Sport e cultura si incontrano a BAM – Biblioteca degli Alberi Milano attraverso un emozionante viaggio in 70 tappe nel segno dei valori Olimpici e Paralimpici, tra natura, educazione e partecipazione attiva. Nell’anno del suo ventesimo anniversario, da settembre 2025 a giugno 2026, Fondazione Riccardo Catella presenta BAM FAIR PLAY 25/26, un ampio programma appositamente ideato nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 che, a partire dai cinque Cerchi Olimpici e i tre Agitos tracciati sui prati del parco – in collaborazione con il Museo Olimpico a Losanna –, coinvolge il pubblico con cinque grandi azioni comunitarie, performing arts, incontri, laboratori, passeggiate e un podcast tematico. Il palinsesto prende il via da sabato 6 settembre con il percorso di avvicinamento musicale diffuso in città che accompagna la settima edizione del Back to the City Concert, in programma giovedì 11 settembre alle 20 nel grande giardino botanico in Portanuova.

Realizzato in collaborazione con artisti, atleti e importanti realtà internazionali – come il Museo Olimpico a Losanna –, oltre a numerose istituzioni del territorio, BAM FAIR PLAY 25/26 è un percorso partecipativo, inclusivo e multidisciplinare pensato per attivare la città nella sua complessità e coinvolgere pubblici diversi con momenti culturali unici e irripetibili, creati per costruire ponti tra le persone, superare le differenze e favorire l’accesso alla cultura grazie al linguaggio universale delle arti.

“Nella cornice dei vent’anni di Fondazione Riccardo Catella e dell’imminente evento Olimpico che coinvolgerà anche Milano, nasce BAM FAIR PLAY 25/26: una proposta partecipativa nel cuore della città, ispirata ai valori Olimpici e Paralimpici, reinterpretati in chiave urbana e culturale” – annuncia Kelly Russell Catella, Direttrice Generale Fondazione Riccardo Catella, Head of Sustainability & Communications, COIMA. “Questo progetto mira a valorizzare lo spazio pubblico come luogo di coesione, partecipazione e immaginazione del futuro.  Con questo spirito il progetto BAM si innesca nella volontà della Fondazione: collaborare alla costruzione di una città generativa che appartenga a tutte e tutti”.

“Per BAMFAIR PLAY 25/26 ci siamo ispirati ai valori della Carta Olimpica e a quelli fondanti del progetto BAMper costruire comunità attraverso cultura, sport ed educazione. Ne è nato un viaggio in 70 tappe con momenti multidisciplinari, installazioni artistiche e performance di musica, danza, teatro e circo contemporaneo, che coinvolgerà l’intera comunità in un’esperienza viva e condivisa. Un’occasione per ‘avvicinarsi agli altri, costruendo ponti nonostante le differenze’, come ci ricorda il fondatore dei Giochi Pierre de Coubertin. Un grande lavoro di squadra con una fitta rete di 96 realtà che abbiamo costruito: artisti, istituzioni locali e internazionali, la Fondazione Milano Cortina 2026, il Museo Olimpico a Losanna, i nostri generosi Park Ambassador e i tanti partner” – dichiara Francesca Colombo, Direttrice Generale Culturale di BAM– Biblioteca degli Alberi Milano.

Un percorso che spero accompagni il nostro pubblico alla scoperta del vero significato del fair play: una filosofia di vita fondata su rispetto, correttezza e gentilezza, che incarna l’anima di BAM nella cura del bene comune, nella costruzione di comunità e nella convinzione della forza della cultura. Espressione artistica di cui è capace anche lo sport, come ci ricordava Dino Buzzati, raccontando le Olimpiadi di Cortina del 1956: Non c’è sport, non c’è impresa, che non sia anche una forma di poesia”.

