Dalla mostra personale dell’artista italiano Carlo Cordua che qualche tempo fa si è tenuta nella Camera dei Deputati  a Roma e da me personalmente curata e inaugurata, l’impronta artistica di questo maestro principe del paesaggio italiano è stata  mirabilmente notata per le qualità uniche, di poetica e di colore, che sottengono alla costruzione del paesaggio, che non è più relazionato a una realtà tout court ovvero a riferimenti naturalistici, ma trasfigurato da una immagine-apparizione  fatta di presenze, di sospensioni, di nucleo segreto che registra le reazioni romatiche,di un divenire della luce quale elemento di conversione e di rilancio di un’intensità […]