Le faticose attese (pag. 76, 2025, Graphe.it) di Enrico Testa è un classico della poesia italiana che, anche grazie alla prefazione di Giorgio Caproni, ha fin da subito conquistato un posto di rilievo nel panorama letterario. “Poesie-poesie” le ha definite Caproni rifacendosi a Sbarbaro, cariche di “leggibilità”. Non è poco se dopo aver letto questi versi (oh le faticose attese:/…anche nei giorni passati ad aspettare/che il buio abbracci il sole/) il poeta inventa addirittura una propria geografia, nella quale riconoscere presenze concrete e soavi (“i venti i venti/ che strappano dai muri/ i manifesti/affidano il mio cuore/ alla lenta corrente […]