“BAM FAIR PLAY 25/26 rappresenta perfettamente lo spirito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026: un progetto che unisce sport, arte e partecipazione in un percorso inclusivo e multidisciplinare. È un esempio virtuoso di come i valori Olimpici e Paralimpici possano essere tradotti in esperienze culturali capaci di coinvolgere la cittadinanza, promuovere il dialogo e generare impatto sociale. Siamo orgogliosi di sostenere questa iniziativa che, nel cuore di Milano, rende tangibile il significato profondo dei Giochi” commenta Domenico De Maio, Education and Culture Director di Fondazione Milano Cortina 2026.

 BAMFAIR PLAY 25/26 si apre con la settima edizione del Back to the City Concert, l’iconico appuntamento che ogni anno riunisce migliaia di persone sui prati della Biblioteca degli Alberi all’insegna della grande musica classica. Per l’occasione quest’anno il concerto propone un viaggio tra identità, natura e spirito Olimpico, coinvolgendo formazioni musicali di Lombardia e Veneto, le due Regioni ospitanti i Giochi: giovedì 11 settembre alle ore 20 – per la prima volta in un giorno infrasettimanale – saliranno sul palco l’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Giuseppe Mengoli, e il Coro Città di Piazzola sul Brenta, diretto dal Maestro Paolo Piana, accompagnati dal tenore Stefano Secco, con un repertorio dedicato ai capolavori di Beethoven e Verdi.

Come di consueto, il grande concerto serale è preceduto da un percorso di avvicinamento musicale diffuso che da sabato 6 settembre – esattamente cinque mesi prima dell’inizio dei Giochi – porterà 15 momenti culturali e azioni partecipate in luoghi significativi della città, fra cui Palazzo dei Giureconsulti, Istituto Neurologico Carlo Besta, Oratorio della Parrocchia S. Maria Goretti, Istituto dei Tumori, Milano Welcome Center, Auditorium di Fondazione AEM e Volvo Studio Milano.

Per l’intera durata di BAMFAIR PLAY 25/26 i prati di BAMsi animeranno con un’opera di Performative Land Art, a cura di Francesca Colombo, Direttrice Generale Culturale di BAM– Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella, che ripensa lo spazio come un luogo d’incontro e di riflessione e mira a coinvolgere il pubblico e a farlo interagire con il paesaggio urbano attraverso momenti comunitari e performance commissionate appositamente.

Il progetto, realizzato in collaborazione con il Museo Olimpico a Losanna, inaugurerà domenica 7 settembre alle ore 11 con una coreografia di danza contemporanea ideata da Emanuela Tagliavia e interpretata da cinque danzatori della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi che, sulle note del primo movimento della Pastorale di Beethoven, animeranno i simboli Olimpici e Paralimpici tracciati sui prati del parco dando corpo e voce ai valori universali dei Giochi e all’incontro tra i continenti.

Sempre domenica 7 settembre, alle ore 12, si terrà un incontro speciale con Egle Uljas, velocista Olimpica estone, che condividerà con il pubblico il suo straordinario percorso di vita che unisce sport e musica e si esibirà al pianoforte con un repertorio ispirato agli ideali Olimpici e Paralimpici. Questo appuntamento inaugura un ciclo di tre incontri organizzati in collaborazione con il Museo Olimpico a Losanna nell’ambito del programma Olympian Artists, l’iniziativa promossa dall’istituzione svizzera per il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) a sostegno di atleti Olimpici e Paralimpici che sono anche artisti in diverse discipline, come pittura, musica e disegno, che porterà a BAMle loro voci e passioni mostrando come queste dimensioni possano dialogare e arricchirsi a vicenda. I prossimi appuntamenti del ciclo vedranno protagonisti Alexandra Ianculescu (5 ottobre), pattinatrice di velocità Olimpica rumena, e Simone Barlaam (21 dicembre), nuotatore Paralimpico italiano, quattro volte medaglia d’oro ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 e Parigi 2024 e Ambassador di Milano Cortina 2026.

