Le gloriose illustrazioni di Norman Rockwell in mostra a Roma raccontano il sogno americano.
Alla Fondazione Roma Museo a Palazzo Sciarra di Roma è in corso fino all’8 febbraio la mostra “American Chronicles: The Art of Norman Rockwell!”. L’esposizione è una retrospettiva sul percorso creativo di Norman Rockwell (1894-1978) uno dei più acuti osservatori e narratori della società statunitense, che con le sue illustrazioni ha “dipinto” il sogno americano, tuttora impresso nell’immaginario collettivo. Norman Rockwell, nato a New York nel 1894, inizia la sua professione da giovanissimo, ricevendo i primi incarichi come illustratore di biglietti natalizi. Nel 1912 viene assunto dalla rivista mensile Boys’ Life, diventandone in poco tempo il direttore artistico. Inizia così una carriera che durerà sessant’anni e che lo porterà a collaborare con alcuni dei più prestigiosi magazine americani, come The Saturday Evening Post e Look.
Le opere provenienti dalla collezione del Norman Rockwell Museum di Stockbridge, Massachusetts, offrono al pubblico una retrospettiva completa della carriera di Rockwell, restituendo l’immagine della vecchia America, protagonista trainante del boom economico e dell’aumento dei consumi. La mostra, presentata per la prima volta in Italia, accoglie più di cento opere tra i dipinti a olio originali – poi riprodotti in copertine di riviste, manifesti e pubblicità – a fotografie, disegni e lettere.
Tra le opere esposte si distingue la raccolta completa delle 323 cover del magazine Saturday Evening Post, realizzate tra il 1916 e il 1963, che hanno reso celebre Rockwell in tutto il mondo. Le brillanti illustrazioni restituiscono, attraverso lo sguardo ottimista dell’artista, l’atmosfera e i colori della società statunitense del Novecento. Le sezioni della mostra affrontano i temi principali della produzione artistica di Rockwell, dalle piccole-grandi avventure della vita quotidiana, con personaggi allegri caratterizzati da sguardi bonari e volti spensierati, agli argomenti che animarono la società americana del tempo, soprattutto la discriminazione razziale e le ingiustizie sociali. Con gli anni ’60 il tema dei diritti civili e soprattutto del razzismo diventerà un’urgenza anche per Rockwell, e la mostra si conclude infatti con lo straordinario dipinto sul tema dell’Apartheid “The Problem We All Live With” del 1964, che ritrae una bambina afroamericana scortata dalla polizia per raggiungere la sua scuola.
La mostra è promossa dalla Fondazione Roma e organizzata dal Norman Rockwell Museum di Stockbridge, Massachusetts e dalla Fondazione Roma Arte – Musei, in collaborazione con La Fondazione NY e la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e del Polo Museale della Città di Roma.
Carlo Franza