Al via il Progetto Bella Musica e i Giovani Ambasciatori delle Vie Mozartiane Europee. Il concerto in Palazzo Caetani a Fondi(Lt) voluto d’Associazione Mozart Italia.
Ritorna l’appuntamento annuale di un Concerto internazionale, ormai al via nella giornata del 30 agosto 2022 a Fondi (Latina) nel Lazio. L’attesa è vibrante come gli strumenti dei musicologi e maestri che faranno onore al grande Mozart. Si tratta del Progetto “Bella Musica”, il concerto prodotto dall’Associazione Mozart Italia di Terracina -di cui è fondatore e Presidente il Prof. Bruno Di Girolamo del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma- e sarà eseguito nel Palazzo Caetani di Fondi.
Ritroveremo anche in quest’occasione l’illustre Maestro clarinettista di Terracina, il Prof. Bruno Di Girolamo – su invito del direttore d’orchestra il Maestro Stefan David Hummel- nella veste di solista, interpretando l’Adagio dal concerto per clarinetto e orchestra di B. Crusell. Nè va dimenticato che il clarinetto del Maestro Di Girolamo definito dalla stampa come “l’esecutore con più esperienza e autorevolezza artistica“, vive da anni una incredibile ascesa, facendone un campione della musica italiana. Mi onoro di averlo amico fraterno fin dagli anni giovanili del liceo.
Il progetto “Bella Musica”, finanziato da fondi terzi e dell’UE, è iniziato nel 2011 come progetto pilota con scuole (di musica) delle regioni Toscana e Salisburgo.
Nel 2016, il progetto è stato integrato nel Pre-College dell’Università Mozarteum di Salisburgo. Dal 2017 fa musica con il nuovo nome “Bella Musica – Orchestra Giovanile Europea” come “Giovani Ambasciatori delle Vie Mozartiane Europee”.
Iniziatore e promotore fin dall’inizio è Hans Ernst Weidinger del Gruppo Hollitzer: insieme al direttore artistico Stefan David Hummel, ha sviluppato costantemente il progetto Bella Musica, che nel 2014 è stato premiato dai Presidenti federali italiano e austriaco per i suoi fondamentali meriti culturali.
Nel 2017 è stato pubblicato da Verlag Hollitzer il libro di documentazione completa “Bella Musica Toscana-Salisburgo 2011-2016”. Il proseguimento della documentazione è previsto per il 2022. Anche Kai Röhrig, Michael Walter, Norbert Brandauer (Università Mozarteum), Luca Rinaldi (Siena), Michelangelo Galeati (Conservatorio Santa Cecilia Roma) e Guido Corti (Scuola di Musica di Fiesole – Fondazione ONLUS) hanno contribuito all’ulteriore sviluppo dell’orchestra come direttori.
L’obiettivo del progetto è quello di dare ai giovani l’opportunità di approfondire la conoscenza del compositore W. A. Mozart attraverso l’esperienza diretta di luoghi storici, nonché di illustrare la comunicazione di riferimenti storici ai Paesi vicini – ad esempio, pernottando nella foresteria del Vaticano (2017), dove W. A. Mozart prese alloggio nel 1771 e vi suonò per gli ospiti del Papa, nonché esibendosi nella Basilica di San Pietro (2017, 2018, 2019).
L’obiettivo dei viaggi annuali è incoraggiare i giovani a creare artisticamente, promuovere il dialogo interculturale nel segno della musica attraverso lo scambio e la cooperazione transnazionale.
Anche l’aspetto sociale ha un ruolo formativo nei viaggi, con numerosi concerti in scuole e ospedali (2015, 2016, 2017, 2018), concerti di beneficenza per i terremotati del centro Italia (2016), esibizioni nella baraccopoli Sanita di Napoli (2019) e concerti di beneficenza per i pazienti del Covid 19 (2020).
Oltre alle esibizioni concertistiche, l’orchestra ha effettuato anche registrazioni di musica da film (“Silent Night – A Song for the World”, 2020, “Beethoven X/AI”, 2021) ed è stata presentata a un vasto pubblico nel film TV su Salisburgo “The Sound of Salzburg – Mozart’s Legacy (2021)”.
Negli ultimi dieci anni, l’orchestra ha effettuato tournée nelle seguenti città e regioni: Italia: Bologna, Firenze, Greve in Chianti, Lamole in Chianti, Lari/Pisa, Montefioralle in Chianti, Cintoia, Siena, Mugnana, Assisi, Rivotorto, San Gemini/Terni, Città del Vaticano, Roma, Perugia, Riccione/Rimini, Siena, Imola, Venezia, Sezzate, Sorento, Napoli, Portici, Positano, Amalfi, Impruneta, Castellina in Chianti, Panzano in Chianti, Vada/Pisa, Fiesole, Ancona, Foligno, Civita Castellana, Rovereto, Piacenza, Nogaredo, San Quirico d ́Orcia – Siena. Germania: Augsburg, Schwetzingen, Kirchheimbolanden /Mannheim, Würzburg, Veitshöchheim. Austria: Salisburgo, Goldegg, St. Gilgen, St. Wolfgang.
Il rettore del Mozarteum Elisabeth Gutjahr sottolinea: “Ciò che mi affascina particolarmente di ‘Bella Musica’ è l’entusiasmo con cui i giovani vengono introdotti alla musica di Mozart, alla sua vita, al suo lavoro e ai suoi viaggi. Questo progetto culturale ed europeo di base riflette al meglio i valori dell’Università Mozarteum di Salisburgo. I nostri ringraziamenti vanno a tutti gli iniziatori e ai sostenitori privati per la loro sponsorizzazione e il loro impegno”.
Bella Musica – Ensemble Giovanile Europeo: una storia di successo continua
In qualità di “Giovani Ambasciatori delle Vie Mozartiane Europee”, l’orchestra Bella Musica 2021 ha intrapreso un tour di concerti in Italia per la decima volta. Dal 26 agosto 2022 al 5 settembre 2022, i giovani studenti provenienti dalla Germania (Hochschule für Musik Würzburg), dall’Italia (Conservatorio Santa Cecilia) e dall’Austria (Universität Mozarteum Salzburg) hanno viaggiato – con una formazione ridotta a causa della pandemia – attraverso le regioni italiane della Campania (Napoli), Italia e le regioni italiane di Campania (Napoli, Portici – Napoli, Positano), Toscana (San Quirico d’Orcia – Siena), Emilia-Romagna (Piacenza) e Trentino-Alto Adige (Rovereto).
Il vicegovernatore Heinrich Schellhorn si è congratulato con la giovane orchestra per il tour dell’anniversario: “I giovani musicisti seguono ancora una volta le orme di Mozart e contribuiscono così alla conservazione di questo patrimonio culturale unico. Auguro alla Bella Musica – Ensemble Giovanile Europeo dell’Università Mozarteum di Salisburgo una grande tournée di concerti per l’anniversario di quest’anno e tanti momenti musicali indimenticabili”.
Anche il vice rettore Mario Kostal dell’Università Mozarteum si è congratulato per il successo del progetto, che “introduce i giovani alla musica di Mozart, nonché alla sua vita, al suo lavoro e ai suoi viaggi”.
Carlo Franza