Dopo il Back to the City Concert, dall’autunno il programma di BAM FAIR PLAY 25/26 entrerà nel vivo con altre grandi azioni collettive ideate per specifici format di BAM. Cuore di BAMAutumn Festival (5 ottobre) sarà la grande danza urbana collettiva Panique Olympique, a cura della compagnia francese Volubilis, che riunirà centinaia di danzatori, sportivi e cittadini di tutte le età in un grande spettacolo coreografico partecipativo; BAM Winter Festival (21 dicembre) vedrà la realizzazione di un grande murales collettivo dedicato ai Giochi Paralimpici Invernali; BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco (22-24 maggio) si aprirà con Möbius, l’acclamato spettacolo di circo contemporaneo della compagnia francese XY, nel quale ogni artista è anche atleta, ogni acrobazia è relazione; BAM Summer Festival (21 giugno) celebrerà la musica con la coinvolgente esibizione delle principali bande musicali della Lombardia, valorizzando le tradizioni musicali e culturali del territorio e l’energia della comunità.

BAMFAIR PLAY 25/26 si inserisce nel palinsesto culturale di BAM– Biblioteca degli Alberi Milano, progetto di Fondazione Riccardo Catella: una programmazione di oltre 300 appuntamenti gratuiti e aperti a tutti, ideata e diretta da Francesca Colombo, Direttrice Generale Culturale BAM, Fondazione Riccardo Catella, che promuove il connubio fra natura e cultura, rigenerazione urbana e attivazione culturale, stimolando partecipazione, inclusione e aggregazione. Un modello virtuoso che riflette appieno i valori e la visione di Fondazione Riccardo Catella, che nel 2025 celebra 20 anni di attività: due decenni in cui ha dato vita a progetti capaci di contribuire al benessere della comunità, promuovendo l’accessibilità della cultura e l’attivazione di pratiche partecipate e di riflessioni sui temi della contemporaneità, per costruire un futuro sostenibile a partire dal modo in cui viviamo e condividiamo lo spazio pubblico.

Con BAM FAIR PLAY 25/26, BAM aderisce fin da subito alla più ampia iniziativa dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, il programma multidisciplinare, plurale e diffuso che animerà il Paese per promuovere i valori Olimpici e Paralimpici attraverso la cultura, il patrimonio e lo sport, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali che l’Italia ospiterà rispettivamente dal 6 al 22 febbraio e dal 6 al 15 marzo 2026.

Oltre ai BAM Park Ambassador Volvo Car Italia e Howden che sostengono tutta la programmazione culturale e le attività del parco, l’intera programmazione BAMFAIR PLAY è realizzata con il contributo di Regione Lombardia e Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Inoltre, per i vari format culturali specifici, BAM ha al proprio fianco Direzione Generale Spettacolo – Ministero della Cultura, il Comune di Milano, COIMA, Mapei, KPMG, Fondazione AEM, UniCredit, Ricola insieme ai Partner Tecnici ATM, AVANI, GRGroup, Mediamond, IGPDecaux, SCI, Ecoalf per le divise del team, il Media Partner Yes Milano e i Digital Media Partner Mentelocale e Superbello.

