Alla scoperta della Camera dei Deputati con le foto di Gianni Giansanti, esposte alla Casa dell’Architettura di Roma.
Fino al 22 gennaio 2023 sarà possibile ammirare gratuitamente presso la Casa dell’Architettura, complesso monumentale Acquario Romano, nel cuore dell’Esquilino a pochi passi dalla Stazione Termini, la mostra “Alla scoperta della Camera dei deputati”, a cura di Francesco Zizola, un progetto di PROGETTO GOLDSTEIN, ASSOCIAZIONE “MUSICARTE&NATURA” promossa da CASA DELL’ARCHITETTURA, ORDINE DEGLI ARCHITETTI, ACQUARIO ROMANO con il sostegno di ROMA CAPITALE, con il supporto di REGIONE LAZIO in collaborazione con ICAS, organizzazione CIVITA MOSTRE E MUSEI.
Trentadue sono le foto d’autore di Gianni Giansanti per questa mostra, che diventa famoso a soli 21 anni con il celebre scatto del ritrovamento del corpo di Aldo Moro in Via Caetani, a Roma, nel 1978. A partire da quella data, documenterà trent’anni di storia nazionale e di avvenimenti internazionali, vincendo il 1° premio al World Press Photo con il reportage sulla giornata privata di Papa Wojtyla. Altri premi ed altri reportage seguiranno negli anni a seguire che lo porteranno, tra il 2002 e il 2004 in Africa, nella valle dell’Omo in Etiopia meridionale, alla ricerca delle origini dell’uomo.
“Nel ‘99 avevo 14 anni, vivevo la mia adolescenza ribelle e arrogante anche nei confronti di mio padre che molti stimavano e ammiravano. Per me era un fotografo, una cosa normale. Si, mi aveva avvicinato a Senna e fatto conoscere Jacques Villeneuve (penso fossi uno dei pochi ragazzi italiani che faceva il tifo per il team Williams in F1), mi aveva fatto vivere il miracolo di San Gennaro da vicino e partecipare dalla piazza al Palio di Siena. A 7 anni. Eppure i suoi racconti mi sembravano di una vita normale e alla portata di tutti. 25 anni dopo il rammarico di non aver chiesto di più a mio padre è molto; mi capita spesso di scoprire nuovi aneddoti e sono proprio le persone che hanno accompagnato Gianni nel suo lavoro (che poi era la sua vita) a condividere questi momenti con me”, afferma Andrea Giansanti.
“La capacità di Giansanti di porsi senza giudizio di fronte a ciò che rappresenta, semplicemente scattando secondo un raro istinto giornalistico e una sensibilità, che rendono ancora oggi le sue fotografie di grande impatto emotivo e attuali, è alla base del suo lavoro “Alla scoperta della Camera dei Deputati” commissionatogli proprio dalla Camera dei Deputati per raccontare il dietro le quinte dell’ufficialità, non solo quindi il lavoro dei deputati, ma anche quello di tutti i dipendenti e di tutti coloro che ogni giorno popolano e vivono Montecitorio e gli otto edifici che ne fanno parte. Documentando le Commissioni permanenti e le Giunte, le visite delle delegazioni straniere, i luoghi e le persone, per rendere non più la Camera un luogo chiuso e misterioso, perché dietro la facciata berniniana di Palazzo Montecitorio, dietro l’immagine simbolica familiare a tutti gli italiani e non, c’è una Camera dei Deputati che proprio attraverso questi scatti può essere svelata e raccontata a tutti, in Italia e all’Estero”, dichiara Fabio Morgan curatore Archivio Giansanti.
Le sezioni in mostra:
– La camera al Lavoro, il Transatlantico, l’Aula in stile liberty, le sale, gli uffici ricolmi di storia e opere d’arte, il cortile interno, la biblioteca del Presidente.
– Il dietro le quinte, il Segretario Generale, i commessi, le sale di rappresentanza, l’ufficio postale, la sala stampa, la sala operativa della Polizia, l’Archivio Storico, il centro di documentazione.
– L’elezione del Presidente della Repubblica, attraverso le istantanee dell’elezione di Carlo Azeglio Ciampi il racconto dei preparativi, la riunione congiunta degli uffici di presidenza di Camera e Senato, le fasi del voto e dello spoglio.
– Porte aperte a Montecitorio con i volti di coloro che possono assistere alle sedute per seguire i lavori parlamentari, agli stage di formazione e alle visite per studenti, insegnanti e imprenditori.
Carlo Franza