Solo uno psichiatra e un criminologo come Mastronardi  poteva dar vita a un romanzo come “Hypnos”. “C’e’ tanta storia e scienza, quelle vere, nel nuovo romanzo ‘Hypnos’. Lo dice, e c’è da crederci,  Vincenzo Maria Mastronardi, psichiatra, criminologo clinico, docente universitario e ipnoterapeuta di grande esperienza, che condivide quest’ultima uscita con una altro autore, Gino Saladini, medico legale, psicologo clinico e criminologo. Intanto due parole sul titolo così avvincente “Hypnos”. E  qui traspare la cultura dei due scrittori, Mastronardi e Saladini, perché  Hypnos è il dio greco del sonno, figlio di Nyx, la notte, ed Erebo, le tenebre, e fratello gemello di Thanatos, la morte. Ha il potere di far piombare in un sonno profondo sia gli uomini che le divinità. Hypnos manda agli uomini gli Oneiroi, ovvero i Sogni, che secondo Ovidio sono suoi figli. Essi sono Morfeo, l’alato dio dei sogni, Fobetore, colui che porta gli incubi, e Fantaso, il creatore di illusioni. E veniamo al romanzo. Un libro e un romanzo noir che si legge tutto d’un fiato. E’ ambientato nella Vienna di fine Ottocento. Il quadro apre a  una societa’ dove l’ipnosi puo’ curare o uccidere e dove un giovane medico Sigmund Freud rischia la sua carriera di alienista trattando le isteriche attraverso sedute ipnotiche ispirate al lavoro del francese Charcot, e inimicandosi cosi’ l’intera comunita’ medica viennese. “Freud è solo un dilettante, caro Friedrich. Un ipnotizzatore buono per le stupide donnette isteriche dell’alta borghesia viennese… Io ho appreso le tecniche ipnotiche più raffinate da maestri segreti”. “Abbiamo curato ogni dettaglio storico”, assicura Mastronardi. Non c’è solo la storia  ma arriva subito il mistero, perché  “Hypnos” e’ anche un thriller, che vede protagonisti due gemelli dalla bellezza sconvolgente, Friederich e Sabine Schwarz, lui commissario di polizia e lei malata d’isteria curata da Freud , che alimentano i pensieri morbosi dei viennesi e di un inafferrabile assassino. Friederich Schwarz viene incaricato di svolgere un’indagine coperta dal segreto di stato sugli omicidi di alcune prostitute, allestiti come se fossero macabre scene ispirate alla mitologia dell’antica Grecia. Tutto e’ legato, in qualche modo, all’uccisione – avvenuta a Mayerling – del principe Rodolfo d’Asburgo e al misterioso agente segreto dell’Evidenzbureau chiamato Hypnos. Di fronte a un caso che non ha eguali nella storia criminale austriaca, Schwarz decide di disobbedire agli ordini ricevuti e di portare avanti la sua indagine chiedendo aiuto al dottor Freud per comprendere le motivazioni dell’assassino. Mistero dopo mistero, la storia condurra’ nei luoghi piu’ oscuri dell’anima di tutti i protagonisti.  E Quindi, dopo la storia e il thriller , nel libro  anche tanta scienza. “Il libro  – sostiene  Mastronard – ruota attorno ad attivita’ scientifiche relative alla criminologia, in particolare a quella riguardante l’omicidio seriale, e all’ipnosi clinica che attraverso gli anni ha subito un evoluzione”. Hypnos si pone l’ambizioso obiettivo di aprire una riflessione e rispondere a domande scottanti  del tipo: si puo’ uccidere sotto ipnosi? “Certo che domande come questa rappresentano una sorta di sfida che lanciamo ai nostri lettori”, dice Mastronardi; e ancora: “nel libro viene affrontato con rigore scientifico quello che oggi sappiamo sui serial killer e i suoi vari profili”. Non è poco, anzi è tutto. Non vi resta allora che leggere il libro perché vi assicuro il romanzo noir si annuncia con un finale di estrema sorpresa. Buona lettura. 

Carlo Franza