Il percorso di avvicinamento al Back to the City Concert | 6-11 settembre. In attesa del grande concerto serale, da sabato 6 a giovedì 11 settembre BAM promuove come di consueto un percorso di avvicinamento musicale diffuso che esce dai confini del parco e raggiunge tanti luoghi significativi di Milano–tra piazze, centri culturali, ospedali e spazi di accoglienza–con concerti, laboratori per bambini, incontri e performance in sinergia con istituzioni internazionali e del territorio. Ogni tappa è ispirata a uno dei valori fondanti dei Giochi Olimpici: pace, fair play, solidarietà, fratellanza, inclusione, comprensione e rispetto, reinterpretati attraverso diversi linguaggi musicali e performativi per coinvolgere le persone in momenti di partecipazione, incontro, benessere e inclusione sociale che accomunano cultura e sport. Sabato 6 settembre Palazzo dei Giureconsulti | Ore 16.00 BAM Performing Arts: Concerto del Coro 200.ComUn momento musicale che vedrà un coro di oltre duecento voci tra amatori e professionisti intonare il “Va’, pensiero” da Nabucco di Giuseppe Verdi. Un canto collettivo che celebra il valore della pace e coinvolge cittadini e spettatori in un rito musicale partecipativo. In collaborazione con Teatro Sociale di Como–AsLiCo e Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi. Domenica 7 settembre BAM| Ore 10.30, 11.30, 14.30, 15.30 BAM Workshop Kids: Insieme in Armonia Quattro laboratori per bambini esploreranno il legame tra ritmo, gioco di squadra e determinazione, unendo il potere della musica ai valori fondamentali dello sport. In collaborazione con Opera Education–AsLiCo. BAM| Ore 11.00 BAM Performative Land Art: Great Opening Una coreografia site-specific a cura di Emanuela Tagliavia che vedrà cinque performer della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi inaugurare i simboli Olimpici e Paralimpici tracciati nel prato, in un omaggio visivo all’armonia tra i popoli. L’intervento, realizzato in collaborazione con il Museo Olimpico a Losanna, sarà accompagnato dal saluto di Yasmin Meichtry, Vicedirettrice del Museo Olimpico a Losanna. BAM| Ore 12.00BAMPerforming Arts in thePark: Parole e Musica Uno speciale incontro con la velocista Olimpica estone Egle Uljas, che suonerà al pianoforte un repertorio ispirato agli ideali Olimpici e Paralimpici e condividerà con il pubblico il suo straordinario percorso di vita che unisce sport e musica in conversazione con Francesca Colombo, Direttrice Generale Culturale BAM, Fondazione Riccardo Catella. In collaborazione con il Museo Olimpico a Losanna. Istituto dei Tumori| Ore 15.00 BAM Performing Arts: Balsami d’amor. Un’intensa performance partecipativa che celebra il valore della solidarietà, tra musica, poesia e body percussion. L’evento sarà riservato a pazienti e caregiver. In collaborazione con l’Associazione Realtà Debora Mancini e Associazione Officine Buone OdV

Lunedì 8 settembre Oratorio della Parrocchia di Santa Maria Goretti | Ore 11.00BAMPerforming Arts: Verdi Giuseppe, la piccola storia di un grande bambino Un racconto musicale tra poesia e magia dedicato alla fratellanza, con il Mago Gigo e l’Ensemble “Un trio per Verdi”. In collaborazione con Verdi Off e Associazione Rapsodye il sostegno di Intesa Sanpaolo. Milano Welcome Center | Ore 18.00 BAMPerforming Arts: Insieme a Verdi Un viaggio sinfonico e interculturale tra le epoche e i linguaggi musicali, per raccontare la musica come potente strumento di inclusione. L’evento sarà arricchito dal saluto istituzionale di Lamberto Bertolé, Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano. In collaborazione con Verdi Off e Associazione Rapsody. Martedì 9 settembre Istituto Neurologico Carlo Besta | Ore 15.00BAMPerforming Arts: Suoni in accordo di grazia Un concerto emozionante che fonde voci, improvvisazioni jazz e campane armoniche. Un invito all’ascolto profondo e alla comprensione reciproca, che coinvolge pazienti e caregiver. In collaborazione con l’Associazione Realtà Debora Mancini e Associazione Officine Buone OdV. Auditorium della Fondazione AEM | Ore 19.00 BAM Performing Arts: De Natura Sonoris: Hey, take care of me! Un raffinato concerto pianistico del Maestro Luigi Palombi, accompagnato dalla sand artist Cristina Lanotte. Un viaggio visivo e sonoro che esplora il valore del rispetto verso l’altro, verso la comunità e verso la natura. Con il sostegno di Fondazione AEM. Mercoledì 10 settembre Volvo Studio Milano | Ore 19.00BAMTalk: Musica e senso di comunità. Un viaggio tra identità, natura e spirito Olimpico L’immancabile Guida all’ascolto a cura del Maestro Fabio Sartorelli: un’esplorazione affascinante dei brani in programma al Back to the City Concert, tra identità, natura e spirito Olimpico, arricchita da videoproiezioni ed esempi al pianoforte. Un momento di condivisione e riflessione sul significato più profondo del fair play e del senso di comunità. Si ringrazia per gli appuntamenti diffusi nei quartieri di Milano il Ministero della Cultura tramite Milano è Viva

