Matteo Renzi un cantastorie in viaggio tra i paesi d’Italia. Con il suo tour in treno vuole imitare Stendhal. E gli italiani non ne possono più. Un viaggio nell’inferno.
Bocciato dagli italiani nel referendum che ci fu qualche tempo fa, Matteo Renzi che di professione non ho ancora capito cosa facesse prima di fare il politico -anzi mi pare abbia fatto sempre e solo il politico- e cosa voglia fare oggi, ha pensato bene di inventarsi “cantastorie”, lui l’incantatore che in fatto di comunicazione dice di saperla lunga. Ebbene il cantastorie è una figura tradizionale della letteratura orale e della cultura folklorica, e per dirla con parole che tutti possono capire, un artista di strada che si spostava nelle piazze e raccontava con il canto una storia, sia antica, […]