L’Estasi di Santa Teresa del Bernini e la Cappella Cornaro tornano allo splendore originale. Concluso il restauro a Roma.
Capolavori d’Italia. Capolavori di casa nostra. Capolavori che fanno grande la nazione Italia. Capolavori che lasciano leggere la grandezza del nostro patrimonio culturale. E’ stata restituita a splendore originale la Cappella Cornaro a Roma (1644-1651) con l’Estasi di Santa Teresa, massimo capolavoro scultoreo di Gian Lorenzo Bernini. L’opera, che raffigura la santa trafitta al cuore con un dardo da un angelo, fu realizzata su commissione per il cardinale Cornaro nel 1647 che affidò all’artista lo spazio del transetto sinistro della chiesa barocca di Santa Maria della Vittoria a Roma, costruita per i Carmelitani Scalzi(Via XX settembre-Roma). L’intervento di restauro appena concluso, era stato avviato come opera di pulitura, ma ha invece condotto alla scoperta di una nuvola nascosta che era stata coperta da successive ridipinture e così assimilata alla cornice che cinge posteriormente il gruppo. Pulita, liberata dalla pittura, è quindi emersa una nuvola coerente con il resto delle nuvole che celano il basamento e accompagnano l’ascesa della Santa verso l’alto.
La Cappella Cornaro si presenta al Bernini come l’occasione per realizzare lo “uno spettacolo delle arti” in una fusione completa, dinamica e armonica di pittura, scultura, architettura e decorazione. Tutte le parti scolpite furono realizzate direttamente dal Bernini. Il tema e il significato della Cappella venne certamente suggerito all’artista dallo stesso cardinale. Quel luogo doveva essere dedicato a santa Teresa d’Avila, fondatrice dell’ordine carmelitano, ma più che un luogo di sepoltura, doveva anche avere una chiara funzione celebrativa per la famiglia Corner. I Cornèr (o Cornaro) furono una delle famiglie patrizie più ricche e influenti della Repubblica di Venezia. I Corner diedero alla Repubblica numerosi uomini d’arme, alti prelati, letterati e politici, tra i quali spiccano quattro dogi. Da questa richiesta dei Corner è derivata l’invenzione di Bernini di concepire la cappella come un piccolo teatro, dove in luogo del palcoscenico si rappresentava il miracolo della Transverberazione di Santa Teresa e ai lati i membri della Famiglia Cornaro che assistono alla scena affacciati da due finti palchi, molto simili a quelli di un teatro.
Restauro fatto con illuminata professionalità che ha così riportato allo splendore originale sia l’opera,quella di Santa Teresa,massimo capolavoro scultoreo del Bernini, così pure l’architettura della Cappella Cornaro, luogo di fede e capolavoro indiscutibile.
Carlo Franza