Il concerto serale: giovedì 11 settembre ore 20.00Torna per la sua settima edizione il Back to the City Concert, l’evento promosso da Fondazione Riccardo Catella che dal2019 accompagna i milanesi nel ritorno in città dopo la pausa estiva, portando la grande musica classica nel cuore del giardino botanico a Portanuova. Nel 2025, il concerto assume un valore ancora più speciale, rappresentando un’esperienza corale, condivisa e accessibile improntata allo spirito Olimpico e all’unità dei popoli in occasione della partecipazione di BAM all’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026.Protagonista di questa edizione è l’Orchestra di Padova e del Veneto, tra le principali realtà sinfoniche italiane. Con oltre120 concerti e produzioni all’anno e una vasta attività discografica che supera le 60 incisioni, l’Orchestra ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra cui il Premio Abbiati 2023. La direzione è di Giuseppe Mengoli, direttore d’orchestra, compositore e arrangiatore che nelle stagioni 2023/24 e 2024/25 ha debuttato con importanti orchestre europee, tra cui l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, la Filarmonica di Rotterdam, l’Opéra di Marsiglia e molte altre. Ad accompagnarla, il Coro Città di Piazzola sul Brenta diretto dal Maestro Paolo Piana, e il tenore Stefano Secco, solista scelto per l’appuntamento, ospite regolare nei più importanti teatri nazionali e internazionali, da La Scala a Milano alla Royal Opera House di Londra. Il repertorio musicale condurrà il pubblico attraverso pagine di straordinaria potenza espressiva, legate dal filo rosso dell’identità e del rapporto con la natura: si aprirà con la Sinfonia n. 6 in Fa maggiore Op. 68 “Pastorale” di Beethoven, un inno all’armonia tra uomo e natura; seguirà la forza evocativa dell’Inno delle Nazioni di Verdi, in cui il compositore celebra l’unità tra i popoli attraverso una ispirata fusione di melodie nazionali; chiuderà il Coro “Va, pensiero” da Nabucco di Verdi, un simbolo di speranza e appartenenza, capace di commuovere e coinvolgere un intero popolo con la sua intensità lirica e corale. Anche quest’anno l’evento è gratuito e aperto a tutti, con la possibilità, per i BAMFriends, di prenotare anticipatamente il proprio posto sottopalco nell’Area Cedri. Grazie a un impianto audio potenziato, l’ascolto sarà ottimale in tutto il parco, rendendo la partecipazione ancora più inclusiva e diffusa. Tra le novità di quest’anno, un importante passo avanti in termini di accessibilità: grazie alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Subvedenti, il concerto sarà reso fruibile anche a persone cieche e ipovedenti attraverso un’azione concreta di inclusione sensoriale

