Beat Kuert e i nuovi linguaggi di frontiera. Una sua installazione, evento collaterale alla Biennale di Venezia, lascia il pubblico stupito.
Una dimora storica nel cuore di Venezia, trasformata in uno scrigno dove, grazie all’arte contemporanea, spazio e tempo si espandono verso dimensioni altre. Fino al 22 novembre 2015 Palazzo Bembo ospita “Beat Kuert in FaultLine / TimeLine”, installazione site-specific inserita nel progetto collettivo Personal Structures / Crossing Borders, evento collaterale alla 56esima Biennale d’Arte prodotto dalla Global Art Affairs Foundation e realizzato con dust&scratches pictures and scenes. Nato come regista cinematografico, sperimentatore delle avanguardie dell’immagine e dei linguaggi di frontiera, Kuert prende possesso di una delle magnifiche sale affacciate sul Ponte di Rialto, astraendola dalla realtà sensibile e plasmandola in […]