante, le opere di alcuni protagonisti della scena internazionale, da Carlo Alfano a Joseph Kosuth, da Jannis Kounellis a Nicola De Maria e Michelangelo Pistoletto.
Alle ore 13.00, il percorso giungerà al MADRE, dove i partecipanti potranno visitare le sale che ospitano il progetto “Per_formare una collezione” – nato dal desiderio di condividere l’identità e la funzione della collezione museale oggi, quale strumento di riflessione critica, educazione e narrazione multipla, cui sono chiamati a partecipare gli artisti e il pubblico, insieme a critici, collezionisti, galleristi e altre istituzioni – e scoprire l’opera “Cittàlimbo Archives” (2015) di Brigataes, prodotta dalla Fondazione Banco di Napoli. Sigla di produzione estetica creata da Aldo Elefante nel 1992, Brigataes ha realizzato installazioni multimediali, opere video, azioni performative, interventi urbani in cui, con approccio ironico ed esiti paradossali, si mette in questione la posizione dell’artista e il significato stesso dell’arte nella cultura contemporanea.
In “Cittàlimbo Archives”, su una decina di monitor televisivi sparsi fra i diversi piani del museo, campeggiano i volti di uomini e donne, tracce video mute trasmesse in loop. Nella sala di lettura della Biblioteca, al primo piano del museo, l’opera assume l’aspetto di un possibile archivio audio-video unitario, oscillante fra passato e presente, storia e storie, critica e storytelling, che ci restituisce le testimonianze dal vivo dei protagonisti (artisti, critici, curatori, galleristi, collezionisti) della storia dell’arte a Napoli e in Campania dal 1950 al 1980.
Alle ore 13.30, il tour si concluderà con una pausa pranzo che trasformerà l’area Caffetteria del MADRE, in uno spazio di intrattenimento all’insegna dell’arte e della tradizione culinaria locale, occasione per assaporare i prodotti della filiera enogastronomica campana, rivisitati in chiave contemporanea.
Carlo Franza