In occasione di un nobile e piacevolissimo evento, l’artista Mimmo Camassa già conosciuto per il suo stile che richiama l’arte delle icone e della tradizione sacro-ortodossa ha fatto dono alla Bio Masseria Santa Lucia di una sua tavola dipinta raffigurante “Santa Lucia” che ne attesta il passato e la memoria, l’archeologia rurale e la tradizione basiliana e ortodossa fra XI e XIII secolo.  Ha introdotto l’evento il Prof. Carlo Franza Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea (Università La Sapienza – Roma) e Critico d’Arte de IL GIORNALE che ha spaziato sul percorso europeo dell’artista attivo da anni su un patrimonio pittorico prezioso ed esclusivo. Diciamo subito che se Andrej Rublëv  (1360- Mosca 29 gennaio 1430) è stato un pittore russo  considerato il più grande pittore di  icone e  venerato come santo dalla  Chiesa ortodossa;  oggi possiamo senz’altro affermare che Mimmo Camassa rientra in una terna  di grandi iconisti  italiani. Artista pugliese le cui opere sono già disseminate in tutta la penisola; nella sua arte si combinano due tradizioni, un alto ascetismo e l’armonia classica di derivazione bizantina. Le sue pitture trasmettono sempre una sensazione di pace e calma, tanto che in questi ultimi anni la sua arte è arrivata a essere percepita come l’ideale della pittura religiosa e dell’arte iconografica, diro di più nell’affermare che l’iconografia di Mimmo Camassa è il modello per ogni pittura ecclesiastica. Mentre l’arte contemporanea è sempre più orientata al concettuale e allo scioccante, l’imperitura bellezza delle icone sacre rimane ben viva grazie a numerosi artisti –umili eppur bravissimi– che tuttora scrivono (è il termine specifico usato per quest’arte!) icone usando tecniche risalenti all’epoca dei Padri della Chiesa

Mimmo Camassa è pittore, è iconografo, è innamorato della bellezza con la B maiuscola, il riflesso del Vero, per dirla con Platone. Dipinge icone, che sono una finestra sull’infinito; dipinge il volto di Maria, di Gesù, di Santa Lucia, di San Carlo, dei santi. Le realizza completamente a mano, a partire dal disegno, e le dipinge con tempera all’uovo e foglia oro su tavole preparate a gesso e colla, secondo la tecnica medioevale. Non so se, dipingendo o preparando i colori, preghi anche, come fanno i monaci ortodossi del Monte Athos cui si ispira.

E’ bene sapere che la Bellezza è il modo in cui la Verità sigilla sé stessa e si autoproclama. E la Verità ha un volto: quello di Gesù Cristo, “il più bello fra i figli dell’uomo”. Al termine della Creazione Dio vide che ogni cosa era molto buona, ma potremmo anche dire che ogni cosa era molto bella, poiché il greco Kalos designa sia il bello che il buono.

L’icona donata e installata nella BioMasseria Santa Lucia di Alessano nel settembre 2025, -sito di grande valore ed esempio antico e presente di archeologia rurale-, rappresenta l’immagine di Santa Lucia, santa vergine e martire della tradizione cattolica. La Masseria Santa Lucia si trova in Alessano, è una masseria fortificata del XVI secolo in buono stato di conservazione, gioiello di archeologia rurale, oggi rivive -dal 2023- grazie a Eliana, Mario e Maria Rummo, come luogo ideale per una vacanza e un soggiorno tra mare e campagna.  L’evento della donazione  ha trovato prima l’esposizione del discorso dello storico  che è stato l’ideatore  della donazione, che ha parlato dell’opera e dell’artista, alla presenza di un pubblico significativo e di autorità varie. I signori proprietari della storica masseria hanno poi offerto una  cena ai presenti. 

 