“BAMFAIR PLAY 25/26”: i momenti chiave Da settembre 2025 a giugno 2026 cinque grandi azioni partecipate e un palinsesto diffuso di eventi, esperienze e contenuti originali, daranno forma ai valori Olimpici e Paralimpici attraverso il linguaggio universale delle arti performative. Un invito a vivere la cultura come esperienza di cittadinanza attiva, unendo sport, arte, educazione e comunità. Il titolo della rassegna si fonda su un duplice significato: da un lato richiama il valore del fair play, inteso come lealtà sportiva tra atleti e tra tifosi e in generale comportamento corretto e rispettoso nella vita quotidiana; dall’altro, attraverso la parola “play”, evoca il concetto dell’”agire” nel mondo dello spettacolo, della musica e del teatro, elementi cardine della proposta culturale di BAM. BAM Performative Land Art | 7 settembre 2025 e 8 febbraio 2026 Per tutta la durata di BAMFAIR PLAY 25/26, prende vita sui prati della Biblioteca degli Alberi BAM Performative Land Art, un’opera a cura di Francesca Colombo, Direttrice Generale Culturale di BAM, Fondazione Riccardo Catella, concepita come spazio d’incontro tra arte, paesaggio urbano e valori Olimpici e Paralimpici, realizzata in collaborazione con il Museo Olimpico a Losanna. I cinque cerchi Olimpici e i tre Agitos disegnati a terra diventano simboli vivi dei valori che rappresentano e motori di attivazione culturale, attraverso due grandi momenti performativi:7.9.25—Great Opening Inaugurazione dell’opera con una coreografia di Emanuela Tagliavia, che celebra lo spirito universale dei Giochi attraverso il linguaggio della danza contemporanea. Cinque danzatori, in dialogo con il Primo Movimento della Pastorale di Beethoven, incarnano la connessione tra natura, armonia e umanità. I corpi si muovono tra i simboli Olimpici e Paralimpici in un rito collettivo che unisce musica, gesto e paesaggio urbano. Un viaggio danzato in cui le espressività si intrecciano in una coralità di corpo, mente e spirito. Si ringrazia la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi.8.2.26—Insieme per riflettere Un’installazione artistica interattiva, una call to action realizzata con il Dipartimento di Scenografia della Nuova Accademia di Belle Arti, invita il pubblico a riflettere sui valori fondanti delle Olimpiadi e Paralimpiadi. Tra i riflessi del cielo e del paesaggio urbano, l’opera accoglie i pensieri raccolti e le riflessioni spontanee dei cittadini, in un’esperienza di ascolto e riconoscimento reciproco. BAM Autumn Festival | 5 ottobre 2025In programma il 5 ottobre, il BAM Autumn Festival–da sempre giornata dedicata all’autunno e al linguaggio del teatro–si arricchisce quest’anno di una travolgente azione comunitaria site-specific: Panique Olympique, spettacolo coreografico partecipativo ideato dalla compagnia francese Volubilis, che fonde danza contemporanea e pratica sportiva in un’immensa danza urbana collettiva. Dopo l’esecuzione in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024, lo spettacolo arriva a Milano in una nuova versione pensata per BAM e per i Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026. Saranno oltre 300 i partecipanti–fra cittadini, danzatori, performer e studenti–che guidati dalla compagnia daranno vita a un’irruzione coreografica nel cuore della città, trasformando lo spazio pubblico in un luogo di incontro, movimento e condivisione. Un momento corale che riflette i valori di comunità, educazione, cultura e sport promossi da BAM attraverso il programma BAMFAIR PLAY 25/26, in dialogo con il Movimento Olimpico e Paralimpico. A completare la giornata, una passeggiata letteraria, in collaborazione con Kasa dei Libri, accompagnata dalla voce di un giovane attore, invita a riscoprire lo sguardo ironico e profondo di Dino Buzzati sul mondo sportivo e sui suoi valori più autentici. Seguirà il workshop Segni Propri, ideato da Diana Anselmo per decostruire il mito del “corpo abile” e restituire al