50 anni della Regione Lombardia. Mostra con foto d’Archivio ANSA al Pirellone.
Sedici pannelli che riassumono la storia della Regione Lombardia
a partire dal giugno del 1970, dopo le prime elezioni regionali della storia d’Italia che diedero vita all’ente e che poi portarono, il 6 luglio dello stesso anno, all’insediamento del primo Consiglio regionale. E’ la mostra sui 50 anni della Regione Lombardia, organizzata da Giunta e Consiglio e realizzata con foto d’archivio dell’agenzia ANSA e spezzoni di immagini della Rai, che all’inaugurazione allo Spazio eventi di Palazzo Pirelli, è stata visitata dai presidenti del Consiglio regionale Alessandro Fermi e della Regione Attilio Fontana.
Presenti l’amministratore delegato dell’agenzia ANSA Stefano De Alessandri e il direttore della sede Rai di Milano Enrico Motta. La mostra ricorda fatti di politica e vita sociale e i principali protagonisti dello scenario istituzionale regionale. Il racconto si intreccia anche con la storia di Palazzo Pirelli, che si appresta a celebrare 60 anni con un’altra mostra che verrà aperta nelle prossime settimane, curata da Regione
Lombardia e dalla Fondazione Pirelli. Alla mostra sui 50 anni della Regione, sono in esposizione anche
alcuni video d’epoca, le interviste agli ex presidenti del Consiglio regionale e il ‘buon compleanno’ alla Lombardia dell’attuale presidente Alessandro Fermi. “La mostra racconta la grande determinazione di una terra e delle sue comunità che sono una grande forza. Le immagini trasmettono tanta energia positiva, sono la fotografia di chi siamo veramente noi lombardi. E’ per questa ragione che la rassegna diventerà itinerante in modo che tutti cittadini possano avere la possibilità di vederla”, ha commentato lo stesso Fermi. “Stiamo vivendo una momento difficile e particolare – ha aggiunto il governatore Attilio Fontana – ma le foto e i video che ci raccontano questi 50 anni ci dimostrano come la Lombardia sappia combattere ed esprimere tutta la sua capacità per rialzarsi”. All’esposizione si accompagna un libro-catalogo che ricostruisce i più importanti avvenimenti della Lombardia dal 1970 al 2020, con un’ampia scelta di foto dall’archivio ANSA.
Eccola la storia della Regione Lombardia. Nel giugno del 1970 le prime elezioni per scegliere gli 80 consiglieri, un mese dopo – a
Palazzo Isimbardi – la prima seduta con il presidente dell’aula Gino Colombo e, a fine mese, il primo “governatore”, Piero Bassetti.
La prima seduta si svolse il 6 luglio 1970, ospitata a Palazzo Isimbardi, sede della provincia di Milano: perché la Regione Lombardia,
prevista dalla Costituzione già nel 1948, con le prime elezioni svolte tra il 7 e l’8 giugno 1970, una sede non ce l’aveva ancora, e avrebbe dovuto aspettare ancora qualche anno per trasferirsi nel suo indirizzo simbolo, Palazzo Pirelli, il Pirellone, disegnato da Gio Ponti. Il primo statuto della Regione Lombardia viene approvato con una delibera consiliare il 30 ottobre 1970, il 22 maggio successivo diventa legge: si compone di 74 articoli e resterà in vigore per 37 anni. Nel 1970, appunto, i cittadini lombardi vennero chiamati a votare per la prima volta per scegliere i loro rappresentanti regionali: furono così eletti 80 consiglieri regionali. A Palazzo Isimbardi, il 6 luglio, la prima riunione, con l’elezione del presidente del Consiglio regionale: il democristiano Gino Colombo, che restò in carica 5 anni. Il 28 luglio si insediò la giunta, guidata da Piero Bassetti (anche lui democristiano), che diventò così il primo presidente di Regione Lombardia. La prima giunta Bassetti si dimetterà un anno dopo, il 5 luglio 1971, ma quello stesso giorno nascerà il Bassetti bis, con la stessa maggioranza (Dc, Psi, Psdi, Pri), che resterà in carica per altri tre anni. E’ invece il 1975 quando la Lombardia si dota anche di uno stemma – la rosa camuna, che ricorda le incisioni della Val Camonica – e un gonfalone, che riproduce la rosa camuna e il carroccio, per ricordare la battaglia di Legnano per liberare l’Italia settentrionale da Federico Barbarossa nel 1176.
Carlo Franza