Ritrovato un capolavoro del Guercino. L’opera di inestimabile valore rintracciata in Marocco.
Tela di inestimabile valore, rubata in una Chiesa di Modena e ritrovata a Casablanca in Marocco. Era stata trafugata nel 2014, dalla Chiesa di San Vincenzo a Modena, “la Madonna coi santi Giovanni Evangelista e Gregorio Taumaturgo,” firmata dal Guercino, e dal valore inestimabile. L’opera, era stata stimata dal collega Vittorio Sgarbi sui 5-6 milioni di euro, e dal sottoscritto ben 10 milioni di euro; era sul “mercato” marocchino a un prezzo di 10 milioni di dirham (940mila euro circa).
Ecco come sono tenuti e trattati i beni artistici in Italia; perché la tela è stata -finalmente- ritrovata in un quartiere periferico di Casablanca, in Marocco, grazie a un’operazione di polizia giudiziaria. La preziosissima tela era stata offerta in vendita da tre ricettatori -la pista potrebbe essere legata agli sbarchi giornalieri- a un ricco imprenditore marocchino che, riconosciuto il valore, ha denunciato i falsi mercanti che sono stati arrestati. E dunque, un furto e per fortuna un’opera invenduta e anche non danneggiata. Certo che rimane misterioso ai più sapere come una tela decisamente grande, della misura 293 centimetri per 185 sia potuta passare inosservata e transitare all’estero, nel nord africa. Sappiamo certamente che le nostre frontiere sono senza muri, senza reti e senza controllo. Ditemi voi se questo è uno stato.
Carlo Franza