gesto libertà e autodeterminazione. Il programma prosegue con un laboratorio di disegno insieme alla pattinatrice di velocità rumena Alexandra Ianculescu, realizzato in collaborazione con il Museo Olimpico a Losanna nell’ambito del programma Olympian Artists per reinterpretare visivamente lo spirito Olimpico a partire dall’identità di Milano. Novità in programma, il BAM Book Party “Leggere a un nuovo ritmo: insieme”, che offre un’occasione preziosa per disconnettersi dal quotidiano digitale e riconnettersi con gli altri, grazie a una selezione di libri che raccontano lo sport, la cultura e i loro valori. Passeggiando nel verde del parco, si potrà anche partecipare ad “A sbirciar di libri”, una suggestiva “degustazione teatrale” di testi selezionati per affacciarsi sugli universi di pace, coraggio e rispetto. Due BAM Workshop KIDS, in collaborazione con l’isola che non c’è di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, accendono la fantasia e insegnano i valori di fair play e di ispirazione attraverso la lettura animata e il gioco teatrale. BAM Winter Festival | 21 dicembre 2025 BAM Winter Festival sarà una giornata dedicata all’unione tra corpo, mente e comunità, dove i valori delle Paralimpiadi–coraggio, ispirazione, determinazione, uguaglianza–prenderanno forma attraverso esperienze collettive all’aria aperta. Si comincia con una pratica yoga che sfida il freddo, per coltivare forza interiore e resilienza attraverso il respiro. A seguire, un’Olimpiade per famiglie con staffette creative, indovinelli, prove di squadra e una cerimonia finale, trasforma il gioco in occasione di scoperta, cooperazione e condivisione. Insieme all’Associazione Nazionale Subvedenti, una passeggiata sensoriale con il metodo DescriVedendo invita a riflettere sull’uguaglianza e ad ascoltare il paesaggio con occhi nuovi. Imperdibile l’incontro con Simone Barlaam, in collaborazione con il Museo Olimpico a Losanna nell’ambito del programma Olympian Artists. Barlaam, tra i più grandi atleti Paralimpici italiani–quattro volte medaglia d’oro ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 e Parigi 2024–accompagnerà il pubblico nella creazione di un murales collettivo dedicato ai Giochi Paralimpici Invernali 2026: un gesto condiviso che nasce dall’ispirazione e si fa racconto visivo dei valori che ci uniscono. BAMCircus–Il Festival delle Meraviglie al Parco | 22-24 maggio 2026Il 22 maggio 2026laquinta edizione di BAMCircus si aprirà con Möbius, l’acclamato spettacolo della compagnia francese XY, già protagonista della cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Un’esperienza potente che unisce arte e sport in un’unica, vibrante coreografia acrobatica ispirata al volo degli storni. Fiducia, precisione e ascolto si fanno linguaggi condivisi, dando forma a un fluido organismo collettivo. In Möbius, ogni gesto è visione, ogni corpo è relazione, ogni volo è possibilità. Attraverso la bellezza del corpo in movimento, lo spettacolo incarna i valori Olimpici e Paralimpici: coraggio, ispirazione, determinazione, uguaglianza, cooperazione e spirito di squadra. Un invito a guardarsi dall’alto, a riconoscersi parte di un insieme e a creare insieme. BAMSummer Festival | 21 giugno 2026In occasione della Giornata Mondiale della Musica, domenica 21 giugno 2026BAMcelebra la conclusione dell’Olimpiade Culturale Milano Cortina 2026 con una grande festa aperta alla città. Protagoniste della giornata saranno le principali bande musicali della Lombardia–dalle 12 province regionali–affiancate da sbandieratori, majorettes, bande giovanili, street band, marching bands, drum and bugle corps. Un mosaico sonoro e visivo che valorizza le specificità culturali di ciascun territorio, unendo repertori differenti in un unico, grande spettacolo condiviso. La banda come espressione di educazione, cultura e partecipazione è al centro di questo progetto, che si arricchirà anche di workshop aperti alla cittadinanza.

