Nel contesto dell’Arte Urban, che ha le proprie origini nel Graffitismo americano dei primi anni Ottanta, la cultura popolare costituisce il principale faro che da sempre orienta artisti e creativi di ogni genere nelle più diverse missioni artistico-culturali. Una delle figure più influenti del movimento è senza dubbio John “CRASH” Matos, uno dei pionieri della “old school” graffiti art.

La mostra “The Modern Hero!” presenta il lavoro recente dell’artista evidenziandone la straordinaria capacità di trasformare il concetto dell’eroe nell’archetipo dell’uomo moderno, grazie all’ausilio di supporti caratteristici del graffitismo come le bombolette a spray.

Il suo lavoro continua a dimostrare come la fresca genialità creativa di questo maestro dell’arte di strada non si sia mai fermata. Già selezionato dal grande Stan Lee per collaborare in un progetto artistico con la sua fondazione, in questa nuova serie di opere dedicate al tema del supereroe come archetipo dell’uomo moderno egli ha dimostrato la sua capacità di catturare e interpretare le sfaccettature mutevoli della cultura popolare contemporanea, mantenendo al tempo stesso uno sguardo attento e affinato verso l’evoluzione dell’arte. Attraverso un approccio estremamente sofisticato, CRASH trasmette una profonda connessione emotiva con il pubblico, ricorrendo a simboli e immagini che evocano ricordi e sensazioni condivise. La sua opera d’arte si distingue per la capacità di suscitare un senso di familiarità e di appartenenza, rendendo omaggio alle esperienze collettive e ai momenti più iconici del mondo “pop”. L’arte urban, nelle sue variegate espressioni, è dunque una testimonianza dell’intersezione tra la memoria e la creatività, un riflesso dell’evoluzione della società e della sua relazione con l’arte di strada.

È attraverso l’interpretazione di artisti come CRASH che la cultura popolare si rinnova, trovando spazio e significato nella nostra esperienza contemporanea.

L’ARTISTA. Nato nel 1961, John Matos “CRASH” è cresciuto nel Bronx, a New York, e ha iniziato giovanissimo all’età di 13 anni a seguire gli adolescenti del suo quartiere fino alle stazioni ferroviarie per poi arrivare a realizzare, a partire dalla fine degli anni Settanta, opere di strada a bomboletta spray e giganteschi murales.

Il suo nome d’arte, in forma di tag iniziò così ad apparire sui treni che circolavano per tutta New York. Nel 1980, curò la rivoluzionaria esibizione “Graffiti Art Success for America” al Fashion MODA, lanciando il movimento del Graffitismo oggi consacrato dalla storia dell’arte.

La carriera di CRASH è decollata a partire dagli anni Ottanta e la sua popolarità è stata immediata in tutta Europa e in America, e infine in Asia. CRASH ha partecipato a numerose mostre e retrospettive in musei e gallerie di tutto il mondo, come per esempio il Brooklyn Museum di New York e lo Stedeliik Museum di Amsterdam.

Grazie al suo stile visivamente iconico, ha avuto l’opportunità di collaborare con molte aziende e brands mondiali come Absolut Vodka, Fender Guitars, Levi’s e Medicom Toy.

Continua a lavorare e ad esporre in tutto il mondo ed è attualmente co-proprietario della galleria d’arte contemporanea Wallworks New York e del brand Wallworks TWO, una boutique di vendita al dettaglio a livello locale, entrambe nel Bronx.

John “CRASH” Matos è considerato uno dei padri del graffitismo americano e uno dei più importanti urban artist della sua generazione. La sua abilità tecnica e la sua innovazione artistica hanno influenzato molti altri artisti e la sua attenzione per il tema del supereroe rappresenta un contributo significativo alla cultura popolare moderna.

LA GALLERIA. Memorabilandia è la galleria d’arte dedicata alla street art e alle correnti contemporanee di matrice prettamente urban e pop. Lo spirito che anima lo spazio situato nel cuore di Milano, in Via Vincenzo Monti 56, è contraddistinto dalla compresenza di progetti e mostre che coinvolgono i principali artisti e creativi che stanno plasmando un nuovo concetto di cultura popolare, capace di abbracciare non soltanto le arti visive tradizionali ma anche contesti inediti e medium all’avanguardia

Memorabilandia,  un nome, un programma .  La cultura popolare, nella sua essenza più autentica, è intrinsecamente legata al concetto di memoria e all’esplorazione di contesti che richiamano specifiche fasi della propria vita, come l’infanzia o l’adolescenza. La galleria è nata proprio con l’intento di dare voce a tutte queste correnti che hanno nella memoria, nell’infantilismo e nella creatività apparentemente scherzosa e giocosa le proprie muse ispiratrici, l’obiettivo della galleria è quello di creare un ambiente inclusivo e dinamico in cui gli appassionati e i curiosi possano esplorare e scoprire il vasto universo dell’arte urban e dei sempre più rilevanti art toys, sperimentando e apprezzando così l’arte in una maniera del tutto inedita, coinvolgente ed accessibile.

Memorabilandia è parte del gruppo Art Motors, organizzatrice di importanti mostre in Italia e all’estero e titolare della galleria EF Arte in corso Magenta 31.

Carlo Franza

 

 

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