Giuliano Vangi. Lo scultore italiano che dalla matita allo scalpello ha dato un senso all’uomo e all’umanità. Una singolare mostra da Bottegantica a Milano ne mette in risalto la chiara fama.
Con la mostra personale di Giuliano Vangi, Bottegantica apre un suo nuovo spazio espositivo in quello che fu uno dei luoghi dove si è fatta la storia dell’arte italiana del secondo Novecento. Qui, in via Manzoni 45, dal 1946 ebbe infatti sede la Galleria del Naviglio, diretta sino al 2001 da Carlo Cardazzo. “Giuliano Vangi. Dalla matita allo scalpello”, curata da Enzo Savoia, Stefano Bosi e Valerio Mazzetti Rossi, è aperta al pubblico fino al 12 maggio 2019. Con questa mostra, Bottegantica prosegue il suo progetto Contemporary / Lab, format con cui intende rendere omaggio alle principali personalità artistiche del […]