Passeggiate mensili tra cultura, educazione e sport | Da ottobre 2025 a febbraio 2026BAMpropone un ciclo di cinque passeggiate ispirate ai valori Olimpici e Paralimpici, per riscoprire la natura e il paesaggio urbano attraverso una lente nuova. Un viaggio che unisce cultura, sport e sostenibilità, invitando a riflettere sull’ambiente che ci circonda e sui principi che guidano l’Olimpismo e il Paralimpismo. Il progetto si sviluppa in modo multidisciplinare, intrecciando botanica, letteratura, architettura e storia urbana. Si comincia a settembre con una passeggiata botanica che mette in dialogo il mondo naturale con i valori Olimpici e Paralimpici. A seguire, ottobre vede protagonista la letteratura, con un percorso in collaborazione con Kasa dei Libri in omaggio a Dino Buzzati e al suo sguardo profondo sullo sport. Novembre riporta l’attenzione sulla botanica, per esplorare temi come la fratellanza e la cooperazione. L’appuntamento di dicembre, parte del BAM Winter Festival, sarà una camminata inclusiva dedicata all’uguaglianza, valore fondante delle Paralimpiadi. Il ciclo si chiude tra gennaio e febbraio 2026 con due passeggiate tra architettura e paesaggio urbano, che culminano al Belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia: un ultimo sguardo sulla città per concludere il percorso tra natura, cultura e spirito Olimpico. Calendario:●5.10.25 ore 11-Quando Buzzati raccontava lo sport, passeggiata letteraria in omaggio a Dino Buzzati e ai suoi scritti sportivi che ci guidano oltre gli stereotipi. In collaborazione con Kasa dei Libri.●30.11.25 ore 11-Natura e valori Olimpici, in collaborazione con AG&P, con il sostegno di Ministero della Cultura-Direzione generale Spettacolo e BNL BNP Paribas●21.12.25 ore 11-Esplorando l’uguaglianza, passeggiata inclusiva per ciechi in collaborazione con Associazione Nazionale Subvedenti e con il sostegno di BNL BNP Paribas●25.01.26 ore 11-Paesaggi urbani fino a Palazzo Lombardia●22.02.26 ore 11-Paesaggi urbani fino a Palazzo Lombardia, passeggiata inclusiva per i sordi. Il ciclo si completa con un progetto pensato per connettere architettura, design, sport e natura urbana: BAM, in collaborazione con Triennale Milano, propone una passeggiata che collega il Roseto di BAM-Oasi degli Insetti e delle Farfalle con il Palazzo dell’Arte, sede di Triennale, attraverso un itinerario alla scoperta di architetture e curiosità botaniche della città di Milano. A conclusione della passeggiata una speciale visita alle mostre e alle attività dedicate a Olimpiadi e Paralimpiadi presenti in Triennale. Segno tangibile della sinergia tra le due istituzioni, e punto di partenza dell’itinerario urbano, una speciale opera site-specific a cura di Triennale Milano installata nel Roseto di BAM.BAM podcast: FAIR PLAY| dal 5 ottobre 2025Fair play, fratellanza, pace, rispetto, comprensione, uguaglianza, inclusione, solidarietà, ispirazione, determinazione e coraggio: non sono solo parole, ma i valori fondanti delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026cheguidano la visione universale dei Giochi. Con il progetto BAMFAIR PLAY25/26, questi principi diventano narrazione viva grazie a un podcast originale prodotto da BAM–Biblioteca degli Alberi Milano, in collaborazione con la rivista culturale Doppiozero. Undici episodi affidati a voci autorevoli del panorama culturale e sportivo italiano–scrittori, attrici, filosofi, giornalisti, atleti–che interpretano ogni valore in modo personale e coinvolgente. Il risultato è un viaggio sonoro che unisce pensiero, emozione e comunità. A partire dal5 ottobre 2025, ogni settimana verrà pubblicato un nuovo episodio sul sito di BAM. In contemporanea, ogni puntata sarà riprodotta all’interno del Roseto di BAM–Oasi degli Insetti e delle Farfalle, la nuova area botanica e oasi di biodiversità del parco, dotata di impianto in filodiffusione Dal 6 febbraio tutti gli undici episodi saranno fruibili anche nel parco di BAM attraverso dei QR Code, lungo un percorso a tappe che costituirà un Sentiero Olimpico: cittadini, visitatori e turisti potranno ascoltare liberamente le parole dei protagonisti scoprendo la biodiversità del parco. Episodi:•Inclusione-Gustavo Pietropolli Charmet (psichiatra e psicoterapeuta) •Comprensione-Marco Belpoliti (scrittore e saggista) •Determinazione-Edoardo Camurri (scrittore)•Uguaglianza-Annalisa Ambrosio (filosofa) •Rispetto-Gino Cervi (scrittore) •Pace-Federica Manzon (scrittrice) •Fratellanza-Nadia Terranova (scrittrice) •Coraggio-Claudio Arrigoni (giornalista) •Ispirazione-Massimo Donà (filosofo e musicista) •Solidarietà-Federica Fracassi (attrice) •Fair play-Luca Vettori (atleta olimpionico e autore radiofonico).

Carlo Franza