Un omaggio a Mario Monicelli, uno dei maggiori autori del cinema italiano. Mostra fotografica alla Casa del Cinema a Roma.
Casa del Cinema e Centro Sperimentale di Cinematografia annunciano che fino alla fine di marzo 2021 sarà possibile visitare dal vivo la grande mostra fotografica “Mario Monicelli” realizzata dal CSC e ospitata nelle sale Amidei e Zavattini di Casa del Cinema. “Per tutti gli appassionati di cinema – dice il direttore Giorgio Gosetti – è una bella notizia che Casa del Cinema ritorni ad essere uno spazio di incontro e di scoperte nel cuore di Villa Borghese. Grazie all’impegno di Zètema e alla collaborazione di CSC-Cineteca Nazionale, riapriamo con un viaggio emozionante sui set di uno dei maggiori autori del cinema italiano, dagli esordi in coppia con Steno alla fine degli anni ’40 (Totò cerca casa) fino ai capolavori più celebri come I soliti ignoti, La grande guerra, L’armata Brancaleone, Amici miei, Speriamo che sia femmina. Mi auguro che da lunedì in poi il nostro pubblico scopra le nostre proposte sia dal vivo che sulla rete, dove l’attività della Casa è rimasta attivissima in tutti questi mesi”. Infatti, ogni lunedì alle ore 11, sul sito di Casa del Cinema e sui social network della Casa e del CSC proseguiranno nelle prossime settimane i racconti sul cinema di Mario Monicelli suggeriti dalle foto esposte in mostra, commentati dal critico Alberto Crespi in compagnia di protagonisti della cultura a cominciare dallo scrittore Paolo di Paolo (lunedì 15 febbraio). A Largo Marcello Mastroianni (dove nel frattempo si è riaperta anche la caffetteria di Vyta) ogni giorno dal lunedì al venerdì tra le 10 e le 18, ad ingresso gratuito ma contingentato e in perfetta sicurezza, il pubblico potrà trovare, allo spazio Age&Scarpelli di Casa del Cinema anche, la ripresa della mostra “Fellini tra tavola e cucina, ricordando l’Artusi” che è rimasta chiusa dal 26 ottobre e che adesso sarà visitabile fino al 31 marzo. La mostra, curata da Antonio Maraldi è prodotta e organizzata da: Centro Cinema Città di Cesena, Regione Emilia Romagna, Casa Artusi di Forlimpopoli, Cineteca del Comune di Rimini; in collaborazione con: Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale di Roma; Cinemazero di Pordenone, Barilla G. & R F.lli SpA, Centro Cinema Città di Cesena. “Fellini tra tavola e cucina, ricordando l’Artusi”, la mostra fotografica allestita in omaggio a due tra i più grandi artisti della storia italiana,i due illustri romagnoli, Federico Fellini (1920-1993) e Pellegrino Artusi (1820-1911). Il progetto riunisce due ambiti, o meglio due delle più grandi passioni degli italiani, che hanno reso celebre l’Italia nel mondo: il cinema e la gastronomia. L’opera dell’Artusi, autore del famoso manuale di cucina pubblicato nel 1891 con il titolo “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, è stata unita alle immagini tratte da alcuni film di Fellini, regista che ha segnato la storia del cinema mondiale con successi quali “La dolce vita” (1960), “8½” (1963) e “Amarcord” (1973). La mostra comprende, oltre a fotogrammi di alcuni film felliniani, diverse immagini estratte da spot pubblicitari degli anni ’80 e ’90 che vedono protagonisti artisti e operatori cinematografici (tra cui Anna Falchi e lo stesso Fellini) ripresi nel backstage durante la consumazione di piatti e specialità della gastronomia italiana in occasione di pause mangerecce sui set. I capolavori felliniani, tra cui “I vitelloni” (1953), “La strada” (1954), “Ginger e Fred” (1986), oltre ai film sopracitati, raffigurano nella mostra per il tramite di fotogrammi e fotografie ricavate da archivi pubblici e collezioni private.
Tra gli appuntamenti previsti invece online per la prossima settimana vanno segnalate tre attese novità: la terza edizione, questa volta in forma virtuale, di “Sensuability: ti ha detto niente la mamma?” con cui torna la prima mostra di fumetto e illustrazione in Italia a tema sessualità e disabilità, che combatte gli stereotipi con il linguaggio dell’arte e che “ ha aperto i battenti” il 14 febbraio in occasione di San Valentino. Quest’anno sarà fruibile online, su www.sensuability.it. 88 le opere selezionate dal concorso. Tra gli artisti ospiti della mostra: Fabio Magnasciutti, Frida Castelli, Luca Enoch, Stefano Tartarotti, Frad, Virginia Cabras, Nicoletta Sant’Agostino, Luc Garonz, Eugenio Saint Pierre, Daniel Cuello, Marco Gavagnin. Dal 18 febbraio invece, grazie alla collaborazione con Ermitage Cinema, ha preso il via per quattro giovedì la rassegna cinematografica in rete “Classicamente Horror” con quattro capolavori del cinema muto: Il fantasma dell’opera, Il gobbo di Notre Dame, Il castello degli spettri, Dottor Jeckyll e Mr. Hyde.
Infine ogni venerdì (dal 19 febbraio 2021) Casa del Cinema e Bibliotheka Edizioni propongono in rete i cinque appuntamenti della collana “Al cinema con un libro” che avranno tra i protagonisti Giorgio Gobbi, Urs Althaus, Fabio Traversa.
Carlo Franza