L’arte erotica in asta da Sotheby’s.
Si è tenuta da Sotheby’s una grande vendita tematica dedicata all’Eros, con una collezione che attraversa secoli di arte erotica, che ha sorpreso tutti realizzando molti record e dimostrando che l’erotismo non ha tempo ed è quasi senza prezzo. L’asta ha totalizzato 5,3 milioni di sterline, nonostante la mancata vendita di un quarto delle opere in catalogo. Grande successo per “La Grande Nevrose”, scultura che raffigura una figura femminile in marmo realizzata dallo scultore francese Jacques Loysel, l’opera è stata venduta per 1,8 milioni di dollari. Record anche per Sarah Bernhardt, la sua “Ophelia” ha venduto per 310mila sterline. Oltre i bellissimi schizzi di nudi di Picasso e Schiele, è stato venduto con un buon risultato il più sfrontato Marc Quinn, con la sua sirena che ha le fattezze di Kate Moss.
Costantino Frangos, responsabile della vendita, in una dichiarazione ha spiegato l’ottimo risultato: “Nessun soggetto è più universale di quello legato alla passione e al desiderio. Abbiamo visto un interesse senza precedenti da parte dei collezionisti di tutto il mondo”.
Momento buono per le aste, per gli investimenti e, soprattutto, per le opere particolari, che escono dai canoni assoluti e dimensionano la vita di ognuno di noi.
Carlo Franza