 Mimmo Camassa. Nato a Bari 1964, residente in Tricase (Lecce ); 1983 Maturità Artistica Liceo Artistico ;1987-1989Accademia delle Belle Arti di Bari, 2 anni cattedra Pittura; 1990 Corsi di Arte Sacra Santa Scolastica di Bari; Corsi di specializzazione di pittura orientale col maestro Toni Bux; 2000 Convegno Nazionale Arte Sacra Contemporanea nella Basilica di San Carlo al Corso a Milano a cura del Prof. Carlo Franza per la Fondazione Don Tonino Bello di Alessano. Mostre Personali: 2025 Scuderie Palazzo Gallone Tricase; 2018 Tricase; 2017 Giovinazzo;2017 Otranto; 2016 Salonicco ( Grecia ); 2016 Scuderie Palazzo Gallone Tricase; 2015 Scuderie Palazzo Gallone Tricase; 2014 Castello di Tricase…..Specchia Castello Risolo; 2012  Specchia Castello Risolo; 2010 Giovinazzo  Chiesa  San Felice2007 Chiesa di San Pietro Barletta; 2006  Museo Diocesano Otranto; 2004 Tricase Biblioteca Comunale; 2003 U.C.A.I. Roma; 2002 Palazzo  Rogadeo Bitonto; 2001 Museo Internazionale Mariano di Arte Sacra  Alessano; 2001 Bologna Club Eurostar Ferrovie dello Stato; 2001 Ferrara  Banca delle Marche; 2001 Milano  Valerio Chiesa Antiquariato a cura del Prof. Carlo Franza ; 2000 Tricase Piazza Pisanelli; 1998 Tricase Biblioteca Comunale;1997 Bari Circolo Tennis;1996 Giovinazzo Pro Loco; 1996 Lecce Biblioteca Provinciale; 1994 Tricase Biblioteca Comunale; 1993 Castro Marina Castello; 1991Tricase Biblioteca Comunale; 1990 -1988-1987-1986 Giovinazzo Istituto Vittorio Emanuele II. Riconoscimenti e Presenze: 1997 Intervista su Telenorba al Circolo Tennis di Bari, nel contesto della mostra sulle Icone; 1999  Milano I premio Assoluto per le Icone; 1999 Tricase Romano Prodi ex Premier del Parlamento Europeo riceve Opera La Vergine dell’ Amore di Mimmo Camassa; 2001 M.I.M.A.C   Museo di Arte Sacra Alessano – Fondazione  Don Tonino, Mimmo Camassa presente con un opera “La Vergine Conduttrice delle tre mani di San Giovanni Damasceno”; 2005 Alessano   Angelo Branduardi presso i Francescani, riceve opera “Il trionfo della morte”  da Mimmo Camassa; 2005   Bari Arcivescovo di Bari Cacucci dona opera di Mimmo Camassa a Papa Ratzinger; 2007 Roma RAI 1  Televisione Nazionale Mimmo Camassa ospite della trasmissione Uno Mattina nella rivista Dettagli di Autore, sul tema delle Icone e  con le sue opere;2007 Tricase  S.I.F.F. Salento International Film Festival opere di Mimmo Camassa donate ad Attori e Registi di fama Internazionale; 2016 Presidente di Pax Cristi sua Eccellenza Giovanni Ricchiuti, riceve “Il Pantocrator”; 2017 Cardinale Ernest Simoni riceve, nell’ Ospedale di Tricase la Tavola della “Madonna dell’ Abbraccio”; 2017 Consegna dal Sindaco di Tricase al Sua Eccellenza Cardinale Parolin una Tavola, in occasione del 50esimo della Fondazione Pia Ospedale Cardinale Panico; 2018 Lecce Hotel President Premio Giulio Cesare ,come eccellenza del Sud in Pittura; 2018 Teatro Apollo Lecce Premio Picasso; 2019 Bari Console Onorario della Russia in Bari presso la Sala delle Muse del Teatro Petruzzelli di Bari, riceve l’Icona di San Nicola; 2019 Marzo Presidente Regione Puglia Michele Emiliano riceve San Nicola; 2019 Consegna a John Turturro Madonna di Corsignano;2019 Premio Monnalisa Teatro Apollo Lecce; 2019 Intervista nel programma A Tu per Tu di Telerama; 2020 Premio Premio Apollo e Dafne, Biennale internazionale Barocco Salentino Mesagne; 2020 Consegna della Madonna dei Martiri , ne la Festa delle radici,  Giovinazzo, a Michele Emiliano, Nancy dell’Olio e Al Bano; 2021 Consegna dell’elaborato dello stemma di Tricase a Massimo Bray ex Ministro Beni Culturali; 2021 Premio Michelangelo presso Hotel Tiziano; 2021 Apposizione del bassorilievo della Madonna di Corsignano presso muraglia di Giovinazzo; 2021 Consegna de La Madonna dei Martiri, Don Tonino e Papa Francesco nella Basilica Madonna dei Martiri Molfetta; 2021 Premio Hermes Hotel Tiziano Lecce; 2022 Ospite nel programma  Con voi insieme nella Fede di Antenna Sud per parlare dell’ Icona della Madonna di Corsignano; 2022 Consegna da parte di Giuseppe Pansini al Cardinale Semeraro dell’ Icona dei Madonna dei Martiri; 2022 presenza ne I Colori del Salento presso Alexander Museum Palace Pesaro; 2022 Premio Azzarita Molfetta, consegna della Vergine a Maria Luisa Sgobba; 2022 Ottobre  Tricase  consegna di San Francesco a Trifone Bello; 2022 Luglio Premio Poseidone Teatro Politeama Lecce; 2023 Giugno consegna di un mio elaborato al Prof. Franco Cardini; 2023 Luglio 2023 Premio Zeus Politeama Lecce; 2023 Luglio Consegna della Stabat Mater a Franco Simone; Opere di Mimmo Camassa presenti in varie chiese del territorio Salentino, presso collezioni private in Italia, Francia, Portogallo, Olanda, Germania, America.  Hanno Parlato dell’artista Mimmo Camassa: Prof. Carlo Franza, già Professore Ordinario di Storia dell’Arte Moderna e Contemporanea  – Università La Sapienza- Roma – Giornalista e Critico d’Arte de  Il Giornale- Milano,   fondato da Indro Montanelli; Professore Emerito Donato Valli ex Rettore Università di Lecce; Professore Vincenzo Abati   Critico e Storico dell’Arte; Professore Vito Bianchi Professore Archeologo Scrittore presso l’Università di Bari; Massimo Bray ex Ministro Beni Culturali;  Alessandro la Porta direttore della Biblioteca Provinciale di Lecce.

 

 

Carlo Franza

 

 

 

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