I Tulips di Jeff Koons hanno messo radici a Parigi, dopo una controversa contrattazione. Inaugurazione fissata al 4 ottobre 2019.
Dopo una diatriba durata ben tre anni, finalmente il monumentale mazzo di Tulips di Jeff Koons è stato finalmente installato nel giardino del Petit Palais ma, è pur vero che, non è stato facile arrivare a ciò, è servita una lunga contrattazione. Finalmente i Tulips di Jeff Koons, il grande mazzo di fiori colorati, hanno trovato la loro sistemazione ideale, nel cuore di Parigi, nel giardino municipale ai margini degli Champs-Elysées, dietro il Petit Palais. Tutto ebbe inizio nel 2016, quando Koons annunciò che avrebbe donato il suo Bouquet of Tulips alla città di Parigi, in memoria delle vittime degli attacchi terroristici del novembre 2015. Era questa certo un’opera iconica dell’artista statunitense, fortemente popolare, indagatore e propositore del kitsch e soprattutto artista che risulta essere il più pagato al mondo. Il mazzo di tulipani dai colori sgargianti tenuti da una mano, era ispirato alle opere di Jean-Honoré Fragonard e Picasso. Nelle intenzioni di Koons, l’installazione della scultura monumentale, alta ben 12 metri di altezza per 35 tonnellate, avrebbe dovuto essere posta di fronte al Palais de Tokyo, ma ciò non piacque agli intellettuali francesi; sicchè personalità influenti anche politicamente, come Christian Boltanski, Nicolas Bourriaud, Jean-Luc Moulène, Olivier Assayas, Émilie Cariou, vicepresidente della commissione per le finanze del parlamento, e Frédéric Mitterrand, ex ministro della cultura, scrissero una lettera alle autorità preposte per bloccare i lavori di installazione e scegliere anche una sede diversa, attraverso un tribuna pubblicata il 21 gennaio 2018 su Libération. Cosa c’entrava d’altronde il Palais de Tokyo con gli attentati, che si svolsero in tutt’altra zona della capitale francese? Ma nella lettera ci si spingeva oltre e si diceva: “non sarebbe preferibile bandire un concorso, come di solito accade, per dare un’opportunità agli artisti francesi?” E dopo una disamina che sembrava non finire mai con il coinvolgimento anche di diplomatici e ambasciatori – proprio mentre pareva che i Tulips di Koons non avrebbero mai messo radici a Parigi- , nell’ottobre del 2018 si arrivò a una soluzione di compromesso, annunciata a sorpresa proprio dal vicesindaco di Parigi Christophe Girard, e cioè che il via libera era stato dato e che il mazzo di fiori sarebbe stato impiantato sul prato del Petit Palais, sede storica del Museo di Belle Arti della Città di Parigi, proprio a ridosso degli Champs Élysées. Il giardino non è un luogo abitualmente visitato dai francesi che così, “grazie all’audacia del Comune di Parigi”(queste le parole del vicesindaco) potranno anche scoprire una delle aree meno conosciute della loro città. Durante le fasi di montaggio, era presente anche Jeff Koons e oggi è tutto pronto ma l’inaugurazione ufficiale si terrà il 4 ottobre 2019, alla vigilia della Nuit Blanche.
Carlo Franza