Vito Melotto, il mondo salvato dalla pittura. L’artista della civiltà contadina racconta un’Italia che non c’è più.
Sono circa quarant’anni che conosco Vito Melotto un pittore veneto, veronese per la verità, trapiantato a Milano subito dopo l’ultima guerra mondiale. Dipinge, ma ha fatto per decenni il professore di pittura alle dipendenze del Ministero della Pubblica Istruzione. Ricordo che lo conobbi in occasione della sua mostra personale che tenne nel 1979 presso la Galleria Ponte Rosso di Via Brera, la Galleria che lo ha tenuto nella sua scuderia e di cui ancora ne fa parte nonostante i vecchi amici Consonni non ci siano ormai più. Devo dire che di artisti ne ho conosciuti migliaia sia in Italia che […]